Kim Jong-un
Biografia
Kim Jong-un nasce l'8 gennaio del 1984 a Pyongyang, capitale della Corea del Nord. Le informazioni sulla sua infanzia e sulla sua adolescenza sono scarne, ricavate soprattutto dalle testimonianze di chi ha avuto modo di frequentarlo nel corso dei suoi soggiorni all'estero, per esempio in Svizzera. Devono, tuttavia, essere verificate con attenzione, anche perché a volte tali informazioni vengono confuse con quelle relative a suo fratello Kim Jong-chul, che a sua volta è stato in Svizzera per studi.
Anche la stessa data di nascita è oggetto di discussioni: c'è chi la colloca al 5 luglio del 1984, mentre alcune autorità nordcoreane la posizionano uno o due anni prima. Quel che è certo è che Kim Jong-Un è il secondo di tre figli di Ko Yong-hui e Kim Jong-il, che governò la Corea del Nord dal 1994 fino alla morte, avvenuta nel 2011.
Gli studi
Come detto, Kim Jong-Un frequenta le scuole in Svizzera, in una località vicino a Berna. Con il nome di Chol-Park segue gli studi della International School di Guemligen tra il 1993 e il 1998, imparando a padroneggiare l'inglese. Timido e diligente, si dimostra un appassionato di basket, una passione che sviluppa anche successivamente, quando si iscrive alla Liebefeld Steinzhoelzli, con il nome di Pak-un, rimanendovi tra il 1998 e il 2000. Finge di essere il figlio di un membro dell'ambasciata, non fornendo molti dettagli supplementari a proposito della sua identità.
Gli anni 2000
Improvvisamente, nell'autunno del 2000 lascia l'istituto, per fare ritorno in Corea del Nord e studiare scienze informatiche da privato. Si laurea due volte, prima all'Università Kim Il-sung e poi all'Accademia Militare Kim Il-sung (il nome e il titolo fanno riferimento a suo nonno, ricordato come Presidente eterno della Repubblica Popolare Democratica di Corea).
A partire dal 2009, l'agenzia informativa Yonhap, della Corea del Sud, rende noto che Kim Jong-Un è stato nominato successore del padre, Kim Jong-il, nel frattempo ammalatosi, avendo superato nelle gerarchie Kim Jong-nam, primo figlio forse illegittimo.
La carriera politica
Il 27 settembre del 2010 egli viene nominato, insieme con la zia Kim Kyong-hui, generale dell'esercito, proprio alla vigilia della conferenza nazionale del Partito del Lavoro, in occasione della quale viene eletto vicepresidente della commissione militare del partito e membro del comitato centrale. Da quel momento in avanti le sue apparizioni accanto al padre diventano sempre più frequenti.
A novembre del 2010 viene nominato secondo nel comitato organizzatore dei funerali di Jo Myong-rok, in ordine di importanza solo dietro al padre. Quest'ultimo muore nel dicembre del 2011: a questo punto la televisione di Stato rende noto che il nuovo leader della nazione sarà proprio Kim Jong-un.
L'ascesa al potere e la minaccia mondiale
Nell'aprile del 2012 egli viene eletto primo segretario del Partito del Lavoro (mentre il padre dopo la sua scomparsa è nominato segretario generale eterno). A luglio, invece, è nominato maresciallo dell'esercito.
Sposatosi con la cantante e ballerina Ri Sol-ju, che gli darà una figlia di nome Ju-ae, nel marzo del 2013 Kim Jong-un minaccia la Corea del Sud e gli Stati Uniti avanzando l'ipotesi di un attacco nucleare, confermando poche settimane più tardi l'intenzione di adottare a una linea strategica basata sulla produzione di armamenti nucleari.
Ad agosto, condanna Chang Sung-taek, suo zio, a morte, ritenendolo colpevole di aver provato a organizzare un golpe e, quindi, di alto tradimento.
Nel luglio del 2016 viene eletto, nel corso della quarta sessione della tredicesima legislatura dell'Assemblea Popolare Suprema, presidente della commissione degli Affari di Stato.
La minaccia nucleare mondiale
Nel mese di febbraio del 2017 il fratellastro Kim Jong-nam viene assassinato all'Aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur, in Malesia. Sia il movente che i mandanti responsabili dell'omicidio non sono chiari: di fatto il delitto e lo sviluppo delle indagini hanno aperto una crisi diplomatica tra Malesia e Corea del Nord.
Nell'aprile del 2017, si dimostra pronto a una guerra contro gli Stati Uniti di Donald Trump e a utilizzare l'arsenale nucleare del Paese nell'eventualità di un conflitto bellico. Dopo mesi di tensioni nel 2018 Kim Jong-un sembra cambiare strategia e filosofia: incontra dapprima il leader della Corea del Sud, facendo sperare in un processo di pace tra le due Coree; nel giugno del 2018 incontra poi il presidente americano Donald Trump a Singapore, per firmare uno storico trattato che prevede l'abbandono delle armi nucleari.
Frasi di Kim Jong-un
Foto e immagini di Kim Jong-un
Video Kim Jong-un
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Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Kim Jong-un. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Kim Jong-un.
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