Mauro De Mauro

Mauro De Mauro

Mauro De Mauro

Biografia

Era il 2011 quando un pentito rivelò ai magistrati di Palermo dove, quarant'anni dopo l'omicidio, fu sepolto il giornalista del quotidiano "L'Ora" Mauro De Mauro. Fu rapito dai killer di Cosa Nostra la sera del 16 settembre 1970. È così che Rosario Naimo, l'alter ego di Totò Riina in America, raccontò ai magistrati Sergio Demontis e Antonio Ingroia che il giornalista:

...fu portato a fondo Patti, in una proprietà dei Madonia. C'era Totò Riina ad attenderlo. Il giornalista fu subito soppresso e gettato in un pozzo.

Nel 2015 la prima sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato l'assoluzione per l'imputato, unico, il capo dei capi: Totò Riina. Egli fu accusato di essere il mandante dell'omicidio del giornalista del quotidiano "L'Ora" di Palermo. Sulla sparizione di Mauro De Mauro furono fatte varie ipotesi. Tra queste quella dell'inchiesta che il giornalista stava conducendo sul presidente dell'Eni Enrico Mattei. Secondo il cronista non si trattò di un incidente ma di omicidio.

Riina è stato assolto per non aver commesso il fatto. Vi sono oltre 2.200 pagine di motivazione per la sua assoluzione, compilate da Angelo Pellino, giudice a latere del processo di primo grado, che sono state depositate nel mese di agosto del 2012. Secondo il giudice, che ha fatto un'ampia ricostruzione sull'omicidio, Mauro De Mauro fu rapito ed assassinato perché si era spinto troppo oltre nella sua ricerca della verità sulle ultime ore di Enrico Mattei in Sicilia.

Chi era Mauro De Mauro

Mauro De Mauro era nato a Foggia il 6 settembre 1921. Era figlio di un chimico e di un'insegnante di matematica. De Mauro fu sostenitore del Partito Nazionale Fascista, tanto che allo scoppio della seconda guerra mondiale decise di partire come volontario. Dopo l'8 settembre 1943 decise di aderire alla Repubblica Sociale Italiana.

A Roma, nel 1943-1944, sotto l'occupazione tedesca, divenne vice questore di Pubblica Sicurezza sotto la guida del questore Pietro Caruso. In guerra perse un suo fratello aviatore, nel 1944. Dopo la seconda guerra mondiale si trasferì a Palermo con la sua famiglia e iniziò la sua carriera giornalistica presso i giornali: "Il tempo di Sicilia", "Il Mattino di Sicilia" e "L'Ora".

L'incarico assegnato a De Mauro

Tutto è cominciato quando De Mauro decise di accettare l'incarico assegnatogli dal regista Franco Rosi, che voleva appunto fare un film sullo storico presidente dell'Eni - morto il 27 ottobre del 1962, schiantandosi con il piccolo aeroplano a Bascapè, vicino Pavia - e chiese al giornalista di ricostruire gli ultimi due giorni di vita in Sicilia del presidente Mattei, che era decollato da Catania.

Al giornalista fu quindi chiesto di indagare e ricostruirli per poi scrivere una sorta di sceneggiatura da consegnare al regista Rosi. De Mauro cominciò ad indagare, facendo dei sopralluoghi a Gela e a Gagliano Castelferrato. Qui intervistò la gente che aveva incontrato il presidente. Infine inserì la sua sceneggiatura in una busta gialla: sono molte le persone che ricordano di aver visto questa busta in mano al giornalista proprio sino al giorno della sua scomparsa. La busta era però destinata a scomparire insieme al giornalista. Busta che conteneva la verità sull'omicidio Mattei: non si trattò di un incidente, ma fu ucciso da una piccola carica esplosiva installata sul Morane Saulnier.

Le indagini, i depistaggi

"De Mauro ha detto la cosa giusta all'uomo sbagliato, e la cosa sbagliata all'uomo giusto".

Così affermò Leonardo Sciascia in quei giorni.

Nell'ottobre del 1970 arrivò a Palermo Vito Miceli, appena nominato al vertice del Sid, il servizio segreto militare, che ordinò l'archiviazione dell'inchiesta. I personaggi ai quali Sciascia si riferiva erano due: Vito Guarrasi e Graziano Verzotto.

Vito Guarrasi

Vito Guarrasi era avvocato e braccio destro dell'allora presidente dell'Eni Eugenio Cefis, che sostituì Mattei. Garresi morì però di vecchiaia nel 1999 a Mondello, prima che potessero scattare le manette ai suoi polsi, era lui il "Mixer X" che, secondo le testate giornalistiche, era al centro dell'inchiesta della procura di Palermo, nata dopo la scomparsa del giornalista del quotidiano "L'Ora".

Graziano Verzotto

L'altro personaggio, quello probabilmente sbagliato al quale Sciascia fece riferimento, era Graziano Verzotto della Democrazia Cristiana, alla guida dell'Ente Minerario Siciliano, legato ai servizi segreti francesi. Era lui la fonte di De Mauro sul caso Mattei, fu lui a tradire il giornalista, così come si evince dalle carte che scrissero i giudici nelle motivazioni:

"Se Guarrasi è coinvolto nel sequestro di De Mauro, Verzotto lo è due volte di più"

affermarono i magistrati. Era il 2010 quando Verzotto morì.

