Gordon Ramsay
Biografia • Fornelli impetuosi e forchette feroci
Gordon James Ramsay nasce l'8 novembre del 1966 a Johnstone, in Scozia. Dopo essersi dedicato al calcio, abbandona lo sport nel 1984, per colpa di due infortuni piuttosto gravi al ginocchio, e si avvicina alla cucina. L'addio al mondo del pallone, tuttavia, risulta piuttosto traumatico: cresciuto nelle giovanili dei Rangers di Glasgow, il piccolo Gordon viene selezionato per far parte, a soli dodici anni, della rappresentativa under 14 del Warwickshire.
Già in quei tempi sono numerosi gli infortuni che costellano la sua giovanissima carriera, ma quello che pone definitivamente fine ai suoi sogni di gloria su un campo da calcio si verifica nel 1984, anno in cui i Rangers, la squadra che ha sempre tifato fin da bambino, lo richiamano per un provino. Un infortunio al ginocchio rimediato in campo, ma soprattutto la rottura del legamento crociato subita dallo stesso ginocchio durante una partita a squash, lo inducono ad abbandonare il pallone e a concentrarsi sulla cucina.
A ventisette anni apre il suo primo ristorante, nel 1993, a Londra nel quartiere di Chelsea: il locale si guadagnerà tre stelle dalla "Guida Michelin". Insieme con il suo collaboratore Marcus Wareing, il cuoco scozzese nel mese di maggio del 2003 inaugura il "Boxwood Cafè", situato al The Berkeley di Knightsbridge. Nel frattempo, Ramsay diventa anche un personaggio televisivo, prendendo parte a programmi come "Hell's Kitchen" (reality show di cui ha condotto sia la versione inglese che quella americana), "Cucine da incubo" e "The F word".
Noto per il suo temperamento impetuoso ed energico, che ha contribuito ad aumentare la sua fama, nel corso della sua carriera Ramsay apre ben ventuno locali sparsi in tutto il mondo: il "Restaurant Gordon Ramsay", il "Gordon Ramsay at Claridge's", il "Petrus", il "Bread Street Kitchen", il "The Savoy Grill", il "Maze Grill", il "Maze", il "Foxtrot Oscar", lo "York & Albany" e il "The Narrow" a Londra, il "Plane Food" al Terminal 5 dell'aeroporto di Heathrow, il "Gordon Ramsay at Trianon" di Versailles (in Francia), il "Gordon Ramsay at Powerscourt" di Enniskerry (in Irlanda), il "Gordon Ramsay at the London" e il "Maze by Gordon Ramsay at the London" di New York (negli Stati Uniti), il "Maze Doha" di Doha (in Qatar), il "Gordon Ramsay at the London - West Hollywood" di West Hollywood (negli Stati Uniti), il "Cerise by Gordon Ramsay" e il "Gordon Ramsay at Conrad Tokyo" di Tokyo (in Giappone), il "Gordon Ramsay Restaurant" di Tenerife (in Spagna, alle isole Canarie) e il "Gordon Ramsay at Castel Monastero di Castelnuovo Berardenga (in Italia).
Nel corso della sua carriera, Ramsay si è cimentato anche nella scrittura: sia con articoli usciti sull'edizione del sabato del "Times", quotidiano britannico, sia con i libri "Gordon Ramsay's Passion for Flavour" (del 1996), "Gordon Ramsay's Passion for Seafood" (del 1999), "Gordon Ramsay - A Chef for All Seasons" (del 2000), "Gordon Ramsay's Just Desserts" (del 2001), "Gordon Ramsay's Secrets" (del 2003), "Gordon Ramsay's Kitchen Heaven" (del 2004), "Gordon Ramsay Makes it Easy" (del 2005), "Gordon Ramsay - Easy All Year Round", "Gordon Ramsay's Sunday Lunch and Other Recipes from the F Word", "Humble Pie", "Roasting in Hell's Kitchen" (del 2006), "Gordon Ramsay's Fast Food Recipes from the F Word", "Playing with Fire", "Recipes From a 3 Star Chef" (del 2007), "Gordon Ramsay's Three Star Chef", "Gordon Ramsay's Fast Food", "Gordon Ramsay's Healthy Appetite, "Cooking for Friends: Food from My Table" (del 2008), "Gordon Ramsay's On Top of the World", "Gordon Ramsay's World Kitchen: Recipes from The F Word" (del 2009) e "Ramsay's Best Menus" (del 2010).
Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico, Ramsay nel corso degli anni aumenta sempre di più le proprie comparsate in televisione, diventando protagonista anche di "Ramsay's Best Restaurant", "Gordon Ramsay Cookalong Live" (in Italia: "Gordon Ramsay: diavolo di uno chef") e "Gordon Ramsay great escape" (in Italia: "Gordon Ramsay - Cose dell'altro mondo").
Nel corso della sua carriera, lo chef scozzese è stato spesso al centro di numerose polemiche, soprattutto per la sua volontà di utilizzare la carne in cucina. Finito nel mirino delle associazioni vegetariane e animaliste, anche per aver servito piatti di carne a clienti vegetariani non dichiarandolo, ha comunque avuto modo di criticare in più di un'occasione le modalità di macellazione e allevamento intensivo cui sono sottoposti gli animali.
Frasi di Gordon Ramsay
Foto e immagini di Gordon Ramsay
Commenti
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Gordon Ramsay. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Gordon Ramsay.
Hello, I love what you cook but also watch you cooking!!! I'm writing you this message because I have a question: when you will have to retire, will you continue cooking?
I hope to meet you once and to cook with you.
Bye bye.
Buongiorno Signor Gordon Ramsay
Sono una ragazza di 21 anni e sono marocchina non ti scrivo perche sei ricco o sei famoso perché ti stimo molto e vorrei essere forte come Lei e brava nel suo lavoro.
Vorrei un aiuto da Lei di trovarmi un lavoro sono un po giù di morale perche non trovo nessun aiuto qui in italia anche mi piace stare qui perche la mia terra e ci tengo ma senza lavoro non puoi andare da nessuna parte scusami se non ti scrivo in inglese non so scrivere anche parlarla so solo italiano spero con tutto il mio cuore che mi rispondi sei la mia stima della vita e ti adoro guardo sempre i tuoi programmi non salto nianche una puntata sei forte non ho parole.. Buon lavoro
Grazie
Ibtissam Chakir
E uno chef dei migliori sa cosa vuole e sa cosa ottenere.
So di averlo visto sui giornali, ma pensavo facesse l'attore, uno sguardo energico di uno che uno la fa e uno la pensa, forte, quando ha dato da mangiare la carne a dei vegetariani, senza dirglielo! un bel caratterino! Comunque dal modo di presentarsi nelle fotografie sembrerebbe un'attore caratteriale!