Sarah Palin
Biografia • Leadership e contraddizioni
Sarah Louise Heath Palin nasce l'11 febbraio del 1964 a Sandpoint, in Idaho, figlia di Sheeran, segretaria, e di Charles, insegnante. Seconda, nel 1984, nel concorso di bellezza Miss Alaska, si laurea in Scienze Politiche tre anni più tardi al North Idaho College, prima di iniziare a lavorare come giornalista sportiva per KTUU, emittente di Anchorage.
Il suo primo approccio con la politica risale al 1992, quando diventa membro con Consiglio Comunale di Wasilla, cittadina di circa 10mila abitanti: quattro anni più tardi, ne diventa sindaco, venendo riconfermata nel 1999. Nominata presidente della Conferenza dei Sindaci dell'Alaska, nel 2002 si candida alle primarie come Vice Governatore dell'Alaska, ma perde contro Loren Leman. In ogni caso, il Governatore dello Stato Murkowski la nomina a capo della Commissione per la Conservazione del Petrolio e del Gas dell'Alaska, in cui svolge anche il ruolo di Supervisore Etico: proprio a causa della - supposta - assenza di etica di alcuni membri del partito, la Palin si dimette nel 2004, non prima di aver denunciato Randy Ruedrich, presidente del Partito Repubblicano e membro della Commissione, di conflitto di interessi. Ma le denunce dell'ex giornalista sportiva non finiscono qui: nel suo mirino anche Gregg Renkes, ex procuratore generale dell'Alaska.
Nel 2006, Sarah si candida come Governatore dello Stato, vincendo contro Murkowski alle primarie repubblicane, e quindi contro Tony Knowles alle elezioni generali. A 42 anni, dunque, ella diventa la prima donna Governatore dell'Alaska, e il più giovane Governatore dello Stato. La sua agenda politica si basa sulla promozione di una legislazione etica, e sulla fine del Bridge to Nowhere, un ponte ritenuto inutile costato ai cittadini decine di milioni di dollari.
Più controversa, invece, si rivela la sua politica energetica, visto che - dopo aver criticato in passato le compagnie petrolifere - si dichiara a favore di nuove trivellazioni e della realizzazione di un oleodotto nuovo. Una volta entrata in carica, Sarah Palin revoca addirittura trentacinque nomine promosse dal suo predecessore, e presenta l'Agia, l'Alaska Gasline Inducement Act, finalizzato a costruire un nuovo gasdotto.
Dopo essersi rifiutata di considerare specie protetta gli orsi polari, decide anzi di inserirli tra le specie cacciabili, a dispetto del rischio di estinzione che li riguarda. Sempre a proposito di animali, propone di rimuovere dalla lista delle specie protette anche le balene Beluga: secondo gli organi di stampa, si tratta di una mossa finalizzata a favorire le compagnie petrolifere. A favore della pena di morte, Sarah Palin è però anti-abortista, facendo parte anche del movimento "Feminists for life". Durante la carica di Governatore, inoltre, si dichiara contraria ai matrimoni gay, ma consente che le coppie dello stesso sesso possano accedere alle prestazioni di previdenza sociale.
Il 29 agosto del 2008, John McCain, candidato alle elezioni presidenziali per il Partito Repubblicano, la nomina sua vice: si tratta di un annuncio che sorprende gli osservatori internazionali e la stampa americana, visto che il nome della Palin non era stato considerato nell'elenco dei potenziali candidati. L'evento rappresenta una prima volta, nel senso che mai per la vice presidenza repubblicana era stata candidata una donna (mentre per i democratici era già accaduto nel 1984 con Geraldine Ferraro per il candidato Walter Mondale, poi sconfitto da Reagan).
Il 3 settembre, Sarah accetta ufficialmente l'investitura, e inizia una campagna elettorale finalizzata a screditare Barack Obama, candidato democratico. Nel frattempo, gli analisti si interrogano sulla reale capacità della Palin, soprattutto a livello di politica internazionale (non è mai stata al di fuori degli Stati Uniti prima di essere eletta Governatore). McCain, in ogni caso, viene sconfitto da Obama, e per la Palin si chiudono le porte della Casa Bianca.
Nel 2009 esce la sua autobiografia, "Going rogue: an American life", che pubblicizza prendendo parte a diversi show degli Stati Uniti, incluso quello di Oprah Winfrey. Non va, invece, al "Late Show" di David Letterman, colpevole di aver ironizzato in maniera eccessiva su di lei e su sua figlia.
Nel 2011, finisce nell'occhio del ciclone dopo l'attentato subito da Gabrielle Giffords, deputata del Partito Democratico che aveva contribuito e realizzare la riforma sanitaria di Obama, riforma contestata dalla stessa Palin che sul proprio sito Internet aveva evidenziato la necessità di eliminare politicamente la Giffords (oltre ad altri deputati). Gabrielle si salva, anche se è costretta a una lunga riabilitazione a causa del proiettile che l'ha colpita in testa. La Palin, invece, viene obbligata a togliere dal sito l'elenco dei politici da eliminare, accusata di favorire comportamenti violenti per meri scopi elettorali.
Sarah Palin è sposata con Todd Palin, che le ha dato cinque figli: Trig Paxson, Piper, Willow, Bristol e Track. Nonna, pilota di motoslitte, pescatrice nel ghiaccio, membro della National Rifle Association, golosa di hamburger di alce, cacciatrice (nel 2010 si è fatta riprendere mentre uccideva un caribù, suscitando la reazione sdegnata dell'opinione pubblica e delle associazioni ambientaliste), Sarah è una donna dalle mille contraddizioni, ma anche tenace e dotata di una forte leadership, come dimostra la sua presenza a capo del Tea Party, movimento ultra-conservatore americano.
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