De Mauro ucciso da Cosa Nostra

Secondo i giudici scattò l'ordine di morte nei confronti del giornalista a causa dell'inchiesta da lui condotta per l'attentato ai danni di Mattei. Un'esecuzione che fu fatta da Cosa Nostra che tuttavia in quel periodo non era guidata da Totò Riina. Scrisse Angelo Pellino:

"Il giornalista era giunto troppo vicino a scoprire la verità sul sabotaggio dell'aereo, ipotesi della quale era stato del resto sempre convinto e che, se provata, avrebbe avuto effetti devastanti per i precari equilibri politici generali in un Paese attanagliato da fermenti eversivi e un quadro politico asfittico, incapace di dare risposte alle esigenze di rinnovamento della società e in alcune sue parti tentato da velleità di svolte autoritarie".

16 settembre 1970, la scomparsa del giornalista: un delitto senza colpevoli

La sera del 16 settembre del 1970 Mauro De Mauro stava rientrando a casa ed è lì, davanti alla sua abitazione di Palermo che scomparve. L'ultima a vedere il giornalista è stata sua figlia Franca, che lo vide entrare di nuovo nella sua auto, una Bmw blu scuro e tre uomini che lo scortavano, gridandogli "amunì" (andiamo). Da quel momento si persero le sue tracce. Il cronista scomparve nel nulla.

Carlo Alberto dalla Chiesa e Boris Giuliano furono i principali investigatori, rispettivamente per i Carabinieri e per la Polizia, che si occuparono del caso De Mauro. Entrambi furono in seguito assassinati dalla mafia. Boris Giuliano morì nel 1979; il generale Dalla Chiesa, nel 1982.

3 fotografie

Foto e immagini di Mauro De Mauro

Commenti

Commenti Facebook

Argomenti e biografie correlate

Killer Totò Riina Antonio Ingroia Enrico Mattei Repubblica Sociale Italiana Seconda Guerra Mondiale Leonardo Sciascia Boris Giuliano Giornalisti Vittime di mafia Varie

Colapesce

Colapesce

Cantautore italiano
α 6 settembre 1983
Andrea Camilleri

Andrea Camilleri

Scrittore italiano
α 6 settembre 1925
ω 17 luglio 2019
Dolores O'Riordan

Dolores O'Riordan

Cantautrice irlandese
α 6 settembre 1971
ω 15 gennaio 2018
Giovanni Fattori

Giovanni Fattori

Pittore italiano della corrente dei Macchiaioli
α 6 settembre 1825
ω 30 agosto 1908
Go Nagai

Go Nagai

Disegnatore giapponese
α 6 settembre 1945
Idris Elba

Idris Elba

Attore e produttore cinematografico inglese
α 6 settembre 1972
John Dalton

John Dalton

Scienziato inglese - chimico, fisico e meteorologo
α 6 settembre 1766
ω 27 luglio 1844
Roger Waters

Roger Waters

Musicista inglese, Pink Floyd
α 6 settembre 1943
Stefano Buffagni

Stefano Buffagni

Politico italiano
α 6 settembre 1983
Luigi XVIII di Francia

Luigi XVIII di Francia

Monarca francese
α 17 novembre 1755
ω 16 settembre 1824
Farinelli

Farinelli

Cantante lirico italiano
α 24 gennaio 1705
ω 16 settembre 1782
Carlo Azeglio Ciampi

Carlo Azeglio Ciampi

10° Presidente della Repubblica Italiana
α 9 dicembre 1920
ω 16 settembre 2016
Daniel Gabriel Fahrenheit

Daniel Gabriel Fahrenheit

Fisico e ingegnere polacco
α 24 maggio 1686
ω 16 settembre 1736
Gio Ponti

Gio Ponti

Architetto e designer italiano
α 18 novembre 1891
ω 16 settembre 1979
Maria Callas

Maria Callas

Soprano greca
α 2 dicembre 1923
ω 16 settembre 1977
Filippo di Edimburgo

Filippo di Edimburgo

Reale inglese
α 10 giugno 1921
ω 9 aprile 2021
Alexander Dubcek

Alexander Dubcek

Politico cecoslovacco
α 27 novembre 1921
ω 7 novembre 1992
Alida Valli

Alida Valli

Attrice italiana
α 31 maggio 1921
ω 22 aprile 2006
Andrea Zanzotto

Andrea Zanzotto

Poeta italiano
α 10 ottobre 1921
ω 18 ottobre 2011
Andrej Sacharov

Andrej Sacharov

Fisico russo, Premio Nobel per la pace
α 21 maggio 1921
ω 14 dicembre 1989
Art Clokey

