Giovanni Floris
Biografia • Il buon giornalismo DOCG
Giovanni Floris nasce a Roma il giorno 27 dicembre 1967. Dopo la maturità classica prosegue gli studi all'università Luiss di Roma dove consegue con lode la laurea in Scienze Politiche nel 1991, discutendo una tesi in Sociologia politica dal titolo "Capitale e lavoro: dallo scontro alla cooperazione conflittuale?" (un'analisi delle relazioni industriali in Italia, dal dopoguerra fino a tutti gli anni Ottanta): il lavoro di Giovanni Floris vince il premio "Mondoperaio", che gli apre le porte a nuove collaborazioni, in particolare con Gino Giugni (politico che ha ricoperto un ruolo chiave nella stesura dello Statuto dei lavoratori) e con il sociologo e giornalista Luciano Pellicani; collabora anche con le riviste "Mondoperaio", "Nuova Rassegna Sindacale", la rivista della Cgil, e "Lavoro & Informazione".
Inizia a entrare nella redazione dell'"Avanti!" sostituendo temporaneamente una persona in maternità: intanto studia per diventare giornalista e vince il concorso per frequentare la Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia. Trasferitosi in Umbria, dopo due anni di corso diventa giornalista professionista. Successivamente iniziano le prime esperienze con la Rai, come giornalista al Gr1 (Giornale Radio) prima, e al Gr unificato poi.
Parallelamente lavora anche per l'Agi, l'agenzia Italia e collabora con l'Ediesse, casa editrice della Cgil, correggendo inizialmente le bozze dei libri. Cura l'edizione della "Guida al lavoro Cgil" per quattro anni consecutivi; pubblica poi testi suoi: "I miei primi 25 anni", una guida alla legislazione sociale sui giovani, "Ma che volete da noi" (con Beatrice Mariani), un libro che mette in parallelo la letteratura italiana del 900 con la condizione femminile italiana, "Tossicoindipendenze", un testo sulla legislazione italiana in tema di droga.
L'assunzione vera e propria in casa Rai arriva nel 1996, al Giornale Radio Rai. Lavora alla redazione economica, poi con il passare del tempo oltre che come inviato, cominciano le prime esperienze come conduttore. Le trasmissioni che vedono Giovanni Floris alla guida sono "Baobab, notizie in corso", "Senza Rete", "Radioanch'io".
Come inviato viaggia tra Indonesia, Giappone, Thailandia, Cina (dove segue la crisi delle Tigri Asiatiche), Cile, Argentina, Brasile, Irlanda, Inghilterra, Svezia, Spagna, Belgio, Olanda, Lettonia, Ungheria. Nel 2000 vince il premio Saint Vincent grazie ad un'inchiesta sull'Inps che porta il Governo ad annullare alcuni atti che l'Istituto aveva varato.
Nell'estate del 2001 è inviato a New York: vive di persona la tragiche conseguenze dell'11 settembre. Nel 2002 gli viene proposto di condurre una trasmissione televisiva in prima serata, su Rai Tre, dal titolo di "Ballarò". La trasmissione assume la formula del talk show politico (il nome proviene dal quartiere popolare del centro di Palermo, noto soprattutto per il mercato) e porta a Floris grande notorietà mediatica; il successo del programma e del suo conduttore portano la trasmissione a proseguire negli anni con diverse edizioni.
Amante del cinema, sportivo (gioca a calcio e pratica judo), Giovanni Floris è autore di diversi saggi; per il suo lavoro di giornalista, di scrittore e di conduttore ha ricevuto in carriera numerosi premi e riconoscimenti.
Nel 2014 lascia Rai Tre e Ballarò (sostituito da Massimo Giannini) per approdare a settembre a La 7.
Pubblicazioni di Giovanni Floris
- 2014: Il confine di Bonetti
- 2013: Oggi è un altro giorno. La politica dopo la politica
- 2011: Decapitati. Perché abbiamo la classe dirigente che non ci meritiamo.
- 2010: Zona retrocessione
- 2009: Separati in Patria
- 2008: La fabbrica degli ignoranti
- 2007: Mal di merito
- 2006: Risiko Storie di bimbi senza storia" e "TU6", lavori per sostenere l'Unicef.
- 2005: Fatti chiari, manuale di teoria e tecnica del linguaggio giornalistico
- 2004: Una Cosa di (Centro)sinistra
- 1995: Il tuo contratto. Metalmeccanici, guida alla contrattazione collettiva del settore
- 1994: Tossicoindipendenze, saggio sulla legislazione in materia di tossicodipendenze
- 1994: Ma che volete da noi, saggio sulla cultura e sul lavoro femminile nell'Italia del 900.
- 1993-1996: Guida al Lavoro, diverse edizioni dal 1993 al 1996. Guida alla legislazione in materia di lavoro
- 1993: I primi 25 anni, Guida alla legislazione del lavoro giovanile
Frasi di Giovanni Floris
Foto e immagini di Giovanni Floris
Commenti
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Giovanni Floris. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Giovanni Floris.
Di martedì
Bella trasmissione ma due cose non le comprendo:
1 perché gli applausi devono essere comandati e sarebbe meglio omettere
2 perché ogni tanto non si invita l'uomo/donna della strada
Pensateci potrebbe essere interessante e genuino
Grazie
Considerazioni oggettive
Gent. mmo
dott. Giovanni Floris,
la conosco indirettamente per via mediatica nella trasmissioni televisive.
Le riflessioni che le espongo sono una osservazione di quello che e' successo e di quello che sta succedendo e che i nostri contemporanei dicono che non riescono a capire il perche': la spiegazione e' molto semplice come vedra'.
Detto questo diamo un'occhiata all'attuale contesto sociale pieno di problematiche negative, molte delle quali gratuite, per cercare di capire quali sono le cause oggettive. (diro' che esiste il sole: non e' un'opinione ma una realta' oggettiva, non ho ragione ma e' cosi')
Vedo che dai giornali, dai talk show televisivi, dai sindacati, dai politici e nei vari contesti sociali, tutti si prodigano a parlare degli innumerovoli problemi contingenti che gravano sull’attuale societa'.
Si creano sempre due schiere di “favorevoli” o “contrari” che portano ciascuna ‘n’ casi a favore della propria opinione, senza analizzare le origini intrinseche da cui derivano tali problematiche, le quali hanno
tutte un’unica causa: i principi di base perseguiti.
La spiegazione a tutte le problematiche che si presentano e dico tutte, anche quelle del quotidiano che non si riescono a documentare, non sono altro che il frutto della deriva Edonistica, Materialistica e del processo di
Scristianizzazione cavalcati dal 1968 a oggi grazie alla belligeranza delle sinistre, delle estreme sinistre e dal tentativo di plagio delle destre da parte delle sinistre. (... e questo vale per il mondo intero ma mi limito a parlare dell'Italia)
Pensiamo un attimo, non ci sono tante analisi sociologiche da fare,
questa non e' una opinione ma e' quello che e' successo e oggi ne raccogliamo i frutti negativi in tutti gli aspetti della societa'. (Sto dicendo che esiste il sole: non e' un opinione)
Gli stessi, della ribalta e non, che si lamentano degli stupri, dei femminicidi, droga/spaccio, baby gang, immigrazione selvaggia, no-vax, pro-vax, inondazioni, cordoli in mezzo alla strada, ladri di case ecc., ecc. e propongono maternita' surrogate come conquista sociale, sono gli stessi che hanno creato i presupposti affinche' queste cose succedessero grazie alla deriva soppraccitata. Sono storture mentali concepite, acquisite e assimilate nel profondo, grazie ad un costante allenamento sociale nel laicismo-edonistico-materialistico che partorisce dei concetti di liberta' anarchico-confusionale che poi si ripercuotono su tutti e specialmente sui giovani... (hanno tolto l'ora di Religione che poteva dare un supporto alle famiglie nel percorso educativo) e poi si lamentamo delle baby gang, degli stupri, dei borseggiamemti che non riescono a controllare, ma questo non sono altro che la logica conseguenza di quanto seminato e che in tutti i contesti sono ormai radicati e vengono tranquillamente snocciolati in televisione sia da gente colta e non.
