Sergio Marchionne

Sergio Marchionne

Sergio Marchionne

Biografia Rivitalizzazioni

Sergio Marchionne nasce a Chieti il 17 giugno 1952, figlio di un maresciallo dei carabinieri emigrato da giovane in Canada. Ha conseguito tre lauree: in Legge alla Osgoode Hall Law School of York University, un Master in Business Administration (MBA) presso la University of Windsor e una laurea in filosofia conseguita presso l'Università di Toronto.

Lasciato il mondo forense, svolge la prima parte della sua attività professionale nel Nord America come dirigente. Dal 1983 al 1985 lavora per Deloitte Touche come commercialista esperto nell'area fiscale; successivamente dal 1985 al 1988 ricopre il ruolo di controllore di gruppo e poi direttore dello sviluppo aziendale presso il Lawson Mardon Group di Toronto. Dal 1989 al 1990 è nominato vice presidente esecutivo della Glenex Industries. Dal 1990 al 1992 ricopre il ruolo di responsabile dell'area finanza della Acklands e, contemporaneamente, la carica di responsabile per lo sviluppo legale e aziendale presso il Lawson Group, acquisito nel frattempo da Alusuisse Lonza (Algroup). Qui ricopre ruoli di crescente responsabilità, presso la sede centrale di Zurigo, fino a diventarne l'amministratore delegato.

Sergio Marchionne guida in seguito il Lonza Group, separatosi da Algroup, fino al 2002, anno in cui viene nominato amministratore delegato del Gruppo SGS di Ginevra, leader mondiale nei servizi di ispezione, verifica e certificazione; il gruppo è forte di 46 mila dipendenti in tutto il mondo. Grazie all'ottima gestione del gruppo svizzero, risanato nel giro di due anni, il nome di Sergio Marchionne acquisisce lustro negli ambienti economici e finanziari internazionali.

A partire dal 2003, su designazione di Umberto Agnelli, Marchionne entra a far parte del Consiglio di Amministrazione del Lingotto Fiat. In seguito alla morte di Umberto Agnelli e alle dimissioni dell'amministratore delegato Giuseppe Morchio, che aveva lasciato l'azienda dopo il rifiuto della famiglia Agnelli di affidargli anche la carica di presidente, Sergio Marchionne viene nominato (1 giugno 2004) Amministratore delegato del Gruppo Fiat. Dopo alcuni contrasti con il dirigente tedesco Herbert Demel, nel 2005 assume anche la guida di Fiat Auto in prima persona.

Il 2 giugno del 2006 viene nominato Cavaliere dell'Ordine al merito del Lavoro dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Marchionne ha ricevuto una laurea honoris causa in Economia Aziendale dall'Università degli studi di Cassino nel 2007, e una laurea magistrale ad Honorem in Ingegneria Gestionale dal Politecnico di Torino nel 2008.

Di doppia nazionalità italiana e canadese, nel 2006 è stato inoltre nominato Presidente della European Automobile Manufacturers Association (ACEA). Insieme a Luca Cordero di Montezemolo, è considerato l'artefice dell'avvenuto risanamento della divisione Fiat.

Durante la sua amministrazione, Fiat deve affrontare progetti che erano stati scartati in precedenza: Fiat 500, Lancia Fulvia Coupé, Fiat Croma e vengono prodotti in soli due anni molti nuovi modelli. In pieno periodo di crisi internazionale globale, nel mese di aprile del 2009 Marchionne effettua lunghe e travagliate trattative legate all'acquisizione della statunitense Chrysler con i sindacati ed il governo americani. Al termine delle trattativa viene raggiunto un accordo che prevede l'acquisizione da parte del Lingotto del 20% delle azioni Chrysler, in cambio del know how e delle tecnologie torinesi, facendo nascere così il sesto gruppo automobilistico del mondo. Tale è l'importanza dell'accordo che è lo stesso Presidente degli Stati Uniti Barack Obama a darne annuncio.

Nei giorni immediatamente successivi all'accordo con la casa automobilistica d'oltreoceano, l'AD di Fiat Group inizia trattative con i sindacati ed il governo tedeschi per una fusione tra la casa automobilistica piemontese e la tedesca Opel (facente parte del gruppo statunitense General Motors): l'obiettivo è quello di dare vita a un colosso del settore automobilistico capace di produrre 6 milioni di vetture all'anno.

