Roberto Maroni
Biografia
Roberto Maroni ha cominciato la sua carriera politica all'inizio degli anni '80, folgorato dalla personalità e dalle idee politiche del leader dell'allora Lega Lombarda Umberto Bossi.
Nato il 15 marzo 1955 a Varese e laureato in Giurisprudenza, Maroni è stato dal 1990 al 1993 segretario provinciale della Lega Nord di Varese per poi diventare consigliere comunale di quella ricca e prosperosa città lombarda, vero "enclave" della lega bossiana.
Roberto Maroni parlamentare
Il suo battesimo di fuoco alla Camera dei Deputati avviene nel 1992, poi coronato dall'elezione a presidente dei deputati della Lega Nord.
Dopo la vittoria del Polo nel 1994 diventa vice presidente del Consiglio e ministro dell'Interno del governo Berlusconi.
Nel 1996 viene confermato deputato nella lista proporzionale della Lega nella circoscrizione III Lombardia 1. Diviene così componente della giunta per le autorizzazioni a procedere in giudizio, della XIV commissione permanente politiche UE, del comitato parlamentare per i procedimenti d'accusa e commissione parlamentare per le riforme costituzionali.
Nel 1999 assume la responsabilità di coordinatore della segreteria politica nazionale della Lega.
Gli anni 2000
Durante il III governo Berlusconi (terminato nel maggio 2006) Roberto Maroni è stato Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali (altrimenti detto del Welfare), incarico che ha svolto con capacità ed equilibrio, pur non essendo esente da critiche mosse in prevalenza da componenti dell'opposizione, spesso in disaccordo con le sue scelte di fondo.
Nel IV governo Berlusconi (dal mese di maggio 2008) dopo la breve esperienza del 1994 torna al ministero dell'Interno.
Negli anni che vanno dal 2008 al 2011 si distingue per l'operato particolarmente proficuo nel campo della lotta alla criminalità conseguendo importanti risultati.
Gli anni 2010: alla guida del partito
Inizia un periodo poi all'interno della Lega Nord in cui Roberto Maroni assume posizioni politiche sempre più spesso divergenti a quelle del leader Bossi e dalla sua cerchia più stretta. Si crea di fatto una corrente che vede in Maroni un nuovo punto di riferimento.
A seguito del cosiddetto "scandalo Belsito" (accusato di appropriazione indebita dei rimborsi elettorali) Bossi rassegna la dimissioni da segretario federale all'inizio di aprile 2012.
Il 1º luglio successivo Roberto Maroni diviene il nuovo segretario.
Il simbolo del partito viene modificato: scompare la parola Bossi la quale viene sostituita con Padania.
Nell'ottobre 2012 viene ufficializzata la candidatura di Maroni alla presidenza della Regione Lombardia nelle elezioni anticipate del 2013, che ottiene una vittoria schiacciante sugli avversari: Maroni succede al presidente Roberto Formigoni. Nel frattempo il nuovo segretario di partito diviene Matteo Salvini.
L'incarico di presidente della Regione Lombardia dura 5 anni, fino al 2018, quando gli succede un altro leghista: Attilio Fontana.
Gli ultimi anni
In seguito alla fine del suo mandato da presidente di regione, Maroni avvia una collaborazione con il quotidiano Il Foglio e con l'Huffington Post.
Appassionato di musica suona l'organo Hammond in un gruppo musicale denominato "Distretto 51". Amante anche della vela, nel 2018 compie una traversata atlantica in catamarano assieme a cinque amici.
Nel 2020 entra nel Consiglio di amministrazione del primo gruppo ospedaliero privato d'Italia, il Gruppo San Donato.
Sempre nello stesso anno, alla fine del mese di settembre, annuncia la sua candidatura a sindaco di Varese per le elezioni del 2021. Pochi mesi dopo ritira la candidatura per gravi problemi di salute: Roberto Maroni ha un tumore al cervello.
Roberto Maroni si spegne a Lozza (Varese) il 22 novembre 2022, all'età di 67 anni.
Frasi di Roberto Maroni
Foto e immagini di Roberto Maroni
Commenti
Complimenti per la proposta di legge contro i giochi d'azzardo, invio una riflessione tratta da uno scritto del teologo prof. don Enrico Chiavacci - " Il mercato delle valute ha superato i 4.000 miliardi
al giorno: circolano più soldi in quattro giorni sui mercati finanziari
che in un anno nell’economia reale. E’ come dire che oltre il 90% degli
scambi valutari è pura speculazione.
Penso che tutto questo cozza radicalmente con la tradizione delle
scritture ebraiche radicalizzate da Gesù di Nazareth.Un insegnamento,
quello di Gesù, che ,uno dei nostri migliori moralisti,don Enrico
Chiavacci, nel suo volume Teologia morale e vita economica , riassume
in due comandamenti, validi per ogni discepolo:” Cerca di non arricchirti “ e “ Se hai, hai per condividere.”
Da questi due comandamenti, Chiavacci ricava due divieti etici:
“divieto di ogni attività economica di tipo eslusivamente speculativo”
come giocare in borsa con la variante della speculazione valutaria e ”
divieto di contratto aleatorio”. Questo ultimo, Chiavacci lo spiega così:
” Ogni forma di azzardo e di rischio di una somma, con il solo scopo di vederla ritornare moltiplicata, senza che ciò implichi attività lavorativa, è pura ricerca di ricchezza ulteriore. ” Ne consegue che la filiera del gioco, dal ‘gratta e vinci’ al casinò, è immorale.
