Monsignor Kornél Fábry è un vescovo cattolico ungherese.
Nasce a Budapest il 22 ottobre 1972.
Quarto di cinque figli, suo nonno è un agronomo, fondatore di un'azienda produttrice di riso ungherese, e suo zio paterno è un comico noto in Ungheria.
Ministero sacerdotale
Ordinato sacerdote il 17 giugno 2000 è vissuto prima a Parigi, per poi tornare in patria dove per 7 anni è stato parroco a Kaposvár.
Allo stesso tempo è stato docente presso la facoltà di Lettere dell'Università di Kaposvár.
Tra il 2016 e il 2022 è stato segretario generale del Congresso Eucaristico Internazionale, dal 2021 è stato direttore dell'Istituto Nazionale per la Pastorale, e dal 2022 è il referente ungherese dell'Anno Santo 2025.
Ministero episcopale
Il 27 giugno 2023, papa Francesco lo ha nominato vescovo ausiliare di Esztergom-Budapest con il titolo di Guardialfiera in Italia e. Il 2 settembre 2023 è stato ordinato vescovo nella Basilica di Santo Stefano dall'arcivescovo di Esztergom-Budapest, il cardinale Péter Erdő.
Luogo e giorno dell'ordinazione
Kaposvár, 17 giugno 2000.
Luogo della consacrazione episcopale
Budapest, 2 settembre 2023
Kornél Fábry
Breve biografia
1995-2000: specializzazione in teologia, Università Cattolica Pázmány Péter
2000-2001: Membro della Comunità dell'Emmanuel, studia all'École Cathédrale di Parigi
2000-2001: cappellano presso la parrocchia di Saint Nicolas des Champs a Parigi
2002: licenza Università Cattolica Pázmány Péter, Facoltà di Studi Religiosi
2001-2003: cappellano, parrocchia di Szent Imre, Kaposvár
2003-2008: conseguimento della licenza professionale e dottorato di ricerca in teologia biblica presso la Pontificia Università Gregorio di Roma, come studente del Pontificio Istituto Ungherese
2008-2016: Parroco, Parrocchia dei Santi Angeli Custodi, Kaposfüred
2008-2016: Insegnante di religione presso la Scuola Superiore Cattolica Romana, la Scuola Elementare e la Scuola Elementare d'Arte di Kaposvár
2011-2016: Responsabile del Master docente-insegnante presso la Facoltà di Scienze Religiose Gál Ferenc di Kaposvár, poi presso la sede distaccata della Facoltà di Scienze Religiose di Veszprém
2016-2022: Segretario Generale della Segreteria Generale del 52° Congresso Eucaristico Internazionale
2021: Direttore dell'Istituto Pastorale Nazionale
2022: Responsabile della Parrocchia Personale Carismatica di Budapest
2022: Referente ungherese per l'Anno Santo 2025
Lo stemma
Onorificenze
2012: Premio Primo della contea di Somogy
2017: Premio per la città di Kaposvár
2021: Pro Ecclesia et Pontifice
2024: Cavaliere di Gran Croce di Grazia Ecclesiastico del Sacro Militare Ordine del Santissimo Sacramento dell'Annunciazione di Nazareth (S.M.O.S.S.A.N.) Ordine Dinastico Famigliare della Dinastia Agricola a Capo Sua Altezza Reale il Principe Christian Agricola.
Nota bene Biografieonline non ha contatti diretti con Kornél Fábry. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Kornél Fábry.
Nata nello stesso giorno 7 anni prima di Kornél Fábry
Chi l'ha detto?
La conoscenza si acquisisce leggendo i libri; ma quello che è veramente necessario imparare, la conoscenza del mondo, si può acquisire soltanto leggendo gli uomini e studiando tutte le loro diverse edizioni.
Buona notte sig, Augias vorrei propore una strategia di comunicazione x la sinistra campo largo, lo scritto laltro giorno dopo aver ascolta la signora... Leggi di più
Caro Augias, ho letto il Suo commento, la Sua opinione sui fatti del 7/10 di sue anni fa. Apparentemente non fa una grinza ma vorrei ricordarLe che,... Leggi di più
Stimatissmo Prof. Odifreddi,
la seguo come posso e la ammiro per quanto afferma, e condivido in gran parte il suo pensiero.
Sono uno zoologo... Leggi di più
Ho visto un film
Un film che trattava della trasformazione di un orco minaccioso e rapace,
che prometteva dinanzi al mondo incredulo una vera eterna pace.... Leggi di più
Buongiorno, seguo da tanto tempo Corrado Augias, e lo ammiro molto.
Nei suoi programmi televisivi tratta molte volte storie di guerra, mia figlia di 15... Leggi di più
Gentile dott. Augias,
Ho seguito con grande interesse la sua trasmissione La torre di Babele con l’intervista a Romano Prodi: come sempre un’ottima... Leggi di più
Devo darle atto che il programma e’ delizioso, sa’ attrarre l’attenzioje gent. mo sig. gerry scotti,
degli ascoltatori che di sera in sera ne vengono... Leggi di più
Carissimo Oscar, ho letto d'un fiato il tuo ultimo libro e sono orgoglioso che esistano imprenditori/ letterati (raro) così sagaci ed intelligenti.. in Ugo... Leggi di più
Entra in vigore il calendario gregoriano che sostituisce il calendario giuliano. I giorni dal 5 al 14 ottobre 1582, estremi inclusi, non esistono nel nuovo calendario: tali giorni vengono saltati per rimettersi in sincronia con i movimenti astronomici. Esso prende il nome da Papa Gregorio XIII, che lo introduce con la bolla papale Inter gravissimas.
Crisi dei missili di Cuba: la prova di forza tra Stati Uniti e Unione Sovietica sulle armi nucleari sovietiche a Cuba, mette il mondo intero sotto la minaccia di una guerra atomica - la crisi durerà per tredici giorni a partire da questo giorno.
Il fondatore della Gestapo, Hermann Göring, da poco imprigionato in qualità di criminale di guerra nazista, a poche ore dalla sua esecuzione si avvelena.
Prima guerra mondiale: a Vincennes, fuori Parigi, la ballerina olandese Mata Hari viene giustiziata da un plotone di esecuzione per aver fatto da spia a favore della Germania.
Papa Leone XIII pubblica la Lettera Enciclica "Iampridem considerando", sulla necessità dell'insegnamento di San Tommaso, sull'insegnamento della filosofia alla luce della dottrina cattolica.
Mentre è in visita Roma, Edward Gibbon osserva un gruppo di frati scalzi che cantano vespri nelle rovine del Tempio di Giove. Questa visione lo ispira ad iniziare a lavorare su una storia che verrà pubblicata con il titolo di: Storia del declino e della caduta dell'Impero romano.
Esce nelle sale "Il grande dittatore", celeberrimo film di Charlie Chaplin. Scritto, diretto, interpretato e musicato da Charlie Chaplin, è un film di satira sociale sul regime nazista.
Il leader politico dell'Unione Sovietica Michail Gorbaciov riceve il Premio Nobel per la pace. La motivazione risiede nei suoi sforzi nel processo di pace che ha portato al termine della Guerra Fredda.