Giorgia Meloni

Giorgia Meloni

Giorgia Meloni

Biografia Gioventù da non bruciare

Giorgia Meloni nasce a Roma il giorno 15 gennaio del 1977. È giornalista professionista dal 2006. Cresciuta nel popolare quartiere romano della Garbatella, si è diplomata in lingue con 60/sessantesimi presso l'ex istituto Amerigo Vespucci. Ha iniziato il suo impegno politico a 15 anni fondando il coordinamento studentesco "Gli Antenati", principale motore della contestazione contro il progetto di riforma della pubblica istruzione dell'allora ministro Iervolino.

Nel 1996 è divenuta dirigente nazionale di Azione Studentesca, rappresentando tale movimento in seno al Forum delle associazioni studentesche istituito dal ministero della Pubblica Istruzione.

Nel 1998 si candida tra le file del partito Alleanza Nazionale al Consiglio della Provincia di Roma nel collegio della Garbatella. Eletta, è stata membro della commissione Cultura, scuola e politiche giovanili fino allo scioglimento della consiliatura nel 2003.

Giorgia Meloni giovane

Gli anni 2000

Nel 2000 è divenuta dirigente nazionale di Azione Giovani e nel febbraio 2001 Gianfranco Fini, presidente di An, l'ha nominata coordinatrice del comitato di reggenza nazionale del movimento giovanile.

Candidata a capo della lista "Figli d'Italia" nel 2004 ha vinto il congresso nazionale di Viterbo ed è diventata la prima presidente donna dell'organizzazione giovanile della destra nazionale.

Giorgia Meloni

Giorgia Meloni

Nell'aprile del 2006 è eletta alla Camera dei Deputati nella lista di Alleanza Nazionale nel collegio Lazio 1. Pochi giorni dopo viene eletta Vicepresidente dell'aula di Montecitorio. Nella XV legislatura è stata componente della VII Commissione (cultura, scienze ed istruzione).

Nel 2008, in occasione delle elezioni per la XVI legislatura, diviene parlamentare per la seconda volta. L'8 maggio dello stesso anno riceve dal premier Silvio Berlusconi l'incarico di ministro per le Politiche Giovanili, ministero che successivamente lei rinomina in Ministero della Gioventù. A 31 anni, Giorgia Meloni è il ministro più giovane della storia della Repubblica Italiana.

È inoltre leader di "Giovane Italia", organizzazione giovanile del partito Pdl (Popolo della Libertà).

Giorgia Meloni

Gli anni 2010

Nel 2011 pubblica "Noi crediamo" (Sperling & Kupfer), un libro che raccoglie una serie di testimonianze fornite da giovani "italiani all'opera"; relativamente a questa pubblicazione è possibile leggere una intervista a Giorgia Meloni.

Giorgia Meloni leader di Fratelli d'Italia

Nel novembre 2012 annuncia la propria candidatura alle primarie del PdL, tuttavia il partito rinuncia a fare le primarie, così lascia il PdL (confermando però l'alleanza di coalizione) e crea assieme a Guido Crosetto e Ignazio La Russa il nuovo movimento politico di centrodestra "Fratelli d'Italia".

Nel 2013 si schiera contro le adozioni gay. Alle Elezioni europee del 2014 il suo partito ottiene solo il 3,7% dei voti non superando la soglia di sbarramento del 4%. Da Presidente di Fratelli d'Italia dà una svolta al partito, alleandosi con la Lega Nord di Matteo Salvini, e iniziando con lui diverse campagne politiche contro il governo guidato da Matteo Renzi, confermando Fratelli d'Italia su posizioni euroscettiche.

Giorgia Meloni

Nel febbraio 2016 annuncia al "Family Day" (manifestazione organizzata in difesa dei valori tradizionali cattolici della famiglia e in contrapposizione all'estensione dei diritti per le famiglie omosessuali) di aspettare un bambino: la notizia suscita però sui social network reazioni inaspettate di odio e cattiveria nei suoi confronti. Un mese più tardi annuncia la sua candidatura a sindaco di Roma. Vincerà però la candidata del M5S Virginia Raggi.

