Francesca Neri
Biografia • Sguardi fatali
Francesca Neri nasce il 10 febbraio 1964 a Trento ma si trasferisce giovanissima a Roma per frequentare il Centro Sperimentale di cinematografia. Dopo vari tentativi per entrare ne cinema fa il suo debutto con "Il grande Blek" (1988) di Giuseppe Piccioni, recitando poi in "Bankomatt", un film di Villi Hermann in concorso al Festival di Berlino.
È con lo scabroso "Le età di Lulù" del regista catalano Bigas Luna che Francesca Neri s'impone all'attenzione della critica e all'interesse del grande pubblico, sia per la sua prova recitativa, per la bellezza eterea e sensuale del suo corpo, sia per il suo sguardo unico, talvolta enigmatico, difficile da descrivere.
È come se l'attrice, dotata di due occhi di ghiaccio, sapesse però modularli in improvvise dolcezze così come in ardenti promesse d'amore, finendo così per ammaliare fatalmente anche il pubblico.
Non è un caso che Francesca Neri goda di un seguito davvero numeroso di fan, molti dei quali sono sinceramente innamorati di lei. Poche volte un'attrice italiana ha suscitato tanti e tali sentimenti.
Riconoscimenti importanti sono arrivati però anche dalla critica che l'ha riconosciuta come una delle meno banali e più intelligenti artiste del nostro paese.
Il successo professionale in questo senso è arrivato infatti con un Nastro d'argento per il toccante "Pensavo fosse amore... invece era un calesse", a fianco dell'indimenticabile Massimo Troisi.
Seguono le pellicole "Sabato italiano" di Luciano Manuzzi e "La corsa dell'innocente" diretto da Carlo Carlei, evento speciale al 49° Festival di Venezia.
Nel Natale del 1992 l'attrice è apparsa sugli schermi nel film "Al lupo, al lupo" di Carlo Verdone, titolo che la vede al centro di una trama basata su esilaranti sentimenti familiari; l'anno successivo è la volta di "Sud" di Gabriele Salvatores (1993) accanto a Silvio Orlando, ormai un cult per le giovani generazioni.
La carriera di Francesca Neri annovera anche partecipazioni in produzioni internazionali come quella di "Carne tremula", girato nientemeno che da quel genio di Pedro Almodovar, che le vale il secondo Nastro d'argento come miglior attrice; "Spara che ti passa" girato da un altro grande: Carlos Saura. In questa pellicola ha accettato la sfida di un film difficile e controverso, liberamente tratto da un racconto di Scerbanenco e interpretato al fianco di Antonio Banderas. La scelta è risultata vincente: il film è stato selezionato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 1993.
Dopo aver interpretato l'anno prima "La ragazza della folla" nel programma preserale di RaiDue Alcatraz, nel 2001 Francesca ha messo a segno un altro colpo importante partecipando all'inquietante "Hannibal" (il seguito de "Il silenzio degli innocenti"), in cui l'interprete principale è Anthony Hopkins: dietro la macchina da presa un gigante del cinema moderno che risponde al nome di Ridley Scott.
Elencare tutti i film dell'attrice sarebbe lungo e tedioso. Tirate le somme è sono pochi i nomi di attrici di casa nostra che possano vantare lo stesso curriculum.
Compagna per un lungo periodo di Claudio Amendola (con cui ha fra l'altro recitato nel film "Le mani forti"), ha avuto dall'attore un figlio, Rocco.
Tra i suoi lavori per la tv è da ricordare la sua partecipazione al fianco di Adriano Celentano nel varietà del sabato sera "Francamente me ne infischio".
Frasi di Francesca Neri
Foto e immagini di Francesca Neri
Video Francesca Neri
Commenti
Non ci sono messaggi o commenti per Francesca Neri.
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Francesca Neri. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Francesca Neri.
Commenti Facebook
Argomenti e biografie correlate
Massimo Troisi Carlo Verdone Gabriele Salvatores Silvio Orlando Carne Tremula Pedro Almodovar Antonio Banderas Hannibal Anthony Hopkins Ridley Scott Claudio Amendola Adriano Celentano Cinema TV