Giuseppe Provenzano
Biografia
Giuseppe Provenzano nasce a San Cataldo (Caltanissetta) il 23 luglio 1982. Noto tra gli amici e i colleghi con il soprannome di Peppe, è un giovane politico italiano che ha saputo ritagliarsi un ruolo di rilievo all'interno del Partito Democratico. Dopo aver ricoperto la carica di Ministro per il Sud e la coesione territoriale nel secondo governo presieduto da Giuseppe Conte, nel marzo 2021 è stato premiato a vicesegretario del principale partito del centrosinistra dal neo-eletto segretario Enrico Letta. Scopriamo di più su gli aspetti salienti del percorso politico di Giuseppe Provenzano in questa breve biografia.
Giuseppe Provenzano: gli studi e l'impegno politico
Giuseppe Provenzano cresce a Milena, piccola cittadina in provincia di Caltanissetta. Sin da piccolo mostra una notevole disponibilità all'impegno politico, tanto che diventa amico dello storico esponente del Partito Comunista Italiano, il conterraneo Emanuele Macaluso.
Per dare un impulso al proprio percorso di studi si trasferisce a Pisa, dove frequenta la facoltà di Giurisprudenza, conseguendo la laurea con ottimi risultati. Riesce poi ad accedere alla prestigiosa Scuola Superiore Sant'Anna nel 2012; qui svolge il percorso di dottorato e specializzazione.
Da sempre mosso da una forte passione per le questioni sociali, Giuseppe Provenzano sente molto vicino in particolar modo il tema del Mezzogiorno, per il quale decide di impegnarsi attivamente. Diventa capo della segreteria dell'assessore per l'economia della Regione Siciliana: ricopre questo ruolo dalla fine del 2012 fino ai primi mesi del 2014.
Nel giugno del 2013, inoltre, l'allora ministro dell'ambiente Andrea Orlando riconosce il talento di Provenzano e lo sceglie come consulente.
La seconda metà degli anni 2010
Per prendere posizione contro uno dei problemi più grandi della sua terra, coordina gli stati Generali nella lotta alle mafie voluti dal Ministero della Giustizia nel biennio compreso tra il 2017 e il 2018. In questo periodo emerge forte anche la sua figura come potenziale candidatura alle elezioni politiche nella lista del Partito Democratico; è un'opportunità che tuttavia Giuseppe Provenzano rifiuta poiché in forte polemica con l'allora segretario Matteo Renzi.
Il motivo dello scontro delinea i principi identitari e l'integrità del giovane ma determinato Giuseppe Provenzano, che evidenzia come la compilazione delle liste sia stata improntata a criteri padronali e nepotistici, nello specifico per quel che riguarda la circoscrizione Sicilia 1. Ciò non impedisce tuttavia a Peppe Provenzano di diventare uno degli esponenti di spicco della nuova generazione del partito.
A partire dal giugno 2019, infatti, gli viene affidata la carica di responsabile delle politiche del lavoro presso la segreteria nazionale.
Giuseppe Provenzano: da giovane ministro a vicesegretario PD
In seguito alla crisi di governo e al rovesciamento delle alleanze che compongono la maggioranza, il 5 settembre 2019 Giuseppe Provenzano giura in qualità di Ministro per il Sud e la coesione territoriale. A partire da novembre dello stesso anno viene coinvolto nel lavoro dei ministri del Partito Socialista Europeo, dirigendo i tavoli che si occupano di coesione e sviluppo.
Concreto impegno per il Mezzogiorno
Il focus di tutta la sua attività politica è il Piano per il Sud: si tratta di un ambizioso progetto che si articola in cinque grandi obiettivi pensati per sopperire alle carenze di sviluppo che interessano il Meridione; in esso spicca un efficientamento dell'organizzazione della gestione dei fondi europei.
Per volere di Provenzano, nell'agosto del 2020 viene inserito all'interno del DL Agosto il Pacchetto Sud, che consiste in un taglio del 30% dei contributi da versare per quanti assumono nel mezzogiorno o stabilizzano dei lavoratori precari.
Da ministro è stato un attivo promotore di tutte quelle politiche che possono colmare il divario degli investimenti produttivi tra il Nord e il Sud del paese. Fortemente convinto che il Mezzogiorno possa essere un motore di crescita, si è speso per rilanciarne la domanda di lavoro.
A seguito della caduta del governo Conte II (all'inizio del 2021) viene sacrificato nel nascente esecutivo Draghi per un maggior equilibrio fra i tanti partiti che sostengono la nuova maggioranza. In questa fase Provenzano si distingue per stile e volontà di collaborazione, augurando all'oppositrice che lo sostituisce, Mara Carfagna, un buon lavoro nel migliore dei modi.
Il periodo di forte crisi politica che segue ha per lui un esito positivo: il 17 marzo del 2021 viene nominato vicesegretario del PD da Enrico Letta.
Vita privata e curiosità su Giuseppe Provenzano
È sposato con Valentina Vavassori, di origini bergamasche, anche lei impegnata politicamente: la coppia ha due figli, Giovanni e Caterina Provenzano.
Giuseppe Provenzano è molto attento alle questioni di genere, tanto che nel giugno 2020, invitato parlare a una tavola rotonda il cui obiettivo era il confronto sulle strategie per la ripartenza dopo la pandemia, declina l'invito poiché presenti solo uomini.
Possibilista riguardo la legalizzazione delle droghe leggere, è favorevole all'estensione di diritto ai matrimoni gay.
È un grande amante di Leonardo Sciascia.
È appassionato di chitarra.
Il suo amore per il Sud si ritrova anche nelle amicizie. Nel gennaio del 2021, alla morte del grande amico Emanuele Macaluso, Provenzano lo ricorda con una toccante orazione funebre.
Frasi di Giuseppe Provenzano
Foto e immagini di Giuseppe Provenzano
Video Giuseppe Provenzano
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Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Giuseppe Provenzano. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Giuseppe Provenzano.
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