Si e' creata una societa' Edo-Ateo-Comun-Social-Democratica in cui non ci sono omissioni bensi' vengono spacciate storture etico/morali per legalita'. (la prossima sara' il parto maschile, ma io li precedero' e per provocazione proporro' la fecondazione anale cosi' arricchiamo il rapporto sessuale)
"Fate l'amore non fate la guerra" (senza spiegazioni): bellissimo inno allo sdoganamento della fornicazione incondizionata; vanno in discoteca fino alle 03. 30/04. 00 e si impasticcano, poi non sazi di "divertimento" si riuniscono in qualche casa a fare, per modo di dire, la "pastasciutta" e si rimpasticcano e "bevono" (io sono mio/a/altro) poi fanno "l'amore" e magari ci scappa anche lo stupro, dopo di che all'indomani gli adulti consapevoli, che sono gli stessi che hanno creato i presupposti affinche' questi fatti accadessero, si chiedono ma come mai succede questo?. .. ma la ragazza era consenziente o non lo era?. .. ha allargato lei le gambe o gliele hanno allargate?. .. ma queste cose sono inaccettabili.. e poi avanti con tutte le congetture, le disapprovazioni, no la violenza alle donne... e chi piu' ne ha piu' ne metta, ma della deriva soppraccitata nessuno ne parla (perche' non lo sanno) e nessuno se ne accorge.
Nel 1970, a deriva iniziata, il parroco del mio paese ed io leggendo fra le righe di queste grandi “Conquiste Sociali” (ne' Dio ne' padroni, l'utero e' mio e lo gestico io e tantissimi altri) dicevamo testualmente: ”Se questi principi/slogan attecchiscono ci porteranno allo sfacelo della Società”.
I principi cattolico cristiani sono molto duri da seguire ma se fossero almeno condivisi, ripeto almeno condivisi e anche dai non credenti (non c'e' bisogno di credere basta documentarsi: insegnano il bene e non il male) e seguiti come limite cui tendere (come il concetto matematico di limite: cerco di non uccidere, cerco di non stuprare, cerco di non fare corse clandestine, cerco di non spargere figli con piu' donne o piu' uomini tutti ancora viventi ecc., ecc.), creerebbero delle societa' equilibrate e sparirebbero tutti i problemi gratuiti che affligono la nostra societa'.
Non si possono sentire in televisione frasi come"... e basta con sta storia che i figli si fanno solo tra uomo e donna" e altre come"... ah che bello avere avuto un figlio" domanda:"... come sara' contenta sua moglie? " Risposta:"... nooh che cosa centra mia moglie, l'ho fatto con la vicina di casa", oppure al telegiornale: tre carabinieri (arma ragguardevole) insenguono in macchina un deliquente, lo bloccano, ma dalle case vicine escono suoi otto amici che accerchiano i carabinieri i quali, dice il cronista, pur avendo le pistole per non creare problemi se ne vanno. (poveri Carabinieri se avessero fatto quello che dovevano fare, il giorno dopo nei telegiornali, nei talk show e da certi politici sarebbero stati massacrati)
Il lassismo delle sinistre ha rammollito anche le forze dell'ordine e hanno paura... ecc., ecc.
Nei fatti di Genova dove il ragazzo lanciava l'estintore contro i carabinieri, tutti giustamente a compiagere il ragazzo deceduto (specialmente le sinistre che gia' inneggiavano al fascismo e alla repressione), ma nessuno e ripeto nessuno ha detto la cosa piu' logica e oggettiva, cioe': "Signori, ma vi sembra normale che in tempi di pace dei civili accerchino e diano l'assalto ad un'auto delle forze dell'ordine dello stato che sono in divisa e che un carabiniere sia costretto a sparare per non farsi gravemente ferire o massacrare? "
Questi sono i fatti cruenti che si vedono e che hanno sempre la solita causa, poi ci sono quelli incruenti che creano lassismo e che plagiano tutte le istituzioni, le aziende, le televisioni inventando trasmissioni come il grande fratello, temptation island, uomini e donne che sono delle paganate, capitalistiche di estrema sinistra (termini contraddittori ma che in questo caso si sposano bene perche' capitalismo sta per molti soldi che ci vogliono per farle e paganate di estrema sinistra per i pricinpi che seguono)
Da tutto questo e altro che non cito per non dilungarmi, nasce poi l'esigenza di porre piu' restrizioni e li' avanti con i carri.
Non bisogna pulire di piu' (cioe' piu' restrizioni) ma sporcare di meno. (cioe' educare le genti affinche' il "malaffare" e l'immoralita' non prolifichi e certe storture non succedano)
Per curare le infezioni che creano dolore bisogna dare l'antibiotico e l'analgesico. In questi anni si e' dato solo e malamente l'analgesico a causa delle ingerenze delle sinistre laiche e immorali, su problemi che hanno creato loro come effetto della deriva cavalcata di cui sopra.
Ribadisco, quanto detto sopra e' la sacrosanta verita' di quello che e' successo e questo vale per tutti gli aspetti della societa': Non e' un'opinione!!!. E' andata cosi'!.
Ma molti non saranno d'accordo perche' offuscati dall'edonismo/laicismo esasperato che impedisce loro di "vedere"
i fattacci che succedono nella nostra societa', dei quali non mi stupisco anzi mi stupirei se non succeddessero.
Era un disastro annunciato vista la deriva cavalcata.
Ricordiamoci poi sempre che l'occasione fa l'uomo ladro, quindi bisogna essere ben allenati per non cascarci e certe volte non basta, fuguriamoci poi se non si e' allenati e in un contesto dove l'occasione viene volutamente creata in nome di una "democrazia democratica" dove tutto e' permesso e impunito arrecando gravi dolori, quando accade poi l'irreparabile. (... chissa' poi perche' accade?. .. e si vanno ad interpellare piscologi, sociologi e psichiatri... la risposta a questo punto e' facilisssssima: effetto della deriva soppracitata!)
Nel sistema economico ha vinto il sistema capitalistico non quello comunista.
Il sistema capitalistico se "imbrigliato" con "sani principi" insegnati in famiglia poi fuori dalla famiglia a scuola e nella societa', puo' proficuamente generare il famoso benessere e la famosa giustizia, ma se viene invece divulgato un laicismo esasperato come e' stato fatto fin'ora (in tutto il mondo compreso), allora ci ritroviamo la societa' di oggi piena di problemi gravi ma gratuiti.
