Bruno Barbieri
Biografia
Bruno Barbieri nasce il 12 gennaio del 1962 a Medicina, in provincia di Bologna. Nel dicembre del 1979, dopo essersi diplomato all'istituto alberghiero di Bologna, gli viene offerta l'opportunità di lavorare come terzo cuoco sulla Oceanic, una nave da crociera che accoglie più di un centinaio di cuochi: grazie a quell'occasione ha la possibilità di girare il mondo, toccando anche il Sud America, i Caraibi e gli Stati Uniti: a New York cucina anche per Andy Warhol.
L'esperienza dura un anno e mezzo: fa poi ritorno in Italia e inizia a lavorare come chef di partita in piccoli locali in Emilia-Romagna. Dopo aver frequentato alcuni corsi di aggiornamento e di perfezionamento in Italia e all'estero (vince il concorso gastronomico "Le carni alternative" nel 1987 e il concorso "La patata della cucina creativa" quattro anni più tardi), giunge alla "Locanda Solarola", ristorante di Castelguelfo che per due anni di seguito ottiene due stelle Michelin.
In seguito gestisce, con la collaborazione di Igles Corelli, Mauro Gualandi e Giacinto Rossetti, il ristorante di Argenta "Il Trigabolo", che raggiunge a sua volta le due stelle Michelin: merito della qualità degli ingredienti utilizzati, ma anche del tipo di cotture impiegate (molto veloci) e dell'attenzione alla presentazione dei piatti.
Dopo aver prestato servizio anche al ristorante "La Grotta" di Brisighella, nel Ravennate, portandolo a essere premiato dalla stella Michelin, Bruno Barbieri apre un ristorante in provincia di Verona, a San Pietro in Cariano: è l'"Arquade", locale situato nel relais Villa del Quar, struttura cinquecentesca dall'atmosfera suggestiva.
Nel frattempo si dedica anche alla scrittura: nel 2005 per Bibliotheca Culinaria esce il libro "Tegami", in cui fornisce preziosi consigli culinari e dispensa suggerimenti sugli utensili da utilizzare, tra coltelli, padelle e pentole; l'anno successivo, sempre per Bibliotheca Culinaria, è la volta di "L'uva nel piatto", in cui racconta - tra l'altro - il suo incontro con Carlo Speri, vignaiolo storico della Valpolicella.
Dopo avere pubblicato per Editrice Compositori "Mangiare da cani", insieme con Mario D'Adda e Renzo Chiesa, nel 2007 Barbieri torna a collaborare con Bibliotheca Culinaria dando vita a "Squisitamente senza glutine", pubblicazione in cui affronta i temi delle allergie e delle intolleranze alimentari, con un occhio particolare alla celiachia.
L'anno seguente Bruno Barbieri si dedica a "Fuori dal guscio", nel quale parla di tutti i prodotti del mare nascosti da un guscio (dalle ostriche in giù), e a "Polpette che passione!", in cui raccoglie numerose ricette a base di polpette. Dopo avere scritto "Cipolle buone da far piangere" e "Ripieni di bontà", nel 2010 decide di trasferirsi in Brasile (non prima di avere pubblicato "Tajine senza frontiere"), mentre dall'anno successivo, tornato in Italia, diventa un personaggio televisivo facendo parte, insieme con Joe Bastianich e Carlo Cracco, della giuria del talent show culinario "Masterchef Italia", in onda prima su Cielo e poi su SkyUno.
Nel marzo del 2012 (anno in cui pubblica "Pasta al forno e gratin") apre a Londra "Cotidie", ristorante situato al numero 50 di Oxford Street che è costretto a lasciare poco più di un anno dopo a causa dei numerosi impegni: il suo posto viene preso da Marco Tozzi. Nel 2014 è uno dei tre giurati, insieme con Alessandro Borghese e Lidia Bastianich, di "Junior Masterchef Italia", in onda su SkyUno; Rizzoli, invece, pubblica l'autobiografia dello chef Bruno Barbieri, intitolata "Via Emilia via da casa. Ricette e racconti di un cuoco sempre in viaggio".
Frasi di Bruno Barbieri
Foto e immagini di Bruno Barbieri
Video Bruno Barbieri
Commenti
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Bruno Barbieri. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Bruno Barbieri.
Gentilissimo Chef Barbieri
Volevo rigraziarla per le buonissime ricette che ci regala su YouTube!
In tempo di covid mi sono dedicata a tante passioni... una tra queste la cucina !
Ho "cercato "di repicare i suoi buonissimi piatti.. uno tra questi il pesto con le nocciole caramellate... Divino! Fatto da me.. non oso immaginare l'originale!!! Altre ricette che ho provato.. il risotto con asparagi e la zuppa di pesce...
La ringrazio per avermi tenuto compagnia divertendomi in questo periodo di quarantena forzata!
Una sua fan
Lu
Tanti auguri Bruno.. siamo nati stesso giorno e stesso anno...🤩 mi chiamo Maura abito a Domodossola.. piemonte.. tu seguo in Masterchef... complimenti... Auguri ancora 🎂
Mio padre era aiuto cuoco in una mensa e quando era a casa si divertiva a cucinare anche per noi. E spesso diceva che quando in una pietanza ci avevi messo tutti, ma proprio tutti gli ingredienti, dovevi alla fine aggiungere una goccia d'amore e il cibo sarebbe stato buonissimo. Ho imparato a cucinare sperimentando, combinando mille pasticci, modificando dosi e cotture, migliorando con vero sudore, ma ora quando gli amici che siedono alla mia tavola mi fanno i complimenti io mi sento realizzata. Il cibo e' condivisione, e' convivio. Anche io aggiungo alla fine delle mie preparazioni quella goccia di amore e da lei, osservandola nei vari programmi, ho imparato moltissimo. Vivo da 20 anni in Egitto e per me preparare qui la mia cucina italiana e' un modo per confermare il mio essere italiana. Grazie e ancora tanti complimenti per la sua arte e la sua umanita. Francesca Cammareri
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