Guy Pearce
Biografia • Costruire il successo. Un poco per volta.
Guy Edward Pearce nasce il 5 ottobre del 1967 in Inghilterra a Ely, nel Cambridgeshire, figlio di Anne, insegnante, e Stuart, pilota neozelandese. A soli tre anni, Guy si trasferisce con la famiglia a Geelong, in Australia, dove la madre gestisce un allevamento di alci. A otto anni, perde il padre; poi, frequenta il Geelong College, una scuola privata locale, ed entra a far parte dei GSODA Junior Players.
Tra i quindici e i ventidue anni è un bodybuilder amatoriale, riuscendo a conquistare anche il titolo di Junior Mr. Victoria.
Nel frattempo, si avvia alla carriera di attore: già da adolescente prende parte a diverse produzioni teatrali, mentre a diciassette anni partecipa a un'audizione per il suo primo ruolo in un film, "Life and study in university", prodotto e diretto da Peter Lane della Deakin University.
Guy Pearce dovrebbe interpretare uno studente universitario di ventitré anni, e inizialmente viene rifiutato a causa della sua giovane età: riesce in ogni caso a ottenere il ruolo grazie alle insistenze della madre.
Le prime esperienze di rilievo
Nel 1985 appare in televisione nella soap opera "Neighbours", vestendo i panni di Mike Young: in seguito va a vivere a Box Hill North e recita anche nel telefilm "Home and away". Viene notato, quindi, dal regista e sceneggiatore Frank Howson, che lo chiamerà con sé per i suoi primi tre film, il primo dei quali è "La caccia" (titolo originale: "Hunting") del 1991.
Pearce torna al cinema tre anni più tardi, quando viene diretto da Stephan Elliott in "Priscilla, la regina del deserto" ("The adventures of Priscilla, queen of the desert"). Nella seconda metà degli anni Novanta, le sue apparizioni sul grande schermo si intensificano: nel 1996 è la volta di "Nella sua pelle" ("Dating the enemy"), per la regia di Megan Simpson Huberman, mentre a un anno più tardi risale la sua seconda collaborazione con Howson in "Flynn"; seguono poi "L.A. Confidential", di Curtis Hanson, "Woundings - La guerra nei corpi", di Roberta Hanley, "L'insaziabile" ("Ravenous") di Antonia Bird e "A slipping-sown life", di Toni Kalem.
Gli anni 2000
Dopo essersi sposato con la psicologa Kate Mestitz, nel 2000 Guy Pearce viene diretto da William Friedkin in "Regole d'onore" ("Rules of engagement") e da Christopher Nolan in "Memento"; due anni più tardi, invece, è nel cast di "The time machine", di Simon Wells, e di "Montecristo" ("The count of Monte Cristo"), di Kevin Reynolds, ennesima trasposizione cinematografica del capolavoro letterario di Dumas.
Dopo avere recitato per Michael Petroni in "Till human voices wake us" e per Scott Roberts in "The hard word - L'ultimo colpo", nel 2004 compare in "Due fratelli" ("Deux frères") di Jean-Jacques Annaud. La proposta" ("The proposition"), di John Hillcoat, e "Presagio finale - First snow", di Mark Fergus, sono il prologo alla sua interpretazione dell'artista pop Andy Warhol in "Factory girl", lungometraggio diretto da George Hickenlooper.
È il 2006: poco dopo Guy Pearce veste i panni del celebre mago Houdini in "Houdini - L'ultimo mago" ("Death defying acts"), di Gillian Armstrong. Nel 2008 l'attore prende parte a "Winged creatures - Il giorno del destino", di Rown Woods, e al pluri-premiato "The hurt locker", di Kathryn Bigelow.
Sono mesi di grande lavoro e notevoli soddisfazioni per l'attore australiano, che appare sul grande schermo anche in "Traitor - Sospetto tradimento", di Jeffrey Nachmanoff, e in "Racconti incantati" ("Bedtime stories"), di Adam Shankman, al fianco di Adam Sandler.
Dopo avere fatto parte del cast di "The road", di John Hillcoat, insieme con Charlize Theron e Viggo Mortensen, interpretando un sopravvissuto in uno scenario post-apocalittico, e di "Animal kingdom", di David Michod, è uno degli attori dell'osannatissimo "Il discorso del re" ("The king's speech"), di Tom Hooper, nel quale presta il volto allo sciupafemmine Davide, principe del Galles, destinato a diventare re con il nome di Edoardo VIII.
Gli anni 2010
Nel 2011 Guy Pearce è al cinema con "Non avere paura del buio" ("Don't be afraid of the dark"), per la regia di Troy Nixey, e con "Solo per vendetta" ("Seeking justice"), di Roger Donaldson, mentre in televisione veste i panni di Monty Beragon in "Mildred Pierce", telefilm grazie al quale ottiene un Emmy Award come migliore attore non protagonista in una miniserie televisiva.
Divenuto uno degli attori più richiesti di Hollywood, prende parte anche a "Lockout", di James Mather e Stephen St. Legerm e a "Prometheus", di Ridley Scott. Nel 2013 è tra gli attori di "Iron man 3", di Shane Black, dove interpreta il personaggio di Aldrich Killian, mentre l'anno successivo recita per David Michod in "The rover". Sempre nel 2014, entra in studio di registrazione per incidere il suo primo album, intitolato "Broken bones".
Frasi di Guy Pearce
Foto e immagini di Guy Pearce
Commenti
Non ci sono messaggi o commenti per Guy Pearce.
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Guy Pearce. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Guy Pearce.
Commenti Facebook
Argomenti e biografie correlate
L.a. Confidential Christopher Nolan Memento The Time Machine Andy Warhol Mago Houdini The Hurt Locker Kathryn Bigelow Adam Sandler Charlize Theron Viggo Mortensen Solo Per Vendetta Prometheus Ridley Scott Iron Man 3 Cinema