Nel settembre 2014 sostituisce Luca di Montezemolo alla presidenza della Ferrari. Il 21 luglio 2018, a causa dell'aggravarsi delle sue condizioni di salute, il consiglio di amministrazione di FCA, convocato d'urgenza, decide di sostituirlo con Michael Manley, in precedenza responsabile del marchio Jeep.

Ricoverato da circa un mese muore all'età di 66 anni presso un ospedale di Zurigo, in Svizzera, a causa di un tumore alla parte apicale del polmone (anche se le notizie ufficiali su questo dettaglio sono vaghe). Sergio Marchionne lascia la moglie Manuela Battezzato e i due figli Alessio Giacomo e Jonathan Tyler.

Frasi di Sergio Marchionne

4 fotografie

Foto e immagini di Sergio Marchionne

Commenti

Lunedì 20 agosto 2018 22:19:00

Ho seguito le gesta del Dr Marchionne a fasi alterne, ma ho sempre ritenuto che fosse semplicemente un genio, forse il Re dei Manager titolo riservato alL ora GM della General Motors. Marchionne a mio avviso ha avuto il coraggio di fare ciò che molti manager italiani in analoga posizione in Italia non hanno avuto il coraggio di fare. Mi riferisco alle scelte strategiche di spostare sede legale e fiscale del gruppo. Si dice, molti nemici molto onore, credo che Marchionne interpreti questo paradigma perfettamente. A mio avviso è e sarà il più grande manager italiani e di tutti i tempi. Ciao Sergio, ciò che si fa in vita riecheggia nell eternità, e tua hai fatto oltre ogni umana è disumana aspettativa

Mercoledì 1 agosto 2018 09:38:20

Vedo se riesco a dare un contenuto che vada un pò oltre alle "profonde riflessioni" che leggo.

Ai Valori adottati come riferimento da Marchionne ben si addice una frase di Primo Levi ne "La chiave a stella" ovvero:
«Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l’amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra: ma questa è una verità che non molti conoscono».

Marchionne in questo senso ha raggiunto la felicità.
Ma la frase è anche la conferma dello slogan che campeggia davanti ad Auschwitz "ARBEIT MACHT FREI" (Il Lavoro rende liberi).
In fondo cosa c'è di meglio, in termini di felicità, dall'aspirare dal Lavoro, alla Morte?

Premesso che siamo tutti al contempo schiavi e padroni, dominati e dominanti, va rilevato che siamo tutti, e Marchionne fu l'estremo esempio, uno scarso sottoprodotto vivente che risale al Medioevo.
Epoca in cui la definizione di SCHIAVITU' declinò in LAVORO.

A quel tempo il PADRONE procedette verso un incremento di efficienza del Sistema attraverso il seguente passaggio:
Perchè dover offrire vitto e alloggio al servo e ai suoi famigliari, quando sarà lui ad invocare la schiavitù?
Dunque, in cambio del Lavoro il padrone offri al servo la MONETA, che egli stesso "batteva" (coniava).
Questa Moneta altro non era/è che Merce Equivalente che prometteva l'ILLUSORIA LIBERTA':
1- dal padrone, in quanto se accumulata sotto forma di RISPARMIO (Riserva di Valore) consentiva al servo di svincolarsi agli obblighi della schiavitù (Lavoro).
2- dalle limitazione del baratto in quanto la moneta, sotto forma di Merce equivalente, rendeva LIBERO lo scambio, ma anche la possibilità di aspirare a diventare padrone.
Questa modificazione del paradigma consentiva una apparente maggior libertà, per almeno 2 ragioni in quanto:

a- è sempre il padrone che ha il controllo della moneta che egli stesso coniava/a, quindi poteva/può farla sparire quando vuole.
A maggior ragione oggi che la moneta è dematerializzata a Spirito Santo. In questo caso però il Padrone perderebbe forza nel dominio dello schiavo;
b- parte, se non tutta la moneta, il padrone se la riprende sotto forma di gabelle (tasse). Questo dimensione è senz'altro più efficace perchè consente al padrone di tenere alla "catena" lo schiavo.

Certo è che ci sono state epoche in cui storicamente, si è lasciata una "catena" più lunga ma, da ormai 20 anni, la catena si sta accorciando e, a parte i dominanti di Sistema, si stanno lentamente definendo due classi sociali:

A- CLASSE MEDIA: c'è chi lavora per mantenere disperatamente quello che ha, difendendolo dalle aggressioni dei dominanti di Sistema.
Si pensi che oggi un libretto postale di 100.000 euro genera in un anno 0,4 euro cui vanno tolti 34 euro di bolli.
Similmente si pensi ai costi di mantenimento di un secondo immobile. Insomma non si campa più sulla rendita acquisita.