Giorgia Meloni

Vita privata

A metà settembre del 2016 diventa mamma di Ginevra. Il suo compagno è Andrea Giambruno, giornalista e autore televisivo.

È molto legata alla sorella, Arianna Meloni, moglie del fedele compagno di partito Francesco Lollobrigida.

Gli anni 2020

Nel 2021 pubblica il libro autobiografico "Io sono Giorgia. Le mie radici le mie idee".

Io sono Giorgia, copertina del libro

Io sono Giorgia. Le mie radici le mie idee

Alle elezioni politiche del 2022 il partito Fratelli d'Italia ottiene uno storico risultato: con il 26% circa delle preferenze è il movimento più votato dell'intera nazione.

Nel mese di ottobre le viene affidato l'incarico di formare un nuovo governo: è la prima Premier donna del Paese.

Dopo poco più di un anno, nell'ottobre 2023, annuncia la fine della sua relazione con Andrea Giambruno.

Frasi di Giorgia Meloni

8 fotografie

Foto e immagini di Giorgia Meloni

Video Giorgia Meloni

Commenti

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Giorgia Meloni. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Giorgia Meloni.

Domenica 31 dicembre 2023 15:43:41

Giulia


Giulia. Calato il sipario sulla triste vicenda di Giulia Cecchettin, la giovane trucidata barbaramente da chi diceva di amarla, ci pensano i femminicidi pressoché quotidiani a tener viva l’attenzione su un fenomeno che sta diventando endemico nel nostro paese. Come accade sempre, anche sul caso di Giulia non sono mancate le polemiche, le speculazioni degli opportunisti e gli sproloqui degli avvoltoi della politica capaci di volare basso perfino sul cadavere di una innocente, vittima della sua bontà. Abbiamo visto di tutto. Si è portata in TV gente che non sapeva cosa dire, ma che ha colto volentieri l’occasione per “apparire”. Se cani e gatti parlassero, zelanti giornalisti avrebbero intervistato anche loro. Un quadro desolante che è stato completato dal comportamento egoistico di chi ha approfittato dell’occasione per reclamare finanziamenti statali o per denigrare una volta di piu’ l’operato del governo. Non è andata meglio con certi talk shows televisivi che hanno visto qualche politicante di bassa statura e alcuni dei salottieri di professione osare manipolare i fatti a loro tornaconto politico riuscendo solo a mostrare un’indubbia capacità da contorsionisti del pensiero e della parola. Qualcuno di loro ha addirittura avuto l’irriverenza di farlo mentre fingeva di stigmatizzare l’odio e l’inganno subdolo di un assassino che, mascherato da “bravo ragazzo”, ha macellato senza pietà una giovane che si apprestava a spiccare il volo nella vita. Per qualche giorno, l’interesse generale si è spostato anche su di lui, un reo confesso, complessato e senza carattere che, per quello che ha fatto, non avrebbe meritato l’attenzione che ha avuto. Stampa e TV non ci hanno fatto mancare neppure i soliti cervelloni che si sono prodigati per ore a pontificare su questa vicenda straziante. Ci hanno subissato di chiacchiere mentre evitavano accuratamente di toccare argomenti scomodi come il dissesto della famiglia e della società italiane che, piaccia o no, vanno a briglia sciolta con le conseguenze che abbiamo tutti sotto gli occhi. Si è volutamente scansato il pericolo di parlarne per non suggerire soluzioni sgradite ai piu’ che, per forza di cose, sarebbero apparse come autocritica. Un minimo di onestà avrebbe richiesto che si riconoscesse che per troppo tempo la politica italiana ha lavorato alacremente alla demolizione di tutti