Le condizioni di degrado e illegalita' che vivono le nostre periferie sono problemi gratuiti effetto della soppracittata deriva lassisista che ha permesso che si creassero queste condizioni e per tutti gli altri problemi... ? sempre la stessa causa e ripeto sempre la stessa causa: deriva edonistica, materialistica e processo di scristianizzazione cavalcato dalle cosiddette forze progressiste. Il problema sta nei principi che ci sono nella testa delle persone non negli strumenti: l'automobile (ma qualsiasi altro strumento ad esempio Internet) se usata con sani principi puo' servire per andare a spasso, a lavorare ecc. ma se con principi malsani puo' anche essere usata per fare rapine, ma non e' colpa dell'automobile. Un cristiano cattolico credente e tendente al praticante (dico tendente perche' e' dura, basterebbe anche condividere) non sa quali strumenti ci saranno a disposizione tra mille anni ma sa gia' oggi l'uso che ne fara' e parafrasando l'esempio dell'automobile fara' cose simili come andare a spasso o a lavorare e non a far rapine.
Un'altra metafora poi basta perche' il concetto e' chiaro: le sinistre laiciste costruiscono i balconi ma senza le ringhiere perche' sono antidemocratiche. La gente poi cosi' cade facilmente dai balconi e il fenomeno dilaga. Prendono atto del problema ne discutono nei talk show sostentando fermezza nel loro principio democratico malsano di non mettere le ringhiere e dopo tanti morti, sofferenze, discussioni, scontri dialettici con i favorevoli alle ringhiere e aver intasato gli ospedali ecc., ecc... partoriscono la grande soluzione democratica che salva capra e cavoli: AUMENTIAMO LE AMBULANZE E COSTRUIAMO NUOVI OSPEDALI!!!. .. ma le ringhiere non le mettonno e la gente cintinua a cadere... pero' abbiamo tante ambulanze che subito soccorrono e molti ospedali che possono accogliere... e lo stesso metodo lo usano per gli immigrati e per tutte le storture che succedono ogni giorno e che hanno sempre la stessa causa comune: la deriva di cui sopra.
Alle elezioni politiche ha vinto il centro destra, ma a livello etico/morale vinsero, gia' dagli anni '70, le sinistre e le estreme sinistre che e' la vincita piu' importante poiche' hanno plasmato una societa' edo-ateo-comun-social-democratica, e le scoperte scientifiche e le conseguenti tecnologie le hanno usate, parafrasando sempre l'esempio dell'automobile, per far rapine e non per andare a spasso o a lavorare; ed ecco spiegato il perche' delle baby gang, degli stupri, dei femminicidi, dei carabinieri che se ne vanno per non creare problemi, dell'immigrazione selvaggia, dell'utero in affitto, del bulllismo, dell'aumento dello spaccio e di uso della droga ecc., ecc. e chi piu' ne ha piu' ne metta.
... poi chissa' perche' succedono certe cose?
La risposta e': leggasi qiuanto sopra esposto.
Distinti Saluti
Mario Verdoia
Gli applausi: ogni volta mi riprometto di non vederla più
Salve, seguo la sua trasmissione Di martedì con discreta puntualità ed ogni volta mi riprometto di non vederla più. Il motivo: GLI APPLAUSI!!!
Fastidiosi, inutili, indecorosi, asessuati, ineducati, avvilenti...
Mi chiedo chi sia l'autore responsabile di tale nefandezza e come è mai possibile che nessuno degli ospiti si lamenti; (oppure sono consenzienti?)
Nel frattempo mi sto adoperando per contattare quanti più conoscenti ho, a boicottare la trasmissione. E' il minimo che si merita.
Con ingratitudine e disistima.
Basta! (Di Battista)
Come può essere che Ella s’incaponisca ad invitare una capra ed ignorante sig. Di Battista, fulgido esempio del
nulla. Del resto anche Lei non scherza… penso che la sua miserrima trasmissione altro non è che un suo penoso, confuso ed insignificante monologo comunista. Basta! Abbia pietà… un suggerimento: vada a quel paese e cechi di rimanerci per sempre! Non avvertiremo la Sua mancanza… anzi…
Il Gioco
Gentile Giovanni Floris, ho letto IL GIOCO, veramente in parte, perché, dopo aver tentato di resistere, a pag. 144 la noia ha avuto la meglio. Mi sono dovuta interrompere per le ossessionanti citazioni e una storia che si trascina troppo lentamente. Essendo un giallo, però, non potevo perdermi il finale e così sono saltata direttamente alle ultime quaranta pagine.
Delle continue citazioni, contenute in ben quattrocento pagine, e che possono, in parte (senza contare un certo compiacimento culturale da parte dell’autore), avere un loro senso nel contesto, a testimonianza della preparazione letteraria dei due professori protagonisti chiave, a volte resta fumoso il legame con il concetto al quale fanno riferimento. Risulta quasi una forzatura, crea confusione e costringe ad una lettura faticosa che, per avvenimenti intersecati fra loro e complicati, non si giova neanche di una narrazione chiara.
Purtroppo, altro motivo di distanza dal testo, è che non mi sono affezionata a nessuno dei personaggi del libro, ne sono rimasta distante, nulla è riuscito a coinvolgermi.
Caro Giovanni, a dispetto della mia, forse eccessiva?, sincerità (mi dirà: ma chi gliel’ha chiesta! ?) nel commentare il Suo testo, Lei, invece, come giornalista mi piace molto. Molto La condivido. Ha una conduzione dei dibattiti intelligente veloce incisiva, mai offensiva ma che sa esprimere autorevolmente e senza riserve il Suo punto di vista. La spengo solo quando compare con le sue faccette, ospite fisso, l’eterno arrogante e supponente Alessandro Di Battista. Perché, montato dai genitori che lo trattavano da ‘genio’, era così anche all’età di cinque anni, quando, nella loro casa al mare, papà Vittorio mostrava orgoglioso, ad amici e conoscenti, il mezzo busto di marmo di Mussolini che accoglieva all’ingresso gli ospiti, un vero biglietto da visita.
Caro Giovanni, Lei come persona è simpatica, gradevole in tutto: nell’aspetto, nel timbro della voce. E poi ha alle spalle una bella famiglia. Ho conosciuto i Suoi meravigliosi genitori, con i quali ho avuto un interessante colloquio, di cui ho ancora memoria dopo anni, alla presentazione di un libro di Bachisio, all’Associazione Culturale Il Gremio nella quale il Presidente Antonio Maria Masia mi avrebbe voluto coinvolgere come consigliere (non sono sarda, ma pur sempre vicina di isola: metà del mio sangue è siculo normanno). E’ stata l’unica occasione nella quale ho intravisto Lei di persona, invece che sul piccolo schermo.
Per finire, il contrario di quanto mi è successo leggendoLa, mi è capitato con un altro giornalista: Gad Lerner.
Non condivido nulla di quello che pensa dice fa come giornalista. Non è affabile come persona a cominciare dal timbro della voce.
Ho letto il suo “Scintille” tutto d’un fiato, mi sono arricchita culturalmente, ho imparato conoscendo storie di un mondo a me ignoto, mi sono commossa (cum-movere). Gli ho voluto bene. E’ un testo di emozioni e sentimenti scritto dallo spazio e dal tempo dell’IO.
