Richard Nixon

Richard Nixon

Richard Nixon

Biografia La difficile gestione del potere

Presidente Usa (1968 - 1974), nato il 9 gennaio 1913 a Yorba Linda (California), morto il 22 aprile 1994. Trentasettesimo presidente degli Stati Uniti d'America, successore repubblicano del democratico Johnson, è passato alla storia come colui che intensificò lo sforzo militare nel Vietnam e che venne travolto dallo scandalo Watergate. Ma sotto la sua presidenza si manifestarono anche i segni di una crisi economica profonda: le spese per la guerra, infatti, e quelle destinate alla politica sociale avevano provocato un forte deficit del bilancio degli Stati Uniti.

Nixon nasce in una piccola fattoria della California da una piccola famiglia borghese. Frequenta il college, come ogni buon americano e successivamente la Duke University School, facoltà di giurisprudenza. Dopo la laurea apre uno studio legale a Yorba Linda, sua città natale. Qui sposa Patricia Ryan nel 1940.

Nel '42, quando gli Usa entrano in guerra, si trasferisce a Washington dove lavora per un ufficio governativo. Lì comincia a frequentare gli ambienti giusti e a capire che il suo futuro è nella politica. Qualche anno dopo decide di intraprendere la carriera politica nel partito Repubblicano e nel 1946 accede alla Camera dei Deputati. Nel 1948 è membro della Commissione parlamentare sulle attività anti-americane e si segnala per la durissima contrapposizione con Alger Hiss, una spia al soldo dell'Impero sovietico. Quasi si apre un "affare Dreyfus" americano, poiché il Paese si spacca in due: c'è chi elogia l'operato di Nixon e chi invece ritiene Hiss al centro di una congiura e quindi innocente.

Dopo due tornate elettorali viene eletto senatore e, nel 1952, il generale Eisenhower lo sceglie come suo vicepresidente. Ricopre questo ruolo per otto anni durante i quali svolge un'intensa attività diplomatica incontrando, tra gli altri, Nikita Kruscev e Fidel Castro. Il periodo è molto critico per quanto riguarda i rapporti tra la superpotenza statunitense e quella sovietica.

Nixon viaggia instancabile e intreccia rapporti (talvolta conflittuali) con i dirigenti sovietici, conquistandosi così la candidatura alla presidenza. Ma nel '59 c'è un altro astro nascente. Si chiama John Kennedy e il suo messaggio di apertura, libertà e uguaglianza, fa breccia sui giovani. Nixon viene sconfitto. Si concentra allora nel suo lavoro di avvocato, scrive e viaggia molto, sia in Europa che in Asia. Continua tuttavia a seguire la politica con molta assiduità, tanto da esserne uno dei suoi più acuti analisti ed interpreti.

Nel 1968 si ripresenta con un'immagine politica più moderata e cavalca, dietro indicazione del partito Repubblicano, il malcontento degli statunitensi dovuto alla guerra del Vietnam ancora in corso. Approfittando anche della divisione interna del partito Democratico viene eletto presidente vincendo con un largo scarto di voti su Hubert H. Humprey. Nel 1972 bissa il successo tornando a vincere con uno storico margine contro George McGovern.

Il suo capolavoro politico resta l'avvicinamento alla Cina, pensato anche in funzione antisovietica. Una strategia che viene studiata nei dettagli assieme al suo segretario di Stato Henry Kissinger e che passa anche, a livello simbolico, attraverso la storica partita a ping pong tra americani e cinesi.

Ma l'evento indubbiamente più significativo della sua presidenza è rappresentato dalla guerra del Vietnam. Migliaia di giovani americani, infatti, patiscono le pene dell'inferno nella lontana Indocina, mandati precedentemente a combattere da Kennedy. La situazione è drammatica e delicata sul piano internazionale, oltre al fatto che l'America, come ormai si sa grazie a film, romanzi e sceneggiati, è palesemente provata. Dopo lunghe consultazioni con il suo braccio destro (sempre Kissinger), decide di ritirare lentamente le truppe americane. Nel 1973 vengono firmati a Parigi gli accordi di pace ma molti americani catturati dai vietnamiti restano dispersi e negli Stati Uniti non si placano le polemiche. Quella che doveva essere una prova di forza nei confronti della Russia si trasforma in una sconfitta dell'amministrazione Nixon.

In un clima così difficile, scoppia anche lo scandalo Watergate, iniziato la notte del 17 giugno 1972, quando cinque uomini vengono sorpresi nella sede del comitato elettorale del partito Democratico dove avevano messo a punto un piano segreto di intimidazione e spionaggio a danno degli avversari politici. Nixon si dichiara estraneo ai fatti, ma le prove dimostrano che aveva ordinato all'Fbi di interrompere le indagini sul caso, cercando di insabbiare lo scandalo. Per evitare l'empeachment si dimette, unico presidente Usa della storia a compiere un simile gesto. Travolto dagli avvenimenti, esce di scena con un drammatico discorso in tv. Un mese dopo, il suo successore, Gerald Ford, gli condona tutti i crimini e lo rende così immune all'azione delle autorità giudiziarie federali.

