Alain Clark nasce ad Haarlem, in Olanda, vicino ad Amsterdam il 4 giugno 1979.
Già musicista e produttore discografico, debutta come solista nel 2004, con l'album omonimo Alain Clark. Nel disco è presente il brano "Delicious" che diviene una hit in Olanda.
Nel 2007 pubblica il suo secondo album intitolato Live it Out. Si fa notare soprattutto con diversi singoli, e soprattutto nell'anno 2008. Tra questi c'è "Father and friend", cantata con il padre Dane Clark, anch'egli musicista (è l'ex cantante del gruppo soul Dane and the Dukes of Soul).
Alain Clark esegue lo stesso brano in Italia, in occasione del Festival di Sanremo 2009, dove viene invitato come ospite.
Come produttore ha lavorato per Ali B e ha prodotto l'album di debutto di Boris, inoltre ha scritto e prodotto un adattamento in olandese di "Fuck It (I Don't Want You Back)" di Eamon intitolato "V*kkenvuller" ed eseguito nel 2004 da Simon. È stato supporter dei concerti olandesi di Amy Winehouse.
Nota bene Biografieonline non ha contatti diretti con Alain Clark. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Alain Clark.
Donna tutta abbronzata, madre di 2 figli mi si dice, impossibilitata a chiedere ulteriori finanziamenti per pagamento con cambiali di prestito in essere,... Leggi di più
Gent. ma D. ssa Gruber,
Due piccole cose:
Possibile che la gente non capisca le bugie di Meloni?
L'ultima, forse la più chiara, é quella che il 5%... Leggi di più
Esimio Dott. Augias, mi chiamo Francesco Diodati e sono un Colonnello dell'Esercito italiano in pensione. Mi permetto di scriverle per portare alla sua... Leggi di più
Dopo secoli e dopo il tentativo ateniese nasce la Democrazia
in antitesi al regime dittatoriale, la tirannia, l’oligarchia.
La Democrazia è la migliore... Leggi di più
Sono rimasto entusiasta del libro in oggetto. Essendo appassionato di Musica classica da sempre e in particolare di Beethoven e Bach mi sono piaciuti molto... Leggi di più
Ma come può un megalomane, turpiloquiomane (che pretende così di essere anticonformista e di salvarsi dall'ipocrisia, quando ne è saturo) e molto..., aver... Leggi di più
Gent. D. ssa Gruber,
Ma chi difende i diritti dei lavoratori?
La destra aumenta le tasse,
I sindacati si spezzano., la scala mobile non
C'è più...... Leggi di più
Gentilissimo,
condivido le cose che scrive e racconta!
Ho il suo libro Gaza. Amore e odio per Israele.
Può spiegare perché "la parola genocidio" non è... Leggi di più
Lo schiavo africano Joseph Cinque guida altri 52 schiavi ribelli e prendono il controllo della nave negriera Amistad, a circa Trenta chilometri al largo delle coste di Cuba. La storia è narrata nel film Amistad (1997) di Steven Spielberg.
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