Angelo D'Arrigo
Biografia • En Plein Air
Angelo D'Arrigo nasce il 3 aprile 1961 da madre francese e padre italiano.
Amante appassionato della montagna e degli sport estremi si laurea all'età di vent'anni presso l'Universita dello Sport di Parigi.
Dal 1981 si impegna per ottenere i brevetti di istruttore di volo libero con deltaplano e parapendio, poi guida alpina e maestro di sci.
Con il passare del tempo, accumulando esperienza e sempre rinnovata passione, lo sport estremo diventa la sua vita. La sua carriera agonistica lo proietta in breve ai vertici internazionali del volo sportivo. Angelo D'Arrigo volerà in tutti i continenti, sorvolerà mari, monti, deserti e vulcani. I suoi compagni di avventura più stretti diventeranno aquile e rapaci di varie specie.
Progetta e realizza sulle Alpi attività nelle sue tre specialità: lo sci estremo, il volo libero e l'alpinismo.
Realizza dei documentari amatoriali e si occupa della loro divulgazione nelle scuole e nei centri culturali di Parigi. Dagli anni '90 Angelo è uno dei maggiori contributori mondiali per lo sviluppo e la diffusione culturale degli sport estremi, dove l'individuo e la natura sono i protagonisti assoluti.
In occasione di un reportage per una rete nazionale francese vola per primo dall'Etna, il vulcano piu alto d'Europa, in piena eruzione. Qui in Sicilia, regione alla quale sono legate le sue origini, si stabilisce per creare una scuola di volo libero, l'"Etna Fly".
Il contesto unico e spettacolare combina i quattro elementi Aria, Acqua, Terra e Fuoco: il centro di addestramento al volo libero si trasforma nel tempo in un centro turistico basato sulla pratica di sport estremi, il "No Limits Etna Center".
In Francia, patria dell'amico Patrick De Gayardon, altro grande personaggio di spicco del settore, la stampa affibia ad Angelo il soprannome di "Funambulle de l'Extreme".
Dopo anni di agonismo in volo libero e due titoli mondiali conquistati con il deltaplano a motore, Angelo decide di allontanarsi dal circuito delle competizioni. Si dedica così al superamento dei record di volo e soprattutto all'emulazione del volo dei rapaci per la ricerca del volo istintivo.
Inizia un progetto ambizioso intitolato "Metamorphosis": uno studio analitico delle tecniche di volo dei piu grandi rapaci dei cinque continenti. Dalle aquile delle Alpi ai rapaci dell'Himalaya e dagli avvoltoi dell'America Latina a quelli Australiani, Angelo D'Arrigo impara ad osservarli e convivere con loro, rispettoso del loro ambiente - l'elemento Aria - e delle loro regole gerarchiche.
La ricerca, le imprese uniche, suscitano un forte interesse mediatico a livello mondiale. In un percorso naturale, gli studi e i risultati di D'Arrigo vengono messi a disposizione della scienza, dall'etologia (in Italia collabora con il prof. Danilo Mainardi) alla biologia.
È il primo uomo a percorrere in volo libero il Sahara, senza ausilio di motore, ad attraversare la Siberia e sorvolare l'Everest, la montagna più alta del pianeta.
Nel 2005 pubblica il libro "In volo sopra il mondo", autobiografia in cui racconta le sue principali esperienze: "Chissà come sarebbe stato felice Leonardo da Vinci nel vedere Angelo D'Arrigo volare sui deserti, attraversare il Mediterraneo, volare sopra l'Everest e planare per centinaia di chilometri appeso semplicemente a un marchingegno fatto di bacchette e tessuti", scrive Piero Angela nella prefazione.
Angelo D'Arrigo muore tragicamente il 26 marzo 2006 precipitando con un piccolo aereo da turismo durante una dimostrazione a Comiso (Catania).
Frasi di Angelo D'Arrigo
Foto e immagini di Angelo D'Arrigo
Video Angelo D'Arrigo
Commenti
Non ci sono messaggi o commenti per Angelo D'Arrigo.
Commenti Facebook
Argomenti e biografie correlate
Vulcani Patrick De Gayardon Danilo Mainardi Leonardo Da Vinci Piero Angela Esploratori Scienze Sport