Andrea Lucchetta
Biografia
Andrea Lucchetta nasce il 25 novembre del 1962 a Treviso. Nella stagione 1979/1980, non ancora maggiorenne, inizia la carriera da giocatore di pallavolo nella seconda divisione dell'Astori Mogliano Veneto. L'anno dopo si trasferisce a Treviso, in serie A2.
L'esordio in serie A e nella nazionale azzurra
Nella stagione 1981/82 esordisce in serie A con la maglia della Panini Modena, dove rimane fino al 1990. Nel corso di queste stagioni si aggiudica quattro scudetti, tre Coppe Italia, tre Coppe Cev, una Coppa delle Coppe e una Coppa dei Campioni.
Il 15 luglio del 1982 debutta con la maglia della nazionale italiana, a Chieti, in occasione della partita persa dagli azzurri per 3 a 2 contro l'Urss. In Nazionale Andrea Lucchetta totalizza 292 presenze, con una medaglia di bronzo olimpica conquistata ai Giochi di Los Angeles del 1984, un campionato europeo vinto nel 1989, tre World League consecutive vinte tra il 1990 e il 1992 e un campionato mondiale nel 1990. Sono gli anni d'oro della nazionale allenata da Julio Velasco.
Quella squadra e quei trionfi non sono mai stati valorizzati nel modo giusto dal movimento. Malgrado tutte le medaglie che abbiamo portato a casa tra il 1989 e il 2004, non c'è mai stata una parallela struttura di marketing e comunicazione capace di ottimizzare in termini di popolarità quei successi sportivi.
Andrea Lucchetta negli anni '90
Sempre nel 1990 Lucchetta lascia Modena per accasarsi a Milano. Rimane all'ombra della Madonnina per quattro stagioni, conquistando una Coppa delle Coppe e due Mondiali per Club. Nel 1992 con la Rti Music pubblica Go Lucky Go, singolo promosso dal direttore di Radio 105 Edoardo Hazan: la canzone viene presentata anche sul palco del "Festivalbar".
Insieme ai successi e alla notorietà che il volley azzurro conosce in questi anni, unito al suo carattere estroverso e al suo look - celebre è il suo bizzarro taglio di capelli a spazzola "obliqua" - fanno sì che Lucchetta diventi un personaggio mediatico.
Dopo aver presentato su Radio 105 il programma "Go Lucky Go", nel 1993 Andrea pubblica un disco finalizzato a favorire la conoscenza del problema dell'Aids, intitolato "Schiacciamo l'Aids".
Nel 1994 cambia di nuovo squadra e si trasferisce all'Alpitour Cuneo, dove nel 1996 vince la Coppa Italia, la Supercoppa Europea, la Supercoppa Italiana e la Coppa Cev. Successivamente torna a Modena, dove conclude la sua carriera nel 2000.
Lo sport dal punto di vista sociale incide tantissimo nell'adolescenza perché aiuta a formare il carattere, a mettersi in gioco rispettando le regole, i compagni e le compagne e gli avversari. È una vera scuola di vita. Per gli adolescenti può essere un binario privilegiato di crescita.
Dopo la carriera di pallavolista
L'anno successivo Andrea Lucchetta approda in televisione su La7, diventando il commentatore di "Robot Wars", trasmissione che vede affrontarsi su un ring robot impegnati a combattersi e a distruggersi. Nel 2004 è ancora sul piccolo schermo, questa volta su Raidue: è uno dei concorrenti del reality show "La talpa", ambientato nello Yucatàn.
Nel 2007 aderisce al progetto della Cev di dare vita a un campionato sperimentale master con i volti più noti della pallavolo degli anni Novanta (la cosiddetta generazione di fenomeni): ne fanno parte lo schiacciatore Marco Bracci, il palleggiatore Fabio Vullo, l'opposto Andrea Zorzi, il centrale Andrea Gardini, lo schiacciatore Luca Cantagalli, lo schiacciatore Franco Bertoli, il palleggiatore Gianmarco Venturi, lo schiacciatore Giovanni Errichiello, il libero Antonio Babini e il centrale Claudio Galli.
Il 13 ottobre dello stesso anno, insieme con la nazionale Veterans, Andrea Lucchetta vince il campionato europeo di categoria sconfiggendo la Russia in tre set. Sempre nel 2007, a Salerno, in occasione del festival Cartoons on the Bay presenta "Spike Team", cartone animato di Rai Fiction in cui presta il volto a un allenatore di sei ragazze che giocano a pallavolo.
A partire dal 2009 diventa commentatore tecnico per le partite di pallavolo di Raisport, prendendo parte in questo ruolo anche alle Olimpiadi di Londra e a quelle di Rio de Janeiro (dove si occupa anche delle telecronache di beach volley).
Gli anni 2010
Nel 2010 viene nominato Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana. Nel 2013 viene scelto come testimonial d'eccezione per il brano dello "Zecchino d'Oro" "Mister Doing (Il signor canguro)". Ritorna alla manifestazione dell'Antoniano anche l'anno dopo, conducendo la quarta puntata dello "Zecchino". Sempre nel 2014, Lucchetta è testimonial pubblicitario della catena di arredamento JYSK.
Frasi di Andrea Lucchetta
Foto e immagini di Andrea Lucchetta
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Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Andrea Lucchetta. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Andrea Lucchetta.
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