E’ proprio strana la vita, singolari le sensazioni che ciascuno di noi si crea con personalità note e con le quali non ha frequentazioni. Rapporti i più vari, silenziosi, che il più delle volte rimangono inevitabilmente nascosti, a volte imperscrutabili.
Questa un’occasione per renderli palesi e della quale, personalmente, La ringrazio.
Luciana Vasile
Continue interruzioni di applausi
Caro Floris, la trasmissione che conduci sarebbe molto più interessante e ascoltabile se non ci fossero continue interruzioni di applausi, non spontanei, fastidiosi ed inutili, che intervengano ad ogni battuta degli ospiti, rendendo l'ascolto insopportabile. PECCATO!
Il presidente ucraino è furbo come i politici italiani, è disposto a trattare con la russia solo quando questa si sarà ritirata da tutti i territori occupati. A quel punto cosa c, è da trattare.
La liderscip
Tutti i partiti cercano di fare alleanze nella speranza di vincere le elezioni, però litigano ancora prima di avere fatto l, accordo, perche ogniuno vuole essere il capo.
L'italia si vanta di essere uno dei sette paesi più industrializzati del mondo. Ma i nostri governanti non sanno che il mondo non è solo l'occidente, ma comprende anche l'Asia, l'Affrica, il sud America, quindi per fare un esempio, la cina da sola supera tutti quanti.
Mi rivolgo ai dirigenti del PD
Mi rivolgo ai dirigenti del PD, e chiedo loro, per quale ragione un cittadino italiano deve votare PD, quando questo si è spostato più a destra della destra tradizionale. Scusatemi, ma se deve votare destra voto quella autentica.
Le sembra questa una trasmissione seria?
Caro Floris non si vergogna ad invitare un ospite, chiunque sia, e poi non permettergli di rispondere alle domande e quindi non poter esprimere il suo parere liberamente, nonché venire continuamente ridicolizzato dagli altri suoi ospiti che ridono ad ogni frase che pronuncia. Le sembra questa una trasmissione seria? Si parla di guerra e già questo e un motivo per cui nessuno dovrebbe ridere e prendere in giro gli altri, per non parlare degli applausi del pubblico in studio a comando. Io ho cambiato canale dopo 5 minuti e spero che la giornalista russa nel frattempo abbia lasciato il collegamento.
Floris sta perdendo la bussola
Devo constatare purtroppo che Giovanni Floris sta diventando sempre meno un conduttore televisivo obbiettivo e sempre piu' un propagandista. Nella puntata di Di Martedi di questa sera 26 Aprile 2022, a seguito di un intervento del giornalista Grimaldi, ho dovuto sentire Floris dire ai presenti che stavano applaudendo, "non applaudite, perche' di quello che ha appena detto Grimaldi non condivido nulla"!!! ??? Veramente Floris, decidi tu quando gli ospiti devono applaudire, a seconda che tu sia daccordo o meno con l'opinione espressa?
Perseverare è diabolico
Imperterrito LEI continua a commentare solo GLI ALTRI. LE chiedo ancora una volta. IL FATTO QUOTIDIANO ha scritto, nell'articolo che LE ho già segnalato, che il miglior amico di Putin, più di Berlusconi, è stato PRODI. LeI anche ieri sera RIPETUTAMENTE, MONOTONAMENTE. DIABOLICAMENTE ha continuato a parlare della maglietta di Salvini. e MAI della VALUTAZIONE CHE FA PRODI DI PUTIN. Con una differenza: I fatti, quelli concreti, vedono Salvini votare contro Putin le sanzioni, e NON VEDONO PRODI CORREGGERE GLI ELOGI FATTI A PUTIN. Ed allora è evidente che LEI fa solo propaganda, come a Mosca, e si aggiunge alla stampa ed alle TV di PARTE che vedono: Rai 1-Rai 2 e 3-, La SETTE e quasi tutti i Giornali Italiani SFACCIATAMENTE SCHIERATI A SX, In una proporzione BULGARA di 9 ad 1. VERGOGNA
Tutti con l'elmetto
Egregio Floris, mi vergogno per parte sua che, da sardo, abbia dimenticato come la nostra democrazia sia una parodia della stessa. La realtà è complessa e contradditoria. Avere la verità piegata in tasca, senza affondare nei gorghi della complessità e dei dubbi, della storia e delle storie, è squallido, è liberista, è epicamente demagogico. Putin è un autocrate illiberare e guerrafondaio, ma sorvolare sui presupposti di questa guerra è un arruolamento volontario al libero mercato, delle armi e delle idee. Le differenze sono il sale. Dell'aggressione all'iraq, basata su fandonie, non vi è rimasto niente, con le sue centinaia di migliaia di civili morti? Provi, come Francesco, a cambiare paradigma, ci vuole coraggio e onesta' intellettuale.
Giornalismo scaduto
La domanda a Conte sulla presa di posizione contro Putin e pro Zelensky è veramente pietosa e dimostra come sia scaduto certo giornalismo televisivo italiano. Altrettanto pietoso è il suo modo di condurre la trasmissione.
DiMartedì del 22 c.m.
Gentile conduttore, premesso che condivido il parere della signora che mi ha preceduto, abbia la cortesia di leggere anche il commento che segue.
Bene sentire opinioni diverse, male invece riproporre, due volte nella stessa serata (!), quei filmati atti solo a screditare il leader della Lega quando parlava a favore di Putin, perché non avete invece chiesto al professorone Letta, trattato sospettosamente con i guanti bianchi, un commento sul “caso D’Alema” e sulle sue intercettate attività “commerciali…”? Perché non ne parlate? Altra vicenda che mi sta convincendo sempre più che appartenere al PD conferisce una sorta di immunità da molti guai… Credo che rinnoverò la tessera di quel partito!
Come si fa propaganda alla stregua dei Russi
Se Lei parla della Ucraina e poi ogni 10 minuti parla per 3 volte sempre dello stesso fatto su Salvini ci fa nascere qualche dubbio. Ci domandiamo. Parlerà solo e sempre di Salvini o farà riferimento agli elogi sperticati che negli anni precedenti altri politici di ben altro rango di Salvini hanno consumato su Putin? Per esempio perché non fa riferimento all'art che IL FATTO QUOTIDIANO del 17 ott 2013 fa sugli sperticati che PRODI elogi fa di Putin? Questo è solo un esempio, ma Lei certamente se studia ne troverà altri. Il dubbio aumenta. Le faccio altro riferimento. Quando i Kompagni Rossi Russi di Putin, gli Stalin degli anni 50 invasero e massacrarono tanti Kompagni cecoslovacchi, un giovane deputato alla prima elezione disse: "bene ha fatto Russia ad invadere la Cecoslovacchia. Ha evitato la terza guerra mondiale. "Questo giovane deputato doveva essere BOLLATO A VITA come IMPRESENTABILE e quindi per esempio mai essere eletto Presidente della Repubblica. Invece per coerenza dei Kompagni fu eletto BIPRESENTE. Era tale Napolitano. Ecco quando Lei con un risolino foriero di scherno, bollo' Casellati Pera e Frattini come IMPRESENTABILI per motivi puerili, banali, che solo i minorati democratici dei DS possono agitare, mi aspettavo un riferimento alla IMPRESENTABILITA PERENNE di Napolitano per le cose gravissime dette e MAI RITRATTATE o GIUSTIFICATE O ATTENUATE. Ed allora un invito. Parli di tutto e di tutti, e non solo di QUALCUNO, se no lei fa solo propaganda, come in Russia.