quei valori etici e sociali che, avendo un carattere universale, di regola fungono da guida e fondamento di ogni organizzazione umana degna di questo nome. In fondo, lo spettacolo cui abbiamo assistito è stato, e continua ad essere, quello di una società che, pur ribollendo di sincera indignazione, sta semplicemente tentando di difendere se stessa nascondendo sotto la sabbia i suoi errori. Da piu’ di un decennio, si parla solo di diritti, mai di doveri, trasmettendo cosi’ un’idea distorta della libertà che una politica indolente e permissiva ha contribuito a far degenerare in anarchia totale. Privati della guida amorevole ma ferma della famiglia e di un sano insegnamento civico della scuola, due istituzioni che dovrebbero inculcare nei giovanissimi il rispetto di sé, degli altri, della cosa pubblica e delle leggi, i nostri giovani crescono convinti di avere soltanto diritti senza limiti. La “famiglia”, come stiamo imparando a conoscerla oggi, si è trasformata in qualcosa di indefinibile tanto se ne sono intricati i legami con due padri, 2 o perfino 3 madri, fratellastri veri o imprecisabili perché figli della madre e del nonno del fratellino. Spesso questa folla di nuovi “genitori”, è assente per svariati motivi piu’ o meno giustificabili. Non si ha tempo per occuparsi dei figli. Ne consegue una moderna forma di abbandono irreprensibile dal punto di vista aridamente legale che fa comodo per tutti. Si mettono al mondo figli e, esauriti i brevi congedi maternità e paternità, si lasciano alle cure dei nonni nel migliore dei casi o di badanti remunerate che prosciugano interamente uno degli stipendi dei genitori. Questo comportamento irrazionale, giustificato solo da un egoismo dominante, genera rimorso e spinge i “colpevoli” a compensare con un’accondiscendenza eccessiva. Le nuove generazioni piu’ agiate vengono cresciute nell’ovatta mentre le meno fortunate, per pareggiare, si arrogano il diritto di delinquere pur di tenere il passo della scarpa o della maglietta firmata. Queste consuetudini si stanno radicando nel nostro paese e provocano la reazione rabbiosa e inconsapevole soprattutto degli adolescenti che si affacciano alla vita impreparati alle difficoltà e con sotto gli occhi modelli di sola apparenza fasulla da raggiungere ad ogni costo e di trasgressioni blandamente punite o ampiamente tollerate. Una vera diseducazione che produce comportamenti asociali e irrispettosi di tutto e di tutti che, giorno dopo giorno, si caricano di sempre maggiore violenza. La “protesta” é raramente individuale, quasi sempre si ha bisogno del gruppo perché il singolo, da solo, non ha la tempra necessaria all’azione. Il governo sta tentando di mettere riparo a questa situazione ma, per restaurare valori che implicano riforme radicali ci vogliono anni ed è indispensabile la collaborazione di tutti proprio perché non sono né di destra, né di sinistra. Sono valori di civiltà per i quali non è ammesso l’ostruzionismo politico a priori. Imporre l’osservanza delle leggi, il rispetto e la disciplina non è sinonimo di fascismo, ma di comunità socialmente e concordemente organizzata. Sull’argomento non è stata detta una sola parola, né suggerita la benché minima idea che potesse aiutare a trovare una soluzione. Al contrario, con grande sussiego sono state profferite unicamente opinioni personali scontate. Nessuno ha focalizzato l’attenzione sulla necessità impellente di ricostruire da zero la nostra convivenza civile. Le condizioni attuali stravolgono