In seguito, grazie alla tenacia e alla sua tempra caratteriale, favorito anche dal vento conservatore che spirava negli Usa di Ronald Reagan, negli anni '80 comincia a risalire la china. Riappare nei dibattiti televisivi, frequenta i salotti di Washington, dà addirittura consigli all'amministrazione statunitense. Infine, la rivista Newsweek gli dedica nell'86 la copertina, segno definitivo e tangibile di una sorta di nuova "verginità" pubblica.

Quando muore, il 22 agosto 1994, l'allora presidente in carica, Bill Clinton, ne ricorda la figura e in qualche modo lo difende, riabilitandone l'immagine e l'operato non solo come statista ma anche come, paradossalmente, uomo di pace. Tuttavia, secondo sondaggi anche molto recenti a carico di prestigiose riviste, la maggioranza degli americani esprime un giudizio morale negativo su Nixon, soprattutto a causa del suo coinvolgimento nella mai dimenticata vicenda Watergate.

Frasi di Richard Nixon

3 fotografie

Foto e immagini di Richard Nixon

Video Richard Nixon

Commenti

Commenti Facebook

Argomenti e biografie correlate

Johnson Dreyfus Generale Eisenhower Nikita Kruscev Castro Kennedy Henry Kissinger Avversari Le Prove Gerald Ford Ronald Reagan Bill Clinton Presidenti USA Politica Storia

Sangiovanni

Sangiovanni

Cantante italiano
α 9 gennaio 2003
Alvaro Soler

Alvaro Soler

Cantante spagnolo
α 9 gennaio 1991
Anna Tatangelo

Anna Tatangelo

Cantante italiana
α 9 gennaio 1987
Dan Peterson

Dan Peterson

Allenatore di pallacanestro e telecronista sportivo statunitense
α 9 gennaio 1936
Domenico Modugno

Domenico Modugno

Cantante e attore italiano
α 9 gennaio 1928
ω 6 agosto 1994
Ekaterina Vaganova

Ekaterina Vaganova

Ballerina russa
α 9 gennaio 1988
Gennaro Gattuso

Gennaro Gattuso

Allenatore ed ex calciatore italiano
α 9 gennaio 1978
Giovanni Papini

Giovanni Papini

Scrittore italiano
α 9 gennaio 1881
ω 8 luglio 1956
Jimmy Page

Jimmy Page

Chitarrista inglese, Led Zeppelin
α 9 gennaio 1944
Joan Baez

Joan Baez

Cantante folk statunitense
α 9 gennaio 1941
Kate Middleton

Kate Middleton

Reale inglese
α 9 gennaio 1982
Lara Fabian

Lara Fabian

Cantante italiana belga
α 9 gennaio 1970
Leo Gullotta

Leo Gullotta

Attore italiano
α 9 gennaio 1946
Marta Fascina

Marta Fascina

Politica italiana
α 9 gennaio 1990
Massimiliano Fuksas

Massimiliano Fuksas

Architetto italiano
α 9 gennaio 1944
Simone de Beauvoir

Simone de Beauvoir

Scrittrice, filosofa e femminista francese
α 9 gennaio 1908
ω 14 aprile 1986
Wilbur Smith

Wilbur Smith

Scrittore zambiano naturalizzato sudafricano
α 9 gennaio 1933
ω 13 novembre 2021
William Garbutt

William Garbutt

Allenatore inglese di calcio
α 9 gennaio 1883
ω 24 febbraio 1964
Alida Valli

Alida Valli

Attrice italiana
α 31 maggio 1921
ω 22 aprile 2006
Linda Lovelace

Linda Lovelace

Attrice statunitense, ex pornostar
α 10 gennaio 1949
ω 22 aprile 2002
Aimé Césaire

Aimé Césaire

Poeta, scrittore e politico francese
α 26 giugno 1913
ω 17 aprile 2008
Albert Camus

Albert Camus

Scrittore francese, premio Nobel
α 7 novembre 1913
ω 4 gennaio 1960
Benjamin Britten

Benjamin Britten

Compositore, direttore d'orchestra e pianista inglese
α 22 novembre 1913
ω 4 dicembre 1976
Boris Pahor

Boris Pahor

Scrittore sloveno
α 26 agosto 1913
ω 30 maggio 2022
Burt Lancaster

Burt Lancaster

Attore statunitense
α 2 novembre 1913
ω 20 ottobre 1994
Erich Priebke

Erich Priebke

Ufficiale nazista
α 29 luglio 1913
ω 11 ottobre 2013
Gerald Ford

Gerald Ford

38° Presidente degli Stati Uniti d'America
α 14 luglio 1913
ω 26 dicembre 2006
Jesse Owens