I governanti occidentali
I governanti occidentali sono brave persone, pur di mantenere i propri principi, armano gli ucraini e li mandano a morire i nome della libertà. I governanti occidentali sono allarmati perche Putin ha minacciato una guerra nucleare, peccato che non abbiano capito che la guerra nucleare si può fare in quanto le bombe atomiche ce le hanno in tanti, di entrambi gli schieramenti, pertanto sarebbe la fine del mondo (per tutti). Sempre i governanti occidentali accusano il solito Putin (adesso è deventato lo scemo del villaggio) di bombardare i civili, ammazzando donne, bambini anziani, distruggendo scuole, ospedali e via di seguito. Ma non si ricordano, oppure non lo sanno, che i loro padroni, ben 75 anni fa, essendo gli unici in quel momento ad avere la bomba atomica, la hanno tirata su due città giapponesi, e si presume che anche li ci siano state donne, bambini, anziani, scuole, ospedali, in un solo colpo hanno ucciso 300.000 persone, adesso vogliono fare i puritani, o forse non gli interessa in quanto anche i giapponesi non anno la pelle bianca.
Graduatoria di merito per gli idonei che hanno superato il concorso ordinario infanzia primaria
Vi prego, accendete i riflettori su di noi.
Cordialmente
Francesca De Martin
ht t / w. orizzontescuola. it/ concorso-infanzia- e-primaria-graduatoria- di-merito-per-tutti-gli-idonei- oltre-5mila-aspiranti-la-richiedono/
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Insopportabile il numero eccessivo di invitati
Seguo Floris dai tempi di Ballaro e sicuramente nutro stima ed ammirazione per il conduttore. È da un po’ di tempo però che trovo insopportabile il numero eccessivo di invitati commentatori su ogni singolo argomento, col risultato di interventi interrotti e non approfonditi. Meno persone e più approfondimenti. Grazie per l’attenzione
Facendo zapping mi sono fermato pochi minuti sulla sua trasmissione. Anche se non avvesdi informazioni reali, e inascoltabile, un sacco di cavolate. Ragionamenti da scuola elementare. Putin cattivo e resto tutti buoni. Ma ci fate o ci siete?
Perché Di Battista è cosi importante per lei o per la trasmissione?
Gent. mo Giovanni Floris, seguo sempre la su trasmissione. Mi chiedo però perché Di Battista è spesso presente nella sua trasmissione. Rappresenta solo se stesso, parla solo e sempre per far polemiche sterili, con toni alterati per cercare di dare peso alle sue posizioni sempre in contrasto con le posizioni del Governo e in definitiva di tutti. Può dirci perché è cosi importante per lei o per la trasmissione? In definitiva chi è Di Battista? ce lo può spiegare?
La ringrazio molto se mi vorrà rispondere
con stima
Marilinda Carta
Continue sue interruzioni nei discorsi altrui
Egregio sig. Floris,
Le scrivo per chiederle il motivo delle continue Sue interruzioni nei discorsi altrui.
Raramente viene completato un ragionamento. Tutto ciò, a lungo andare, diventa fastidioso ed è il motivo per cui La seguo saltuariamente. Mi dispiace perché il format non è male.
La saluto
La russia a invaso l, ucraina, e dico giustamente
Oggi noi italiani ci si dispera perché la russia a invaso l, ucraina, e dico giustamente. Ma non ci si ricorda quando 80 anni fa noi italiani (brava gente) a fianco dei tadeschi abbiamo invaso la russia (o per meglio dire l, allora unione sovietica), noi insieme ai tedeschi (che poi erano il braccio degli inglesi e americani) abbiamo raso al suolo Stalingrado, e non ditemi che li non ci sono stati morti (la russia a avuto 27 milioni di morti) e non lo dico io lo dicono i libri di storia. Pertanto è bene che la guerra finisca, non al più presto, ma subito, ma per fare questo ci vuole la buona volinta da entrambi le parti. Ma se ognuno di loro rimane sulle sue posizioni, la guerra non finira mai.
Per quanto riguarda le sanzioni che noi abbiamo adottato contro la russia non servono a niente, sono già 10 anni che noi abbiamo messo le sanzioni alla russia, ed essa anziche impoversi si consolidata, la sanzioni si ripercuotono contro la nostra economia, ma ai politici questo non interessa tanto a pagare è sempre il popolo. Si dice che bisogna inviare armi all, ucraina per difendersi dall, invasione russa, ma io non voglio mandare armi a nessuna delle due parti in conflitto, perche le armi servono per uccidere e farsi uccidede. Si dice che bisogna difendere la libertà, ma quale liberta, io la liberta non so che cosa sia, io ho sempre dovuto sootttostare alle decisioni altrui. Io vorrei un mondo dove ci fosse veramente la fraternità per vivere tutti in santa pace.
Puntata 1 marzo
Gentile dottor Floris,
Sono rimasto affascinato dal cartello 1 sulle dichiarazioni di Salvini, Berlusconi e Meloni su Putin.
Di seguito le riporto una di Romano Prodi del 23 gennaio 2017, che fa la pubblica?
: "Anzitutto organizzando un ‘contropiede' sulle sanzioni alla Russia, nel senso che occorre togliere immediatamente le sanzioni alla Russia. Di questo sono fortemente convinto. Puoi sacrificarti per politiche solidali ma se la solidarietà non c’è più, non ha senso perseverare. La saggezza di un proverbio calabrese dice: chi pecora si fa, il lupo se lo mangia. Giochiamo d’anticipo, senza lasciare agli Stati Uniti un ruolo privilegiato nei rapporti con la Russia".
Un caro saluto
Puntata 01 marzo
Mi chiedo come si possa mandare in onda scatch comici in un contesto così grave, c'è una guerra in atto con civili e bambini che stanno morendo e sarebbe rispettoso astenersi dal trasmettere siparietti 'comici'. Dimostrate come minimo insensibilità.