chi ha un carattere debole ed è come una piantina rampicante che per crescere bene ha il bisogno assoluto di un tutore che la sorregga e la indirizzi. Non si vuole ammettere che stiamo defraudando i nostri figli dei supporti indispensabili allo sviluppo corretto della loro personalità in formazione. Li defraudiamo quando li priviamo della costante, attenta, amorevole e severa attenzione dei genitori. Non li aiutiamo lasciandoli senza una sana educazione civica scolastica a cominciare dal piccolo dettaglio non trascurabile dell’abbigliamento. Sminuiamo ai loro occhi l’autorevolezza delle istituzioni quando permettiamo che imbrattino i muri della scuola senza imporre che li ripuliscano. Latitante è anche il buon esempio che dovrebbe facilitare la trasmissione alle nuove generazioni di valori basilari come il senso del rispetto. Con aria confusa, intellettuali, pedagoghi, giornalisti e politici sottolineano timidamente l’impellente bisogno di intervenire. Qualcuno ha avuto la brillante, ridicola e quanto mai balzana idea di creare corsi di “educazione sentimentale” nelle scuole. E’ un comodo ripiego che non merita commenti. Nessuno osa minare alla base il disordine stabilito che, folli a parte, porta molti dei deboli e degli incapaci, che noi stessi creiamo, al femminicidio. Le libertà e la grande emancipazione che le nostre donne sono riuscite coraggiosamente a conquistare frustrano l’uomo che non riesce a tenere il passo. Sentendosi umiliato dalla forza di volontà, dall’ intraprendenza e dalla riuscita della sua compagna di vita, rifiuta di riconoscere in lei qualità che lui non possiede. Dapprima inconsciamente reagisce cercando di imporre divieti in nome di un amore che amore non è. Iniziano le litigate, i toni si fanno sempre piu’ accesi tanto da spingere la donna a minacciare l’abbandono. In certi casi, il complessato arriva ad usare l’unico vantaggio di cui dispone: la forza fisica che usa alternandola alle profferte d’amore, alle richieste di perdono e alle promesse di “non rifarlo mai piu” che non sarà in grado di mantenere. Il complesso di inferiorità nei confronti di una compagna che lo surclassa diventa un tarlo continuo che lo porterà, in casi estremi, alla decisione assurda e inconsulta di volersi liberare per sempre della causa quotidiana del suo malessere. Questo tipo di uomo nasce da un carattere debole e poco reattivo, ma anche da una crescita sbagliata. Sembrava che, al di là della pietà e dell’indignazione per il caso di Giulia, ci fosse un reale risveglio delle coscienze che avrebbe potuto generare una forte volontà di un cambiamento reale ed efficace. Pare che non sia cosi’. L’educazione alla pazienza, alla volontà, alla costanza, al rispetto e al sacrificio, componenti essenziali della riuscita, costerebbe rinunce e sacrifici per troppi. Riportare in auge il dimenticato senso delle responsabilità sarebbe la chiave di volta capace di fornire all’individuo di qualsiasi nazionalità o colore una inconsapevole ma validissima direttiva di vita. E’ vero che in altri paesi non va meglio, purtroppo è vero anche che l’Italia si distingue per il continuo e rumorosamente festoso banchetto al quale partecipano come invitati d’onore la maleducazione, la strafottenza, l’individualismo sfrenato, la gazzarra politica e l’anarchia totale e al quale i posti d’onore sono riservati alla violenza che ha come dirimpettaio la truffa. Ridimensioniamo tutto questo e ridurremo drasticamente il numero dei femminicidi… e non solo.