Art Clokey

Artista statunitense
α 12 ottobre 1921
ω 8 gennaio 2010
Astor Piazzolla

Astor Piazzolla

Musicista argentino
α 11 marzo 1921
ω 4 luglio 1992
Cesare Terranova

Cesare Terranova

Magistrato e politico italiano, vittima di mafia
α 15 agosto 1921
ω 25 settembre 1979
Charles Bronson

Charles Bronson

Attore statunitense
α 3 novembre 1921
ω 30 agosto 2003
Dirk Bogarde

Dirk Bogarde

Attore inglese
α 28 marzo 1921
ω 8 maggio 1999
Edgar Morin

Edgar Morin

Filosofo e sociologo francese
α 8 luglio 1921
Fred Buscaglione

Fred Buscaglione

Cantante italiano
α 23 novembre 1921
ω 3 febbraio 1960
Gene Roddenberry

Gene Roddenberry

Sceneggiatore statunitense
α 19 agosto 1921
ω 24 ottobre 1991
Georges Brassens

Georges Brassens

Poeta e cantautore francese
α 22 ottobre 1921
ω 29 ottobre 1981
Gianni Agnelli

Gianni Agnelli

Industriale italiano
α 12 marzo 1921
ω 24 gennaio 2003
Giorgio Strehler

Giorgio Strehler

Regista teatrale
α 14 agosto 1921
ω 25 dicembre 1997
Giuseppe Di Stefano

Giuseppe Di Stefano

Tenore italiano
α 24 luglio 1921
ω 3 marzo 2008
Iris Apfel

Iris Apfel

Imprenditrice e interior designer statunitense
α 29 agosto 1921
ω 1 marzo 2024
Jake LaMotta

Jake LaMotta

Pugile statunitense
α 10 luglio 1921
ω 19 settembre 2017
Kenneth Arrow

Kenneth Arrow

Economista statunitense, Premio Nobel
α 23 agosto 1921
ω 21 febbraio 2017
Lana Turner

Lana Turner

Attrice statunitense
α 8 febbraio 1921
ω 29 giugno 1995
Leonardo Sciascia

Leonardo Sciascia

Scrittore italiano
α 8 gennaio 1921
ω 20 novembre 1989
Mario Rigoni Stern

Mario Rigoni Stern

Scrittore italiano
α 1 novembre 1921
ω 16 giugno 2008
Mario Lanza

Mario Lanza

Tenore statunitense di origini italiane
α 31 gennaio 1921
ω 7 ottobre 1959
Nando Martellini

Nando Martellini

Giornalista e cronista italiano
α 7 agosto 1921
ω 5 maggio 2004
Nino Manfredi

Nino Manfredi

Attore italiano
α 22 marzo 1921
ω 4 giugno 2004
Ottavio Missoni

Ottavio Missoni

Stilista ed atleta italiano
α 11 febbraio 1921
ω 9 maggio 2013
Peppino Prisco

Peppino Prisco

Avvocato italiano, vicepresidente dell'Inter
α 10 dicembre 1921
ω 12 dicembre 2001
Peter Ustinov

Peter Ustinov

Attore inglese
α 16 aprile 1921
ω 28 marzo 2004
Pietro Cascella

Pietro Cascella

Scultore e pittore italiano
α 2 febbraio 1921
ω 18 maggio 2008
Stanislaw Lem

Stanislaw Lem

Medico e scrittore di fantascienza polacco
α 12 settembre 1921
ω 27 marzo 2006
Turi Ferro

Turi Ferro

Attore teatrale siciliano
α 21 gennaio 1921
ω 11 maggio 2001
Yves Montand

Yves Montand

Attore e cantante italo-francese
α 13 ottobre 1921
ω 9 novembre 1991
Bertrand Russell

Bertrand Russell

Filosofo e matematico gallese
α 18 maggio 1872
ω 2 febbraio 1970
Charles De Gaulle

Charles De Gaulle

Generale e statista francese
α 22 novembre 1890
ω 9 novembre 1970
Edward Morgan Forster

Edward Morgan Forster

Scrittore inglese
α 1 gennaio 1879
ω 7 giugno 1970
Erich Maria Remarque

Erich Maria Remarque

Scrittore tedesco
α 22 giugno 1898
ω 25 settembre 1970
Gamal Abd el Nasser

Gamal Abd el Nasser

Militare e politico, 2° Presidente della Repubblica egiziana
α 15 gennaio 1918
ω 28 settembre 1970
Giuseppe Ungaretti

Giuseppe Ungaretti

Poeta italiano
α 8 febbraio 1888
ω 1 giugno 1970
Janis Joplin

Janis Joplin

Cantante statunitense
α 19 gennaio 1943
ω 4 ottobre 1970
Jean Giono

Jean Giono

Scrittore francese
α 30 marzo 1895
ω 9 ottobre 1970
Jimi Hendrix

Jimi Hendrix

Chitarrista statunitense
α 27 novembre 1942
ω 18 settembre 1970
Maria Yudina

Maria Yudina

Pianista russa
α 9 settembre 1899
ω 19 novembre 1970
Max Born

Max Born

Fisico polacco, premio Nobel
α 11 dicembre 1882
ω 5 gennaio 1970