Saluti
Andrea Mazo
Guerra russo ucraina
Io vorrei che questa guerra non fosse mai cominciata. Io non difendo la russia, anche perché io sono un comunista, e purtroppo il comunismo non esiste più. Però Detto questo, bisogna cercare le responsabilita. Per capire questo bisogna tornare indietro di 60 anni. Era il lontano 1963 quando gli USA minacciavano di invadare cuba, paese comunista, i russi amici dei cubani, decisero di intallare delle basi missilistiche su detta isola al fine di evitare una invasione da paret degli USA. GLI usa si opp, osero fermamente (addirittura anno fatto dei blicchi navali in aqcue internazionali per impedire alle navi russe di portare i missili sulli., sola I russi anno fatto un passo indietro, e cosi la pace è stata salvata. Oggi la nato, e quando dico la nato vol dire gli USA, anno basi militari sparse in ogni angolo della terra ed anche davanti alla porta di casa della russia, la russia fino a qui a tollerato, ma adesso che la nato voleva mettere le proprie basi anche in Ucraina, la russia proprio non ce la a fatta più. Ha chiesto ripetutamente agli USA di rinunciare a ciò, ma non sono stati ascoltati, anzi gli USA dicevano di essere disponibili a delle trattative, naturalmente senza rinunciare a niente, a questo punto la russia cosa poteva fare. (Tutto questo per dire che l, occidente tutto a spinto la russia a invadere l, Ucraina. Ora si dice che i russi sono dei criminali perche anno invaso lUcraina, ma non si è detto niente quando gliUSA. anno invaso l, Irach, poi lAfganista, poi anno ucciso Gheddafi dastabilizzando la Libia (e adesso noi italiani ne paghiamo le conseguenze) poi anno organizzato un colpo di stato in egitto rovesciando il governo legittimamente eletto, per mettere un presidente di loro gradimento (ne sappiamo qualcosa noi italiani con la morte di Giulio Regeni, poi non mi ricordo quanto altro. Si dice anche che Putin è criminale perché aumentando il prezzo del gas metano strangola l, economia occidentala, ma non si dice niente quando gli angloamericani aumentano il perzzo del pètrolio. Ora noi italiani su indicazione degli USA, appliochiamo delle sanzioni alla russia, ma i nostri politici non sanno che queste sanzioni si ripercuoteranno contro ilò popolo italiano. Ma i politici non importa tanto loro con uno stipendio di 20.000 euro al mese possono sopportare anche un aumento in bolletta, ma chi a un reddito di 500 euro mensili si troverà veramente in difficolta. Tutto questo lo dico sia ai politici di destra di centro e sopratutto ai politici che dicono di essere di sinistra. Sei russi si rompono i cosiddetti c... e chiudono i rubinetti del gas, l, economia italiana che fine fa. A questo punto chiudo dicendo però che bisogna dire agli USA, che vogliamo essere suoi amici però allo stesso tempo non vogliamo essere nemici di nessuno. Noi siamo un paese povero di materie prime, mentre siamo un paese manifatturiero, percio dobbiamo dialogare con tutti al fine che ci diano da lavorare.
Propongo come ospite fisso della trasmissione Marco Travaglio
Equalita
Caro Giovanni Floris
Sul tuo programma televisivo fai le domande poi interrompi sempre non dando la possibilità alle persone di rispondere.
Se fai una domanda lascia rispondere perche da casa non si capisce niente
Invitare Travaglio e’ l’equivalente dell’invitare un No-Vax
Caro Floris,
ho sempre seguito con interesse la sua trasmissione, ma ila mia delusione e’ grande da quando vedo così spesso Travaglio ospite nella sua trasmissione. Invitare Travaglio per discutere di politica mi sembra l’equivalente dell’invitare un No-Vax in un dibattito medico. Cercare di screditare così sfacciatamente una figura come Draghi, che ci viene invidiato in tutto il mondo, e trattarlo come un arrampicatore sociale, un ambizioso che aspirava disperatamente il Quirinale, quando invece Draghi, alla sua età, con le sue capacità e con il suo curriculum, sta lavorando per salvare l’Italia che era in una situazione disastrosa, cercando di darle stabilità (senza neanche farsi pagare). Penso ai giovani che si stanno formando una coscienza politica: sono utili per loro queste interviste con Travaglio o servono solo a insinuare dubbi velenosi e, certo, non costruttivi?.
Insomma Floris, debbo constatare che anche lei per vivacizzare la sua trasmissione invita Travaglio, così come in questi due anni di pandemia abbiamo visto nei dibattiti televisivi degli ospiti, su posizioni vicino ai No-Vax, essere contrapposti a scienziati e/o virologi con pari dignità. Assurdo.
Mi dispiace, ma cambierò canale appena vedrò i suoi ospiti simil No-Vax
Cordiali saluti
Rosaria Nicotra
Crisi Ucraina
Per parlare della crisi Ucraina bisogna fare un passo indietro di almeno 60 anni, mi sembra fosse il 1963, quando gli USA minacciavano di invadere Cuba. I russi erano amici di Cuba pertanto decisero di intallare sull, isola delle basi missilistiche, alche gli USA si opposero, e addirittura fecero un blocco navale in aqcue internazionali bloccando le navi russe dirette verso Cuba. (Sottolineo blocco navale in aqcue internazionali), fortunatamento la russia fece un passo indietro (non si sa se per paura o per buon senso) e tutto si risolse pacificamente. Adesso gli USA hanno basi militari sparse in tutto il mondo, anche lungo i confini russi, vi sembra giusto questo. La russia sta facendo delle manovre militari ai confini con l, Ucraina, però sono sul suo territorio, gli USA hanno i sottomarini davanti alle coste della Crimea.
Un pensiero di un giovane
I tre cambiamenti nella società.
Negli ultimi anni sentiamo costantemente cambiamenti sociali che influenzano il nostro stile di
vita; il Covid19 è l’esempio più immediato, da quest’ultimo possiamo arrivare al cambiamento
climatico, cambiamento tecnologico e l’uguaglianza di genere. Quello che da qualche mese mi
chiedo è come un Paese riesca a cambiare dei comportamenti tradizionali e culturali insediati fin
dalla nascita nella nostra società. L’ambiente politico sicuramente è ai vertici di questo potere
decisionale.
Internet e i social media sono arrivati senza che nessuno ci insegnasse un uso appropriato, ciò
perché nel corso degli anni è mutato il modo di utilizzarli; essi hanno acquistato sempre più
importanza e centralità, soprattutto nel mondo del lavoro attirando l’attenzione di molti utenti di
qualunque età. L’utilizzo che un ragazzo o una ragazza di 14 anni può fare è sicuramente diverso
rispetto all’uso che ne fa una persona adulta di 40 anni.
Due questioni a riguardo.
E’ possibile inserire dentro le scuole attività didattiche che vadano ad educare ed istruire i ragazzi
e le ragazze riguardo all’utilizzo che si fa di Internet e dei Social Media? Inoltre, è possibile inserire
ciò adottando approcci di insegnamento diversi dalla normale lezione frontale che da anni gli
studenti sono abituati a vedere, guardando anche aspetti più psicologici?
Da queste due domande si evincono due questioni, la prima è quella della necessità di studiare i
cambiamenti che sono in atto e in seguito inserirli dentro il sistema scolastico, la seconda tratta
più una questione di metodo, quale tecnica migliore e moderna è più opportuna per tramandare
questi cambiamenti.
Per quanto riguarda il primo punto, la politica è centrale perché si fa carico di capire e di analizzare
i mutamenti che avvengono nella società. Prendendo in esame i tre cambiamenti citati sopra, è
possibile notare come ognuno al proprio interno comporta la necessità di una visione da più punti
di vista, ad esempio il cambiamento tecnologico, prende in esame sia un aspetto più informatico
ma in contemporanea un aspetto comunicativo e psicologico. Ogni singolo campo, nello studio e
nell’analisi ha bisogno di più figure ed esperti in diverse discipline.
Il secondo aspetto, come detto sopra, prende in esame il metodo con cui educare e istruire
all’interno delle scuole.
Il filosofo Massimo Cacciari in una sua intervista effettua una distinzione tra la parola educare e la
parola istruire, secondo il filosofo educare significa: “trarre fuori da ogni persona la razionalità e la
ragione di quella persona”, i genitori e la scuola, invece, tendono ad istruire, ovvero a “cacciare
dentro le nozioni”, l’opposto di educare.
Quando si fa riferimento al cambiamento della struttura della classica lezione, si fa riferimento a
ciò, ovvero a creare un sistema scolastico in cui si possa sia educare che istruire. Per praticare ciò
occorre avere buone capacità di ascolto.