B- NUOVO PROLETARIATO: c'è chi paga per lavorare, la nuova frontiera. A ben vedere converrebbe stare fermi, ma per sopravvivenza al sistema e/o per dare un senso al vivere, si sottopone a costi altissimi, che superano i benefici della retribuzione, nella speranza che un domani... possa lavorare per mantenere quello che ha, ovvero ricadere nella classe media.
L'Uomo a ben vedere non vuole essere libero, è importante che si senta "legato" ai suoi riferimenti perchè gli consentono illusoria sicurezza e protezione. In sintesi l'Uomo urla che vuole essere schiavo.

Un atteggiamento cui piace sottoporsi al Servo è la devozione al suo Padrone che gli offre schiavitù.
In questo senso, tornando alla dipartita Marchionne, è davvero delizioso constatare la sottomissione e la deferenza degli schiavi a lui grati per aver introdotto, o poco ci manca, nelle catene di montaggio (modernamente definite in linee di produzione), i pannoloni e le flebo per rendere più efficiente l'Umano nella produzione di auto che a dire il vero ci fanno ancora oggi rimpiangere auto come la multipla, brutta finchè si vuole, ma che percorre con 25 euro di metano e 6 posti auto, 450 Km.

Ma ancora più struggente è la deferenza per aver introdotto l'esoscheletro, per agevolare l'umano a lavorare fino a 70 anni per una pensione di merda, quando avrà, al pari del Marchionne, la cannula della chemio in vena.
In attesa di eliminare anche l'esoscheletro e l'Umano per sostituirlo all'umanoide

Alla fine del giro è meglio che questa "bassa umanità" si estingua e tanto di cappello a chi riuscirà nell'intento

Lunedì 30 luglio 2018 12:36:47

Sergio Marchionni, di Chieti, Abbruzzese d.o.c. Avevo 10 anni quando lui gia' dirigeva la F.I.A.T. Poi io giocavo a Chieti ( a vent' anni), lui consolidava il suo management a Torino. Ci siamo telefonati spesso per alcune situazioni. Ho sempre "creduto" nella sua "politica di stop agli sprechi". Gli operai non accettavano. Gli dissi di essere ancora peggio ... lui accolse. Ero una vokta in giro con il Chieti, mi chiamo' di notte. Voleva sapere cosa fare della F.I.A.T in quanto gli Anericani non la vokevano. Gli dissi che se la vebdeva agli americani Chryseler poteva "" valorizzarla" e guadagnarci in prospettiva. Lo fece e mi chiese mille cose ancora. Ho giocato a calcio per quattro anni a Chieti. Non mi ha mai pagato una cena... ma era cosi' Sergio, non spendeva. Il giorno che si voleva sposare gli dissi di non farlo. Non doveva fidarsi. Era troppo ricco. Prima conosci la Signora Battezzato poi dopo dieci anni la sposi. Forse la Signora sapra' dire e e' vero. Sono un amico di Sergio. Ma solitamente non faccio il Manager, io sono musicista.

Lunedì 30 luglio 2018 05:26:18

Sergio Marchionne e' stato un grande manager. Di fama mondiale. Il piu' grande in Italia. Fumava e questo ha compromesso la sua salute. Ma a certi livelli occorre avere equilibrio. Io credo che nessuno meglio di lui. Un uomo con la compagna e credo un figlio. Un uomo ricchissimo che si e' goduto la vita. Era ancora giovane. Ma fumava. E il fumo e' nocivo. Grazie a lui e alla Ferrari. Siamo I piu' competitivi al mondo. Meditate, meditate gente. Io non fumo ahahah ( semo chiari ... )!!! Gli altri, ... non lo so'... ahahah

Domenica 29 luglio 2018 12:36:20

Sicuramente nel bene e nel male una persona che ha lavorato, in questo mondo dove molti si lamentano e aspettano...

Giovedì 26 luglio 2018 07:05:58

Sicuramente un grande. Teatino per giunta.