BUON LAVORO E BUON ANNO A TUTTI. LUNGA VITA E TANTA FORZA ALLA PRESIDENTE MELONI E A TUTTI I SUOI COLLABORATORI.

Giovedì 28 dicembre 2023 20:25:47

Complimenti!


BRAVA Presidente Giorgia! ! La destra, da tempo, aspettava una Personalità pari alla Sua: Lucida, Competente, Dotata di Buon Senso e capacità di analisi. E, per di più, (e questo NON guasta affatto) donna. Buon Lavoro Presidente, le mando il mio modestissimo Augurio di Buon 2024 e che non venga mai, a mancare l'Amore che Lei nutre per il Nostro Straordinario e Unico Paese, Dio la Benedica! Elvio Fiorentini - Piacenza.

Lunedì 11 settembre 2023 11:46:00

Per Franco: lo sfascio del paese


Lo sfascio del paese non è certo dovuto a un governo giovane di un anno. Per i ciechi come te, ricordo che con mezzucci poco ortodossi ma costituzionalissimi, i tuoi amici della sinistra hanno governato quasi ininterrottamente dalla caduta (voluta) del governo Berluconi nel 2011. Il colpo di grazia ai nostri conti pubblici lo hanno dato Conte e i 5 Stelle con un reddito di cittadinanza acchiappavoti distribuito a pioggia senza alcun controllo e costato miliardi al quale è stato aggiunto per fare buon peso con le regalie a spese dei contribuenti un assurdo superbonus reclamizzato come gratuito ma che addirittura regalava un 10% in piu' di quanto spendevi. Uno sperpero sconsiderato al quale la Meloni sta cercando di porre rimedio. I tuoi amici, come sempre, sanno solo criticare e fare la rana dalla bocca grande dimenticando che quando governavano loro non hanno mosso un dito per il bene del paese, non hanno decretato il salario minimo che adesso reclamano a gran voce mantre sapevano molto bene come comprare i voti elargendo a piene mani bonus di contentino, regalando posti a gente incompetente e lasciando crollare ponti e scuole senza minimamente intervenire. La loro opera infausta per il paese, ha portato il nostro debito alle stelle e devastato la finanza pubblica italiana. A proposito, Zingaretti non ha nemmeno un diploma: ha la sola licenza liceale e... "opinione" è un sostantvo femminile dunque va scritto "un'opinione" e non "un opinione" come fai tu.

Domenica 10 settembre 2023 13:52:54

Buongiorno a tutti scrivo per esprimere un opinione su questo governo di incapaci in primis dalla Meloni in quanto sta portando questo paese allo sfascio. Una cosa mi domando la presidente del consiglio con un diploma se così si può chiamare da che parte sta con i ricchi o con i poveri? Se si continua così è una bomba a orologeria che sta per scoppiare perché la gente non ne può più.
Da imprenditore il sottoscritto non ha ricevuto ancora nulla da questo stato se così si può chiamare riguardo il superbonus 110 e il sottoscritto si è veramente rotto le scatole a breve sarà una guerra dove il popolo non si fermerà più. Chiedo a codesta Presidente pagate o saranno ca**i

Domenica 27 agosto 2023 23:25:26

Per un mondo migliore


Ti sei mai chiesta perché, la gente spende un botto di soldi per acquistare oggetti tecnologici, ma quanto ha bisogno di relax o semplicemente di stare in tranquillità cerca la natura? Cosa rende soddisfatto l'uomo, un televisore mega galattico oppure camminare a piedi nudi sulla sabbia? ! La gente non ha bisogno di dispositivi per andare avanti, ma di ritrovare i propri valori! I ragazzi vivono in un mondo virtuale che assorbe energie e salute! Se vuoi realmente aiutare gli esseri umani, rispetta la loro dignità, libertà e unicità, riportando i vecchi mestieri.. mestieri che nessuna macchina potrà mai sostituire!

