Manny Pacquiao
Biografia • Record pesanti
Emmanuel Dapidran Pacquiao nasce il 17 dicembre del 1978 a Kibawe, nel sud delle Filippine.
Diventerà famoso nel mondo per i suoi record e titoli conquistati nel mondo della boxe, e celebre nel suo paese per il suo impegno politico e civile.
Gli inizi nel pugilato
Dopo avere venduto sigarette per strada sin da bambino per aiutare economicamente la famiglia, inizia a tirare di boxe all'età di sedici anni, come peso minimosca: i suoi primi incontri vengono trasmessi da Vintage Sports durante lo show del pomeriggio "Blow by blow". In seguito alla morte di Mark Penaflorida, un suo amico, decide di intraprendere la carriera di professionista.
Pugile professionista
Così, dopo avere concluso la carriera da dilettante con un bilancio di sessanta successi e nessuna sconfitta, debutta da pugile professionista contro il connazionale Edmund Ignacio il 22 gennaio del 1995: vince ai punti dopo quattro round. Nel frattempo aumenta di peso, passando dalle 106 alle 113 libbre, cioè dai minimosca ai mosca.
Nel 1996 arriva la prima sconfitta, per mano di Rustico Torrecampo. Più tardi, dopo avere vinto il titolo WBC dei pesi mosca contro Chatchai Sasakul, Manny Pacquiao passa a 122 libbre, i pesi supergallo: l'11 giugno del 2001 si aggiudica il titolo IBF battendo il campione in carica, Lehlohonolo Ledwaba.
L'allenatore
Allenandosi con l'istruttore Freddie Roach (il quale affermerà: "non ci sarà mai un altro Pacquiao, almeno nella mia vita"), il pugile filippino conquista la cintura Ring Magazine dei pesi piuma per poi passare ai pesi superpiuma (130 libbre): in questa categoria affronta, il 19 marzo del 2005, Erik Morales, messicano tre volte campione. Pacquiao è costretto ad arrendersi all'avversario dopo dodici round, ma si rifà dopo qualche mese: il 10 settembre dello stesso anno, infatti, si aggiudica al sesto round la cintura WBC dei pesi superpiuma battendo Hèctor Velàzquez allo Staples Center di Los Angeles.
L'impegno in politica
Nel 2007 Manny Pacquiao intraprende la carriera politica tentando di essere eletto in Parlamento in virtù di una candidatura presentata nel Sarangani, la sua provincia di provenienza: viene però sconfitto da Darlene Antonino-Custodio.
Successi planetari
Tornando al pugilato, nel 2008 egli ottiene la corona WBC dei pesi leggeri sconfiggendo al Mandalay Bay Resort & Casino di Las Vegas il boxeur messicano David Dìaz: grazie a questo successo, diventa il primo pugile asiatico a ottenere quattro titoli mondiali in quattro categorie di peso diverse, oltre che il primo filippino a diventare campione WBC nei pesi leggeri.
Sempre nel 2008, Pacquiao diventa Ufficiale della Legion d'Onore delle Filippine e raggiunge la prima posizione nella graduatoria Ring Magazine Pound for Pound, in seguito al ritiro di Floyd Mayweather junior. Dopodiché Manny passa ai pesi welter, sconfiggendo per ko tecnico Oscar De La Hoya in un match disputato al MGM Grand Hotel a Las Vegas: l'incontro, pur non valendo per alcun titolo, permette al boxeur filippino di guadagnare una cifra superiore ai quindici milioni di dollari.
Dopo un breve intermezzo tra i pesi welter leggeri, con vittoria sul britannico Ricky Hatton nel 2009, Pacquiao torna ai pesi welter e vince la corona mondiale WBO battendo a Las Vegas Miguel Cotto: diventa, così, il primo pugile nella storia a conquistare il titolo di campione del mondo in sette categorie differenti (mosca, supermosca, piuma, superpiuma, leggeri, superleggeri e welter).
L'elezione nel Parlamento delle Filippine
Nel 2010 si ripresenta nuovamente alle elezioni, questa volta vincendole, battendo Roy Chiongbian e venendo eletto in Parlamento. Sempre nello stesso anno, scrive e pubblica la sua autobiografia, intitolata "Pacman". Sconfitto nel 2012 dallo statunitense Timothy Bradley, si rifà due anni dopo, riconquistando il titolo dei pesi welter WBO alla MGM Grand Garden Arena di Las Vegas.
Frasi di Manny Pacquiao
Foto e immagini di Manny Pacquiao
Commenti
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Manny Pacquiao. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Manny Pacquiao.