Jesse Owens

Atleta statunitense
α 12 settembre 1913
ω 31 marzo 1980
Mary Leakey

Mary Leakey

Paleoantropologa e archeologa inglese
α 6 febbraio 1913
ω 9 dicembre 1996
Nicolás Gómez Dávila

Nicolás Gómez Dávila

Scrittore e filosofo colombiano
α 18 maggio 1913
ω 17 maggio 1994
Paul Ricoeur

Paul Ricoeur

Filosofo francese
α 27 febbraio 1913
ω 20 maggio 2005
Piero Chiara

Piero Chiara

Scrittore italiano
α 23 marzo 1913
ω 31 dicembre 1986
Robert Capa

Robert Capa

Fotografo ungherese
α 22 ottobre 1913
ω 25 maggio 1954
Rosa Parks

Rosa Parks

Attivista statunitense
α 4 febbraio 1913
ω 24 ottobre 2005
Vasco Pratolini

Vasco Pratolini

Scrittore italiano
α 19 ottobre 1913
ω 12 gennaio 1991
Vivien Leigh

Vivien Leigh

Attrice inglese
α 5 novembre 1913
ω 7 luglio 1967
Andrei Chikatilo

Andrei Chikatilo

Serial killer russo
α 16 ottobre 1936
ω 16 febbraio 1994
Ayrton Senna

Ayrton Senna

Pilota F1 brasiliano
α 21 marzo 1960
ω 1 maggio 1994
Burt Lancaster

Burt Lancaster

Attore statunitense
α 2 novembre 1913
ω 20 ottobre 1994
Charles Bukowski

Charles Bukowski

Poeta e scrittore statunitense
α 16 agosto 1920
ω 9 marzo 1994
Domenico Modugno

Domenico Modugno

Cantante e attore italiano
α 9 gennaio 1928
ω 6 agosto 1994
Elias Canetti

Elias Canetti

Scrittore bulgaro, premio Nobel
α 25 luglio 1905
ω 14 agosto 1994
Eliška Junková

Eliška Junková

Pilota automobilistica cecoslovacca
α 16 novembre 1900
ω 5 gennaio 1994
Eugène Ionesco

Eugène Ionesco

Drammaturgo e saggista francese di origini romene
α 26 novembre 1909
ω 28 marzo 1994
Franco Fortini

Franco Fortini

Poeta e letterato italiano
α 10 settembre 1917
ω 28 novembre 1994
George Peppard

George Peppard

Attore statunitense
α 1 ottobre 1928
ω 8 maggio 1994
Giuseppe Diana

Giuseppe Diana

Prete cattolico, vittima della camorra
α 4 luglio 1958
ω 19 marzo 1994
Gustavo Rol

Gustavo Rol

Sensitivo italiano
α 20 giugno 1903
ω 22 settembre 1994
Guy Debord

Guy Debord

Filosofo francese
α 28 dicembre 1931
ω 30 novembre 1994
Ilaria Alpi

Ilaria Alpi

Giornalista italiana, assassinata in Somalia
α 24 maggio 1961
ω 20 marzo 1994
Jacqueline Kennedy

Jacqueline Kennedy

First Lady statunitense
α 28 luglio 1929
ω 19 maggio 1994
Jeffrey Dahmer

Jeffrey Dahmer

Serial killer statunitense
α 21 maggio 1960
ω 28 novembre 1994
Karl Popper

Karl Popper

Filosofo austriaco
α 28 luglio 1902
ω 17 settembre 1994
Kim Il-sung

Kim Il-sung

Dittatore nordcoreano
α 15 aprile 1912
ω 8 luglio 1994
Kurt Cobain

Kurt Cobain

Cantante e musicista statunitense
α 20 febbraio 1967
ω 5 aprile 1994
Massimo Troisi

Massimo Troisi

Comico italiano
α 19 febbraio 1953
ω 4 giugno 1994
Moana Pozzi

Moana Pozzi

Pornostar italiana
α 27 aprile 1961
ω 15 settembre 1994
Nicolás Gómez Dávila

Nicolás Gómez Dávila

Scrittore e filosofo colombiano
α 18 maggio 1913
ω 17 maggio 1994
Paul K. Feyerabend

Paul K. Feyerabend

Filosofo della scienza austriaco
α 13 gennaio 1924
ω 11 febbraio 1994
Robert Doisneau

Robert Doisneau

Fotografo francese
α 14 aprile 1912
ω 1 aprile 1994
Wanda Osiris

Wanda Osiris

Attrice, cantante e soubrette italiana
α 3 giugno 1905
ω 11 novembre 1994