Antonio Manzini
Biografia
Antonio Manzini nasce il 7 agosto 1964 a Roma. Noto come giallista e soprattutto per aver dato i natali al personaggio del Vicequestore Rocco Schiavone, l'autore romano ha trascorsi di gioventù nel campo della recitazione.
L'esperienza di attore e le fiction tv
Dopo un passato di adolescente in cui avrebbe voluto fare il batterista, il campo artistico a cui si dedica è quello del teatro. Figlio di un padre pittore, l'arte è nel suo Dna. L'attività di attore lo occupa fin quasi all'età di quarant'anni, dividendosi tra cinema, televisione e teatro. Solo verso la metà degli anni 2000 intraprende una carriera di narratore ispirata in parte da alcune esperienze di sceneggiatura.
Formatosi alla scuola di Andrea Camilleri, con cui ha sempre mantenuto un forte rapporto intellettuale e affettivo, Antonio Manzini muove i primi passi davanti alla cinepresa in svariate fiction televisive, interpretando ruoli di ogni genere con una certa predilezione per l'ambito poliziesco.
In questo ambito è ricordato in particolar modo per la partecipazione a Linda e il brigadiere e Tutti per Bruno, dove interpreta rispettivamente l'Ispettore Tucci e Serpico.
Antonio Manzini al cinema
Oltre alle produzioni televisive, è attivo nel cinema con diversi cortometraggi da lui stesso diretti; è accreditato come sceneggiatore nei film Il siero della vanità, per la regia di Alex Infascelli nel 2004 e Come Dio comanda, di Gabriele Salvatores nel 2008.
L'esordio come scrittore
Dichiarando che il mestiere di attore gli appartiene, ma non lo appaga realmente, sposta le sue idee e le sue risorse sul mondo della letteratura vera e propria. Esordisce nel 2005 col romanzo Sangue Marcio e quindi pubblicando La giostra dei criceti (2007).
Nel 2012 sigla un sodalizio con l'editore Sellerio di Palermo - già prestigioso editore del suo maestro Camilleri .
Il successo del suo personaggio più celebre
Nel 2013 dà vita a Rocco Schiavone, poliziotto cinico e depresso, tanto acuto nell'investigazione quanto insofferente alle regole e all'ortodossia. Un personaggio che conquista subito il grande pubblico e che promuove in breve tempo Antonio Manzini a nome da best-seller, con costanti presenze nei posti alti delle classifiche di vendita e di gradimento. Il primo romanzo della lunga serie di Schiavone si intitola Pista nera.
Inevitabilmente, quella stessa televisione da lui bazzicata a lungo gli rende onore portando sugli schermi Rocco Schiavone, in una serie molto seguita con Marco Giallini nella parte del protagonista.
Manzini, nel contempo, continua a firmare nuove storie inframmezzando i romanzi del cosiddetto Ciclo di Rocco Schiavone con altri titoli indipendenti e raccolte antologiche di racconti polizieschi; tutti pubblicati da Sellerio e tutti con un costante riscontro di pubblico, ma anche di critica. Critica che non a caso gli assegna nel 2016 il Premio Chiara per Cinque indagini romane per Rocco Schiavone.
Della sua amicizia con il grande Camilleri ha dichiarato:
Io e Camilleri siamo amici da trentacinque anni. È un maestro che mi ha insegnato tanto, senza pretendere di insegnarmi nulla. Non riesco ad avere un dialogo con Andrea che non sia una conversazione tra vecchi conoscenti, così passa in secondo piano il fatto che sia lo scrittore più importante d'Italia degli ultimi anni.
Antonio Manzini autore umile
Antonio Manzini, nonostante il successo, è un uomo che mantiene una sua dimensione umana molto misurata e lontana da atteggiamenti vip, a discapito dei riflettori che ha sempre puntati addosso. Macina migliaia di chilometri per seguire personalmente le presentazioni di ogni sua nuova opera ed è spesso ospite a covegni, seminari, incontri letterari con un'aura di modestia apprezzatissima.
A proposito di compleanni è curioso citare che Manzini sia un grande estimatore del compositore e pianista Federico De Caroli, nato esattamente lo stesso giorno alla stessa ora. In alcune interviste ha sottolineato come la sua musica sia per lui anche fonte di ispirazione per la scrittura.
Nella vita privata, Manzini conserva da sempre un profilo basso, tenendo la famiglia lontana dai clamori delle cronache. Vive nella campagna viterbese assieme a numerosi cani. Con lui la moglie Toni Tommasi - ex direttrice di casting - scomparsa nel 2024.
Il suo ultimo libro è "Il passato è un morto senza cadavere", del 2024.
Frasi di Antonio Manzini
Foto e immagini di Antonio Manzini
Video Antonio Manzini
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Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Antonio Manzini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Antonio Manzini.
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