Venerdì 4 agosto 2023 07:54:57

La volpe e l'uva


La sinistra italiana è cronicamente incapace di lottare a viso aperto contro i suoi avversari politici mettendo in campo idee migliori delle loro. Proprio come la volpe della celebre favola, scarseggiando di intelligenza e di un’adeguata preparazione politica, dice che l’uva è acerba e cerca di galleggiare restando incollata alla consueta boa della denigrazione di chi l’uva l’ha raccolta con successo e continua a raccoglierla. L’ormai piuttosto sparuto manipolo di incompetenti sopravvissuto ai vari divorzi da opportunismo politico riesce ad accordarsi soltanto per sfornare inciuci. Ne sono frutto le solite operazioni di disturbo continuo montate di sana pianta per distrarre gli avversari dall'ottimo lavoro che stanno facendo, ma anche per impedire agli italiani di accorgersene. Il progetto è uno: insinuare dubbi e fomentare zizzania nella coalizione governativa per indebolirla e farla cadere per disgregazione. L'impegno e la serietà stanno decisamente premiando il centro-destra, mentre la studiata caciara parlamentare, sindacale, mediatica e giudiziaria esibita a ritmo ossessivo da questa indefinibile “opposizione” spinge un numero sempre maggiore di italiani a prendere le distanze dagli antichi amori. Il conseguente, difficile recupero del consenso perduto è la ricompensa che meritano questi infaticabili attori da Oscar del cinema. Ad ascoltare i “sempre presenti in TV” di sinistra si puo’ solo sbadigliare e cambiare canale tanto sono ripetitivi di un copione che si ripete immutato ogni qualvolta l’agognato potere sfugge al controllo della loro parte. Non meraviglia piu’ di tanto constatare che anche se sconfitti, questi signori ricevono comunque qualche applauso dai soliti distratti, dai volutamente ciechi, dagli incalliti convinti per tradizione, ma soprattutto dai gimcanisti di professione e dai facoltosi finanziatori traversi interessati al proficuo ritorno del caos permissivo di ogni cosa che ha caratterizzato i dieci lunghi anni di immobilismo dei governi di sinistra in maschera costituzionale. Si tratta di individui pronti ad appoggiare ogni fandonia partorita non senza sforzo dalla sinistra in vista di un possibile, ghiotto ritorno al nepotismo e ai facili guadagni. Contrariamente a quanto vuole farci credere, l’associata del disturbo sistematico Schlein &Co ha capito che gli italiani la terranno lontana dal potere per un pezzo, proprio per questa ragione continua a ricorrere ai mezzucci abituali che in passato si sono mostrati efficaci per silurare gli avversari, scomodi vincitori delle elezioni. L’intento di tanto lavorio sotterraneo è di ricreare pazientemente condizioni che possano portarli al rinnovato “sacrificio" della riconquista del potere in barba al voto degli italiani. A tal fine moltiplicano le sceneggiate di ogni tipo che servono solo a turbare la quotidianità di molti cittadini come certi scioperi fuori luogo e fuori tempo, mettono in scena finti cortei di protesta, probabilmente prezzolati, i cui partecipanti non sanno neppure dire ai giornalisti per che cosa protestano e soprattutto fomentano le folle da veri irresponsabili. Siamo arrivati al punto di scoprire che ormai gran parte dell’opposizione italiana è incapace di aprire la bocca senza mentire spudoratamente o rimettere in discussione piu’ e piu’ volte perfino l’indiscutibile perché provato dai fatti. Tutto cio’ con una novità qualificante: l’uso di un linguaggio facchinesco che ha superato il limite dell’accettazione piu’ condiscendente. Parole pesanti escono a briglia sciolta dalle bocche di chi si crede un politico e pretende di rappresentare la parte meno fortunata del popolo che non ha avuto risposte dai loro governi. Ovviamente le dichiarazioni pubbliche dei “tanto per parlare”, che palesano il loro livello di politici finiscono sulla stampa italiana ed estera fornendo un superbo biglietto da visita a chi ha l’onore e l’onere di curare gli interessi del nostro paese nel consesso internazionale. Un avvocato, spuntato dal nulla e diventato Presidente del Consiglio, si auto classifica permettendosi di definire pubblicamente "CRICCA" (organizzazione malavitosa, gruppo di malviventi, associazione per delinquere, (cfr. Treccani) tutti i nostri ministri offendendo non solo l’intero esecutivo, ma soprattutto una Presidente del Consiglio, legalmente eletta dal popolo, che viene di conseguenza additata come un capo mafia intento solo a protegge “la sua cricca”. Indirettamente l’offesa coinvolge perfino il Presidente della Repubblica, costretto al lutto per un fratello assassinato dalla mafia, che ne diventa implicitamente complice quando sottoscrive le decisioni dell’esecutivo. Solo in Italia una persona come questa puo’ restare impunemente al suo posto senza che nessuno abbia nulla da eccepire quando dovrebbe addirittura essere ESPULSA DAL PARLAMENTO CON PROVVEDIMENTO IMMEDIATO, senza possibilità di dimissioni dignitose. NESSUNO RILEVA LA COSA e l’ ”avvocato del popolo”, che dimostra con l’insulto il grande amore che ha per il suo paese, ma soprattutto il suo rispetto per le istituzioni, puo’ continuare a picconarle liberamente. La vera cricca è costituita proprio da questa sedicente opposizione che dolosamente ha scelto di proseguire sulla via traversa della demolizione sistematica e dell’intralcio senza eccezioni ad ogni tentativo di riforma anche se indispensabile per il bene del Paese. Questa armata di sfasciacarrozze ha trasformato il dovere di controllare l’operato del governo e di proporre soluzioni migliori in sfacciato ostruzionismo che, persistendo, diventa un vero e proprio sabotaggio delle attività istituzionali. Un comportamento decisamente anticostituzionale che andrebbe perseguito con fermezza. Viceversa, il malinteso senso tutto italiano dell’espressione “opposizione politica” consente ai Brancaleone di operare a piacimento. Malgrado cio’, ogni singola elucubrazione di questi giocolieri della politica verrà facilmente smantellata se la coalizione al governo si mostrerà capace di continuare a serrare i ranghi e di proseguire, implacabile come un bulldozer, sulla via della demolizione puntuale di tutte le storture introdotte dalla sinistra nel sistema Italia. E’ l’unico modo utile per lasciare gli attivisti del nulla con un palmo di naso e per garantirsi l’appoggio massiccio dell’elettorato italiano. La Presidente Meloni sta dimostrando di saperlo mentre qualcuno dei suoi alleati, animato da spirito competitivo piu’ che collaborativo, pare non lo abbia ancora capito e continua a tiare la corda per mollarla solo poco prima che si spezzi. Attenzione, il giochetto è pericoloso.