Tutto questo, sostiene sempre Chiavacci ,“ cozza contro tutta la cultura occidentale che è basata sull’avere di più. Nella cultura occidentale la struttura economica è tale che la ricchezza genera
ricchezza”.
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penso che se i dirigenti della Lega avessero fatto quello che avevano promesso, ora la Lega avrebbe il 30% dei voti degli italiani: per srare attaccati al centro-destra si è persa l'identità, che senso ha?
non sono un leghista, ma ho sempre stimato la sua coerenza e prudenza la sua figura può stare in qualsiasi governo serio tranne che con Berlusconi e Bossi.
Non abbia timori, coraggio
g.b.
Sono tesserato da 20anni alla LEGA NORD, dico solo una cosa, MARONI SALVACI TU ... ormai abbiamo toccato il fondo dopo otto anni di governo con il BERLUSCA!
Forza Roberto smarcati dalla cupola e vai avanti con persone intelligenti come Toso, Zaia. E' da parecchio tempo che la Lega e' alla deriva tanto da sembrare la vecchia DC degli Andreotti & C. Ora dopo la notizia che il Boss(i)ha trasferito i soldi della Lega all'estero credo che abbiano toccato il fondo. Il Senatur è ora che vada al ricovero e Calderoli in un centro di recupero non importa quale. Di nuovo forza Roberto vai avanti per la tua strada c'è un forte seguito che approva la Tua linea. Cordiali saluti Pierantonio
Sono una signora di 57 anni madre e nonna, lavoratrice precoce e normalmente molto paziente ma oggi dopo la diretta televisiva sull'intenzione di voto in Senato sinceramente non ce l'ho fatta più. APPURATO che VOI avete governato 8 anni degli ultimi 10, APPURATO che VOI avete portato a 41 anni le pensioni di anzianità con la legge fatta da TREMONTI nel GIUGNO 2010, APPURATO che VOI durante il VOSTRO GOVERNO non vi siete mai interessati al POPOLO che tanto evocate in questo momento ma VI SIETE INTERESSATI SOLO delle LEGGI e LEGGINE a PERSONAM e che anzi il POPOLO lo avete OFFESO E DISPREZZATO CON LA LEGGE CHE IL VOSTRO MINISTRO CALDEROLI ALL'EPOCA SOPRANNOMINO' UNA PORCATA, APPURATO che VOI prendete (compreso il Trota) soldi da tutti gli italiani e non solo dai (pochi) padani che Vi votano arrivo ad una conclusione che siete solo degli OPPORTUNISTI e IPOCRITI ai quali in questo momento manca il potere della seggiola del Governo sotto il sedere e per questo sbraitate e rinnegate TUTTO QUELLO CHE AVETE COMBINATO IN QUESTI ANNI anche l'aumento del DEFICIT PUBBLICO che alla fine del GOVERNO PRODI era a 103 ed ora è a 120.Una domanda perchè non rinunciate allo stipendio di assessori, ministri e/o andate a lavorare sul serio o vi fate dare i soldi dal VOSTRO PARLAMENTO PADANO? Ma credete davvero che gli italiani siano davvero dei perfetti imbecilli e non si ricordino di quello che avete fatto e detto? Be' io sinceramento penso che gli italiani siano molto ma molto più intelligenti, educati ed acculturati di tutti VOI e sopratutto di quei VOSTRI MINISTRI che si esprimono solo con parole riferite al corpo umano. Inoltre continuate a parlare di secessione e di unione con la Germania o l'Austria, a parte il fatto che sono discorsi violenti e la violenza non porta mai da nessuna parte, sono anche discorsi anacronistici fuori dal mondo perchè forse non vi siete resi conto ma il mondo ormai è globale e l'unico modo per salvarci è fare parte di questo mondo cercando anche di migliorarlo ed inoltre ma credete davvero che queste NAZIONI abbiano anche lontanamente la voglia di unirsi a VOI? Forse sarebbe meglio che riprendiate in mano i libri di storia dove si legge che quelle Nazioni non Vi hanno mai voluto.
inizia la carrire politica nell'80 al fianco di Bossi?!
Penso che questa biografia l'abbia scritta il Trota.
E la militanza marxista-leninista? E il passato in democrazia proletaria dove sono andati a finire? Bah..
ci siamo fottute le ultime parvenze di un paese quasi legale,,vero ? un leghista pentito e inc..
Sono Berlusconiana, stimo molto Maroni ma non condivido quanto da lui detto in un'intervista televisiva a difesa della polizia negando l'evidenza dei fatti.
A tal proposito riporto il mio commento su Facebook a Informazione Libera su
"Diaz, i giudici: «Vertici polizia videro, ma non fermarono le violenze»"
Marisa Mariano Premetto che sono Berlusconiana. Odio la violenza specie se espletata e ingiustamente da chi dovrebbe combatterla, cosa che ultimamente si verifica troppo spesso. Il ministro Maroni dovrebbe riconoscere non solo i grandi meriti della polizia ma anche i gravi ed evidenti errori pretendendo la dimissione di chi si dimostra indegno di appartenere a questa nobile arma. Si deve avere il coraggio di riconoscere la verita' e non insabbiarla! Vedi anche caso Stefano Cucchi ed altri dove le immagini non lasciano dubbi
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