Mercoledì 25 luglio 2018 20:28:49

Non so dove sia la prossima tappa del Dott. Marchionne, spero solo ovunque lui sia di continuare a dare insegnamenti a persone come me che di lui ne hanno fatto un punto di riferimento per lungimiranza e visione non comune. Buon viaggio e riposi in pace. Con commozione.
Vincenzo

Domenica 22 luglio 2018 21:15:35

L'uomo muore, l'idea resta, l'idea dell'uomo che muore non morirà mai, ciao Sergio

Domenica 22 luglio 2018 20:46:28

Auguro con tutto il cuore al dott. Marchionne e di superare con successo qst momento difficilissimo della sua vita un uomo così ha ancora tante cose da fare per la nostra nazione tanto onore e tanta fortuna

Mercoledì 17 gennaio 2018 01:28:56

I premi di produzione somministrati ai tuoi schiavi, servono a loro per comprarsi pannoloni e flebo per migliorare la loro produttività?

Martedì 16 gennaio 2018 15:32:33

Carissimo Sergio ti scrive Ignoto Uno di qui il soprannome mi hai messo ke non ti venga in mente di darmi una riconpensa al libretto postale conto 25261726 poste italiane IBAN it 07 t abi 07601 cab 03384 per le mie invenzioni navigatore airbag abs gomme neve e polo cross con affetto Ignoto Uno ti faccio avere altre invenzioni se mi aiuti

Sabato 1 aprile 2017 04:57:55

alla fine ha giocato tanti campionati ed e' sempre riuscito con molta abilita a destreggiarsi in ambienti internazionali dalle molteplici sfaccettature in maniera seria e professionale
non mettiamo sempre in discussione tutto e tutti per favore

Giovedì 13 gennaio 2011 14:12:28

sono d'accordo con moroni eppoi anch'io sarei capace di cambiare turni e quant'altro con 4.870.000 euro l'anno ma poi marchionne è sposato è single o e' un marziano??

Venerdì 31 dicembre 2010 23:02:50

Non vedo perchè tanti elogi per una persona che fa le solite cose "di ragioni di mercato"in una delle tante ditte che sono poco interessate ancora nel 2010 ad un vero progresso in luogo di utili a tutti i costi fatti sulla fatica della gente il suo stipendio è stato criticato da Obama come altri troppo da furbo comunque sulle strade del mondo per questa politica di mercato muoiono un milione di persone ogni 10 anni c'è un gran inquinamento ecc il solito menefreghismo non è intelligenza tanto col tempo...

Commenti Facebook

Argomenti e biografie correlate

Famiglia Agnelli Gruppo Fiat Presidente Della Repubblica Giorgio Napolitano Barack Obama General Motors Michael Manley Piloti e motori Economia

San Giuseppe da Copertino

San Giuseppe da Copertino

Frate cattolico italiano
α 17 giugno 1603
ω 18 settembre 1663
Eddy Merckx

Eddy Merckx

Atleta belga, ciclismo
α 17 giugno 1945
Igor Stravinsky

Igor Stravinsky

Compositore russo
α 17 giugno 1882
ω 6 aprile 1971
Lee Ryan

Lee Ryan

Cantante inglese
α 17 giugno 1983
Maurits Escher

Maurits Escher

Pittore olandese
α 17 giugno 1898
ω 27 marzo 1972
Paulina Rubio

Paulina Rubio

Cantante messicana
α 17 giugno 1971
Papa Innocenzo VIII

Papa Innocenzo VIII

Pontefice della chiesa cattolica italiano
α Anno 1432
ω 25 luglio 1492
Matilde Serao

Matilde Serao

Giornalista e scrittrice italiana
α 7 marzo 1856
ω 25 luglio 1927
Olivia de Havilland

Olivia de Havilland

Attrice anglo-americana
α 1 luglio 1916
ω 25 luglio 2020
Samuel Taylor Coleridge

Samuel Taylor Coleridge

Poeta e critico letterario inglese
α 21 ottobre 1772
ω 25 luglio 1834
Andrea De Carlo

Andrea De Carlo

Scrittore italiano
α 11 dicembre 1952
Antonella Ruggiero

Antonella Ruggiero

Cantante italiana
α 15 novembre 1952
Attilio Fontana

Attilio Fontana

Politico italiano
α 28 marzo 1952
Claudio Cecchetto

Claudio Cecchetto

Produttore discografico e talent-scout italiano
α 19 aprile 1952
Craig Warwick

Craig Warwick

Sensitivo e personaggio tv inglese
α Anno 1952
Dan Aykroyd

Dan Aykroyd

Attore canadese
α 1 luglio 1952
David Hasselhoff

David Hasselhoff

Attore statunitense
α 17 luglio 1952
Douglas Adams

Douglas Adams

Scrittore di fantascienza, sceneggiatore e umorista inglese
α 11 marzo 1952
ω 11 maggio 2001
Emilio Carelli