Si è molto parlato della figura dell’insegnante, molto spesso questa figura la si critica per la
mancanza di passione che esercita nel proprio lavoro e per una difficoltà nel relazionarsi con i
ragazzi. Il Professore e filosofo Umberto Galimberti a riguardo, chiede un test sulla personalità
durante la selezione degli insegnanti.
Foucault definisce la pedagogia così: “la trasmissione di una verità che ha la funzione di dotare un
soggetto qualunque di attitudini, di capacità, di saperi, e così via, che in precedenza non
possedeva, e che al termine di tale rapporto pedagogico dovrà invece possedere”. Occorre
domandarsi: quale tecnica è più efficacie per tramandare una verità e farsi capire dai ragazzi?
Dalla mia piccola esperienza osservo che la classica lezione frontale che ogni insegnate e studente
effettua comporta dei limiti per quanto riguardo la comunicazione circolare, soprattutto quando si
cerca di creare un dialogo ampliato tra studenti e Professori.
L’importanza dell’ascolto.
Qualche riga sopra si è detto che la capacità di ascoltare è fondamentale, in questi ultimi anni,
purtroppo, abbiamo notato come vi è una mancanza di ciò, questa mancanza è possibile
osservarla in molti contesti come ad esempio all’interno della politica e all’interno della scuola. Da
ciò deriva la chiusura, sempre più accentuata, di quello che pensiamo; dimentichiamo di essere
dentro un contesto sociale dove, la condivisione di pensiero può portare un guadagno e un
arricchimento individuale.
Ecco, all’interno della scuola occorre anche discutere ed insegnare questioni che stanno
inevitabilmente cambiando la nostra società, occorre farlo al più presto, adottando tecniche che
permettono ad entrambi i ruoli, insegnanti e alunni, di esprimere la propria opinione e di essere
ascoltati.
I cambiamenti citati all’inizio sono radicali e appunto per questo si inseriscono dentro la società e
tendono a rimanere. Inserirli all’interno della scuola, dove si dialoga con dei ragazzi che si stanno
formando, non costituisce una facilità nel trasportare questi cambiamenti nella mente della
persona?
Tra circa un anno noi cittadini andremo a votare, quello che mi aspetto dai partiti politici è la
serietà e una visione lungimirante nell’affrontare il tema della scuola, affrontandolo con
personalità inserita in un contesto allargato.
Mario Cantore.
Trasmissione del 8 Febbraio
Dott. Floris,
durante la trasmissione di ieri sera la sua pessima ed irritante abitudine di interrompere sistematicamente l'ospite che sta parlando è venuta meno nei confronti della Gardini.
A questa signora aggressiva presuntuosa e maleducata, Lei ha concesso di tutto; dal continuo scuotimento di testa in senso di diniego alle immancabili sovrapposizioni sugli interlocutori.
Anche io le chiedo il perché.
Dite ai grafici di aumentare il tempo di permanenza dei sottopancia per permettere alle persone anziane di poter leggerle.
Dibattito 8 febbraio 2022
Perché la Gardini ha potuto interrompere gli interventi di tutti? Perché le voci degli intervenuti hanno avuto tutte il sottofondo della contemporanea voce della Gardini? Perchè gli spettatori devono perdere il loro tempo?
L’on. Letta e l’elezione del P. d. R
Condivido buona parte del commento precedente del sig. Aureli sulle critiche al segretario del PD, ha giocato d’astuzia e fatto in modo che succedesse quanto veramente programmato dalla sinistra, favorita questa, anche da quei centristi che vogliono si ritorni al proporzionale per poter entrare nella partita. Sul programma di Floris, ricordo ad Aureli che trasmette da La7 dove dominano i soliti “amici.. ”, ad es. un loro totem fisso è Bersani. E’ anche la tv dove ieri l’altro il giornalista Roncone ha affermato che l’elezione diretta del Presidente della Repubblica non è prassi democratica, penso lo desideri solo per l’Italia, viste la sua appartenenza politica!
Gentile Sign. Floris; ho notato che non riesce a far parlare Alessandro Di Battista, senza interromperlo appena dice qualcosa di non gradito a lei.
La invito ad abbandonare questa tattica ostruzioniata e a permettere anche a di Battista di esprimersi.
La Filosofia non è materia per "inutili sciocchi"
Egr. Dott. Giovanni Floris,
premetto che la seguo con piacere da anni da quando conduceva Ballarò e ora con DiMartedì.
Aggiungo di non condividere assolutamente alcuna teoria NO VAX e di essere vaccianto con 3a dose fin dal primo giorno possibile.
Le scrivo a margine dell'ultima trasmissione di DiMartedì andata in onda il 1. 2. 2022.
Desidero qui esprimerle il forte sentimento di rabbia che ho provato nel vedere (non per la prima volta) derisa e messa alla berlina la Filosofia e di conseguenza alcuni dei suoi ospiti.
A mio modesto avviso i due professori di Filosofia sono stati trattati come "inutili sciocchi" inadatti a considerare questioni concrete come la pandemia. Porsi domande soprattutto quando non
allineate al pensiero unico dominante è utile e doveroso.
E' per altro evidente come persone più esperte nell'uso del mezzo televisivo, si avvalgano sapientemente di tecniche di provocazione per screditare altri interlocutori meno avvezzi ai tempi che
la televisone richiede.
A molti dei suoi ospiti è concesso senza che nessuno si scandalizzi o abbia di che obiettare, di commentare cose di cui non sono esperti. Ma questo è negato se si tratta di Docenti di FIlosofia.
Trovo questo comportamento assolutamente inaccettabile proprio in una trasmissione come la sua.
Ho vissuto gli anni in cui "cattivi maestri" hanno purtroppo male influenzato tantissimi giovani italiani. Per questo credo che sia ingiusto far passare un messaggio così negativo riguardo alla FIlosofia e a coloro che ne esercitano la professione. Io appartengo a quella generazione che considerava la Filosofia e i Filosofi esattamente come è apparso nella sua ultima trasmissione.
Ma mi sbagliavo e per questo le chiedo la cortesia che non si ripetano, ove possibile, le situazioni sin qui descritte.
Sono certo che Lei non condivide quello a cui abbiamo assistito, ma Lei è il conduttore ed è sua la responsabilità di ciò che avviene in trasmissione.
Senso di rabbia per le continue accuse rivolte a Salvini
Nella sua recente trasmissione televisiva ho avvertito un senso di rabbia per le continue accuse rivolte a Salvini circa il suo comportamento per l’elezione del Presidente della Repubblica. Quel politico non l’ho mai votato e non mi è mai piaciuto, ma, nonostante la storica confusione da lui generata, debbo riconoscere che ha tentato di trovare una soluzione al delicato problema, fosse anche di comodo. Nella trasmissione di Vespa ha dichiarato, senza essere stato mai smentito, che aveva trovato un accordo con quei due sornioni di Conte e Letta. In seguito è stato abbandonato al proprio destino. Dai dibattiti emerge in particolar modo la figura di Enrico Letta che viene scambiato per uno scienziato della politica e non per traditore. Come giudicare il segretario di un importante partito che resta silente e nell’ombra nei momenti così delicati? Chi non è capace di imitarlo? Non posso esprimere un giudizio su quell'uomo perché finirei sicuramente in tribunale. In politica si può vincere o perdere, ma bisogna avere il coraggio di esternare le proprie idee e, soprattutto, di rispettare i patti. Se Salvini ha ragione circa l’accordo, sia pure verbale, raggiunto con i due citati segretari di partito, Letta farebbe bene a chiedere scusa all’Italia intera ed a tornare a svolgere il ruolo di professore. Ho poco da dire su Conte: sono convinto che il suo Movimento farà una triste fine. Rimpiango la prima repubblica.
