Sarina Biraghi

Biografia

Sarina Biraghi nasce a Roma il giorno 11 giugno 1957. Giornalista stimata dai colleghi di area del centro-destra e non solo, Sarina è diventata un volto noto al grande pubblico grazie al ruolo di commentatrice televisiva, spesso intervistata in relazione alla cronaca politica.

Scopriamo di seguito, in questa breve biografia di Sarina Biraghi, quali sono le tappe salienti del percorso privato e professionale.

Sarina Biraghi: giovinezza ed esordi di carriera

Il nome particolare le viene dato dalla madre, che solo qualche mese prima aveva ammirato una barca attraccata presso il molo di Ponza chiamata proprio così, Sarina. Ecco dunque qual è l'origine di un nome particolare, che la futura giornalista è destinata a portare in maniera orgogliosa.

Nei primi anni di vita si appassiona a diversi temi, vivendo tutto il periodo scolastico con con grande curiosità. Con il passare del tempo decide di puntare sull'architettura, arrivando a conseguire una laurea in questo prestigioso ambito.

Per ragioni sia professionali sia personali, quando conclude gli studi universitari si trasferisce in Libia, dove rimane per circa cinque anni.

Una volta fatto ritorno in patria, Sarina Biraghi decide di trasferirsi a Latina. Nella città laziale inizia in maniera casuale a collaborare con diverse realtà aziendali, esplorando da vicino il settore mediatico, nonché le sue costanti evoluzioni.

Gli impieghi con cui Sarina Biraghi esordisce sono prevalentemente scritture di testi relazionali per uffici stampa e di promozioni aziendali destinate ai circuiti delle televisioni locali. Questo periodo si rivela proficuo, perché le permette di avvicinarsi al mondo della comunicazione; la giovane donna capisce di voler proseguire lungo questa direzione.

Dalla televisione alla carta stampata

Pur continuando a collaborare con alcune televisioni locali, Sarina Biraghi inizia ad avvicinarsi in modo graduale alla carta stampata, iniziando a scrivere per un piccolo quotidiano. La svolta importante per la sua carriera arriva quando le viene offerta un'opportunità di entrare a far parte della redazione del quotidiano romano Il Tempo.

Nella sede del giornale, i cui uffici sono nel cuore dei palazzi della politica della capitale, Sarina si appassiona sempre più di politica, cominciando a comprendere in modo approfondito i suoi meccanismi.

Alla redazione del quotidiano, l'attività giornalistica della donna viene apprezzata moltissimo: Sarina Biraghi riesce infatti a farsi gradualmente largo tra le fila dei redattori.

Nel 2013, dopo l'abbandono di Mario Sechi, viene nominata direttrice.

Nel tentativo di accettare una nuova sfida professionale, approda dopo qualche anno alla redazione di un altro giornale di destra, ovvero La Verità (fondato nel 2016 da Maurizio Belpietro), di cui Sarina è vice-direttrice.

Parallelamente al successo nel settore della carta stampata fa ritorno anche in televisione, ma in veste di opinionista e commentatrice politica sulle trasmissioni di Rai, Mediaset e La7.

Nell'autunno 2022 è spesso ospite di Lilli Gruber, nel suo programma Otto e mezzo.

Vita privata e curiosità su Sarina Biraghi

Negli anni della gioventù Sarina Biraghi si lega sentimentalmente a un ingegnere, assieme al quale decide di trasferirsi in Libia per dare uno sbocco alle carriere di entrambi.

Madre di due figli, nutre diverse passioni che esulano dal solo giornalismo. Sarina Biraghi segue infatti con attenzione le vicende delle varie casate reali, nonché le passerelle di moda.

Inoltre, approfondisce con piacere le opere degli autori che trattano di filosofia contemporanea.