Emilio Carelli

Giornalista e politico italiano
α 21 maggio 1952
Enzo Iacchetti

Enzo Iacchetti

Attore, comico e conduttore tv italiano
α 31 agosto 1952
Eugenio Finardi

Eugenio Finardi

Cantautore italiano
α 16 luglio 1952
Filippo Penati

Filippo Penati

Politico italiano
α 30 dicembre 1952
ω 9 ottobre 2019
Francesco Graziani

Francesco Graziani

Ex calciatore ed allenatore italiano
α 16 dicembre 1952
Gabriele Oriali

Gabriele Oriali

Ex calciatore italiano
α 25 novembre 1952
Gaetano Curreri

Gaetano Curreri

Cantante italiano, Stadio
α 26 giugno 1952
Gary Moore

Gary Moore

Musicista, chitarrista britannico
α 4 aprile 1952
ω 6 febbraio 2011
Gianfranco Fini

Gianfranco Fini

Ex politico italiano
α 3 gennaio 1952
Gigi Sabani

Gigi Sabani

Presentatore TV e imitatore italiano
α 5 ottobre 1952
ω 4 settembre 2007
Giuliano Ferrara

Giuliano Ferrara

Giornalista, conduttore tv e politico italiano
α 7 gennaio 1952
Guido Silvestri

Guido Silvestri

Fumettista italiano, padre di Lupo Alberto
α 9 dicembre 1952
Gus Van Sant

Gus Van Sant

Regista statunitense
α 24 luglio 1952
Herb Ritts

Herb Ritts

Fotografo statunitense
α 13 agosto 1952
ω 26 dicembre 2002
Isabella Rossellini

Isabella Rossellini

Attrice e modella italiana
α 18 giugno 1952
Jean Paul Gaultier

Jean Paul Gaultier

Stilista francese
α 24 aprile 1952
Jeff Goldblum

Jeff Goldblum

Attore statunitense
α 22 ottobre 1952
Jimmy Connors

Jimmy Connors

Tennista statunitense
α 2 settembre 1952
Joe Strummer

Joe Strummer

Cantante e musicista inglese, The Clash
α 21 agosto 1952
ω 22 dicembre 2002
John Goodman

John Goodman

Attore statunitense
α 20 giugno 1952
Julio Velasco

Julio Velasco

Allenatore di pallavolo e manager sportivo argentino
α 9 febbraio 1952
Lamberto Sposini

Lamberto Sposini

Giornalista e conduttore tv italiano
α 17 febbraio 1952
Lella Costa

Lella Costa

Attrice italiana
α 30 settembre 1952
Liam Neeson

Liam Neeson

Attore irlandese
α 7 giugno 1952
Maria Giovanna Maglie

Maria Giovanna Maglie

Giornalista italiana
α 3 agosto 1952
ω 23 maggio 2023
Massimo Lopez

Massimo Lopez

Attore, comico e showman italiano
α 11 gennaio 1952
Michele Cucuzza

Michele Cucuzza

Giornalista italiano
α 14 novembre 1952
Mickey Rourke

Mickey Rourke

Attore e sceneggiatore statunitense
α 16 settembre 1952
Paolo Hendel

Paolo Hendel

Comico italiano
α 2 gennaio 1952
Patrick Swayze

Patrick Swayze

Attore statunitense
α 18 agosto 1952
ω 14 settembre 2009
Patrizio Bianchi

Patrizio Bianchi

Economista e accademico italiano
α 28 maggio 1952
Pietro Mennea

Pietro Mennea

Atleta italiano
α 28 giugno 1952
ω 21 marzo 2013
Robert Zemeckis

Robert Zemeckis

Regista statunitense
α 14 maggio 1952
Roberto Benigni

Roberto Benigni

Attore comico e regista italiano
α 27 ottobre 1952
Ronn Moss

Ronn Moss

Attore statunitense
α 4 marzo 1952
Rosario Livatino

Rosario Livatino

Magistrato italiano, vittima di mafia
α 3 ottobre 1952
ω 21 settembre 1990
Steven Seagal