Quando la comicità inficia la bontà del programma
Gentile Dott. Floris,
Seguo sempre il suo programma “Di martedì “ che trovo interessante è foriero di verità. La ammiro come conduttore del medesimo
Per competenza, serietà e controllo. Qualità non proprio così scontate nel
Novero dei Suoi colleghi. La ragione di questa mia è dovuta al fatto che da tempo mi infastidisce e la pseudo comicità in apertura del programma, ad opera di Luca e Paolo. Sinceramente non li trovo per nulla comici, come loro vorrebbero, con quegli intercalari volgari che non si addicono allo spessore della Sua trasmissione e degli ospiti presenti. Al riguardo vorrei sottolineare come spesso vengano inquadrate le persone dello studio che a volte accennano a un sorriso, ma per la maggior parte appaiono impassibili alle battute dei duo pseudo- cominci. Lei, Dottor. Floris, sembra essere la persona che apprezza di più…
Trovo inoltre eccessivo lo spazio dato per un intrattenimento che, mi scusi, lascia il tempo che trova.
I comici… Sono altrove.
Con Stima
Anna Sturlese
Ci hai stancato
Floris, due appunti
1. Ci fa perdere tempo a sentire gli interventi su Covid di gente che non segue la scienza internazionale (no Covid, no Green Pass, ecc...). Le sue giustificazioni a sostegno della loro partecipazione sono sterili e sottintendono una sua ricerca di allargare lo share. La sua Collega L Gruber è più professionale di lei.
Per non farla ancora più lunga salto il punto 2. Almeno al momento
Cosa ci aspetta
Dopo il vergognoso disastro della politica riguardo all’incapacità di eleggere il Capo dello Stato. Come primo impegno urgente del governo si sente parlare dai media “quando finalmente potremo sapere quando toglieremo le mascherine all’aperto “ …! Roba da non credere…! Ma è una cosa importantissima… ! Molto più importante dell’obbligo vaccinale che così come è stato istituito è del tutto inutile. È così che si combatte il COVID??? È così che si affrontano i problemi della pandemia che grava su tutto il resto? ? Ditemi che non è vero.
Olocausto
In questi giorni si ricorda il dramma degli ebrei sterminati nei campi di concentramento nazisti. Mi sembra un ricordo doveroso. Però bisognerebbe anche porsi la domanda del perche è successo queso. Bisogna tornare un attimo indietro nella storia, la germania è uscita sconfitta pesantemente dalla prima guerra mondiale, ha dovuto cedere alla francia l, unica regione mineraria che aveva, in oltre gli sono state applicate delle sanzioni per le quali essa non poteva aquistare all, esrero niente che non fossero generi alimentari. dopo un certo periodo di tempo la germania è una potenza militare che fa tremare il mondo. a questo punto mi domando chi gli a dato il ferro per produrre gli armamenti, chi gli a dato il carbone per fondere il ferro, chi gli a dato il petrolio per far muovere questa imponente macchina da guerra. ora io dico è giusto ricordare i 6 milioni di ebrei sterminati nei campi di concentramento, ma perche non ricordare anche i 27 milioni di russi che sono morti anchessi per mano nazista. La seconda guerra mondiale l, anno vinta i russi, non si può negare, sono arrivati a Berlino 15 giorni prima dei cosi detti alleati. Quando i russi a Stalingrado stavano per soccombere sotto le armate tedesche, gli alleati stavano alla finestra a guardare, non si sono degnati di dare un aiuto concreto ai russi per sconfiggere i tedeschi. Ora tornando a l'olocausto mi sembra chiaro che i campi di concentamento sono stati scoperti e liberati dai russi. se fossero arrivati prima gli alleati, sarebba stata la stessa cosa.
diMartedì del 18 c.m.
Apprezzabile il suo sforzo di dare una parvenza di equilibrio nelle opinioni degli ospiti in tema di pandemia da "chino-virus" (e conseguenti decisioni ministeriali), tuttavia i pro-governativi, in barba ad ogni reale motivazione scientifica, riescono di fatto a far prevalere quelle che ritengono le loro ragioni, addirittura arrivando a considerare un Montagnier alla stregua di un demente ma invece degna di ascolto una Fornero che non è certo laureata in scienze biologiche o mediche. Stessa considerazione valga per la signora Sotis (radiorai), la mezzobusto del tg3 Ferrario, l’ex ministra Lorenzin, l’on. le Zampa, Damilano, Parenzo etc. tutte/i la cui ferrea fede per la sinistra è nota. Tutti insomma mobilitati per scaricare le difficoltà del sistema sanitario nazionale sui pochi che non possono oppure temono una vaccinazione i cui “limiti…” sono da tempo ormai evidenti. Sarebbe questa l'informazione obiettiva ?
Multe no vax
Buongiorno, ci aspettiamo di conoscere le intenzioni del governo circa l’obbligo vaccinale per le fasce di età inferiore ai 50 anni. Diversamente è inutile l’obbligo vaccinale … !!! Non se ne parla??? Assurdo! !
Tanto non cambia niente
Mi rivolgo a tutti i commentatori di biografie on line: Credete che oltre ad altri commentatori vi legge qualcuno? Credete che con il voto si risolva qualcosa? Credete che votando l'uno o l'altro cambia qualcosa?.
No signori miei inutile attaccarsi alla speranza, con questo sistema siamo spacciati, condannati a questo circolo vizioso politico, fatto sempre dalle stesse persone che puntualmente vengono votate e faranno sempre gli stessi errori, vero Giovanni?.
" Lasciate ogni speranza voi che entrate " meditate gente, meditate.
Giuseppe Tritto - intervista
Gent. mo dott. Floris
faccio appello alla sua onestà intellettuale e alla sua storia umana e professionale, le chiedo di ascoltare a mente aperta, qualora non lo avesse già fatto, le dichiarazioni del prof. Giuseppe Tritto, presidente dell’Accademia Mondiale delle Tecnologie Biomediche.
ringrazio
Fabio Re
versione ridotta
ht t / w. ----- -- = vbU-------wg
l'intervista integrale:
ht t / w. ----- -- = Dk-------0s
Secondo me chiunque vada al Quirinale il governo cade e quindi entro giugno si va a votare... Perché la maggioranza che eleggerà il Presidente della Repubblica non è la stessa che dovrà sostenere il Governo... a meno che non sarà eletto Presidente un personaggio qualunque... Questa sarebbe l'argomento da porre nelle discussioni varie... Alberto da Modena
Ristoranti all’ aperto??? !!! Gen
Gentilissimo dott. Floris. Riporto la testimonianza di amici. Genitori con super green pass, figlio di 12 anni senza s. g. p. Non potranno più andare in bar e ristoranti all’ aperto!!! Come loro tante altre famiglie. Il disappunto dovrebbe essere unanime verso questa misura priva di valenza sanitaria e repressiva nei confronti del tempo libero di una normale famiglia italiana.
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