Steven Seagal

Attore statunitense
α 10 aprile 1952
Syusy Blady

Syusy Blady

Attrice italiana
α 7 febbraio 1952
Umberto Tozzi

Umberto Tozzi

Cantautore italiano
α 4 marzo 1952
Vanessa Del Rio

Vanessa Del Rio

Attrice pornografica statunitense
α 31 marzo 1952
Vasco Rossi

Vasco Rossi

Cantautore italiano
α 7 febbraio 1952
Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi

Saggista, critico d'arte e politico italiano
α 8 maggio 1952
Vladimir Putin

Vladimir Putin

Politico russo
α 7 ottobre 1952
Montserrat Caballé

Montserrat Caballé

Soprano spagnola
α 12 aprile 1933
ω 6 ottobre 2018
Jimmy il Fenomeno

Jimmy il Fenomeno

Attore italiano
α 22 aprile 1932
ω 7 agosto 2018
Aretha Franklin

Aretha Franklin

Cantante statunitense
α 25 marzo 1942
ω 16 agosto 2018
Azeglio Vicini

Azeglio Vicini

Allenatore di calcio italiano
α 20 marzo 1933
ω 30 gennaio 2018
Bernardo Bertolucci

Bernardo Bertolucci

Regista italiano
α 16 marzo 1941
ω 26 novembre 2018
Burt Reynolds

Burt Reynolds

Attore statunitense
α 11 febbraio 1936
ω 6 settembre 2018
Carlo Vanzina

Carlo Vanzina

Regista e sceneggiatore italiano
α 13 marzo 1951
ω 8 luglio 2018
Charles Aznavour

Charles Aznavour

Cantautore e attore francese
α 22 maggio 1924
ω 1 ottobre 2018
Dolores O'Riordan

Dolores O'Riordan

Cantautrice irlandese
α 6 settembre 1971
ω 15 gennaio 2018
Ermanno Olmi

Ermanno Olmi

Regista italiano
α 24 luglio 1931
ω 7 maggio 2018
Fabrizio Frizzi

Fabrizio Frizzi

Conduttore tv italiano
α 5 febbraio 1958
ω 26 marzo 2018
Ferdinando Imposimato

Ferdinando Imposimato

Magistrato e politico italiano
α 9 aprile 1936
ω 2 gennaio 2018
Folco Quilici

Folco Quilici

Documentarista e scrittore italiano
α 9 aprile 1930
ω 24 febbraio 2018
George H.W. Bush

George H.W. Bush

41° Presidente degli Stati Uniti d'America
α 12 giugno 1924
ω 30 novembre 2018
Gillo Dorfles

Gillo Dorfles

Critico d'arte e pittore italiano
α 12 aprile 1910
ω 2 marzo 2018
Guido Ceronetti

Guido Ceronetti

Poeta, scrittore, traduttore e drammaturgo italiano
α 24 agosto 1927
ω 13 settembre 2018
Harlan Ellison

Harlan Ellison

Scrittore statunitense, fantascienza e fantasy
α 27 maggio 1934
ω 28 giugno 2018
Ingvar Kamprad

Ingvar Kamprad

Imprenditore svedese, fondatore di Ikea
α 30 marzo 1926
ω 27 gennaio 2018
John McCain

John McCain

Politico, senatore USA
α 29 agosto 1936
ω 25 agosto 2018
Kofi Annan

Kofi Annan

Politico ghanese, premio Nobel
α 8 aprile 1938
ω 18 agosto 2018
Marina Ripa di Meana

Marina Ripa di Meana

Stilista, scrittrice e personaggio tv italiana
α 21 ottobre 1941
ω 5 gennaio 2018
Milos Forman

Milos Forman

Regista e attore ceco
α 18 febbraio 1932
ω 13 aprile 2018
Penny Marshall

Penny Marshall

Regista, produttrice e attrice statunitense
α 15 ottobre 1943
ω 17 dicembre 2018
Stan Lee

Stan Lee

Fumettista statunitense
α 28 dicembre 1922
ω 12 novembre 2018
Stephen Hawking

Stephen Hawking

Matematico e astrofisico inglese
α 8 gennaio 1942
ω 14 marzo 2018
Tom Wolfe

Tom Wolfe

Saggista, giornalista, scrittore e critico d'arte statunitense
α 2 marzo 1931
ω 14 maggio 2018
Ursula K. Le Guin

Ursula K. Le Guin

Scrittrice statunitense, fantascienza
α 21 ottobre 1929
ω 22 gennaio 2018
Vittorio Taviani

Vittorio Taviani

Regista italiano
α 20 settembre 1929
ω 15 aprile 2018