Sabato 12 novembre 2022 07:54:32

La Presidente Meloni e l'Europa


La tanto bistrattata "Meloni" dimostrerà ai suoi denigratori sistematici che l'Europa si puo' indurre alla trattativa SERIA sui migranti. Fino a ieri nessuno dei grandi presidenti del consiglio della sinistra era mai riuscito a provocare una riunione straordinaria della UE sull'argomento. I nostri onnipresenti giornalisti di sinistra saranno costretti a ricredersi, ma non le riconosceranno MAI un sol merito ad una donna della quale l'Italia dovrebbe essere fiera a prescindere dal suo indirizzo politico. La fatua partigianeria di gran parte della nostra stampa e di certi giornalisti-conduttori televisivi, la denigrzione sistematica, l'ironia-spirito di patata di quasi tutti i rappresentanti della sinistra non riusciranno a risollevare le sorti del "grande" PD che, senza idee, senza una guida, senza un netto indirizzo politico è destinato a sparire nel nulla.

Lunedì 7 novembre 2022 16:57:46

Immigrazione: Possibile che nessuno dei partecipanti ai dibattiti tv...


Possibile che nessuno dei partecipanti ai dibattiti televisivi sull'argomento riesca a capire che il problema esiste, che è importante e pure urgente. E' tutto, tranne che propaganda. Quando si fa dello spirito di patata anche su questo, argomento, si dovrebbe capire e sottolineare che le ONG sono un sovrappiu' che si aggiunge alla già pesante portata degli arrivi quotidiani indipendenti SEMPRE ACCOLTI E ASSISTITI. I nostri centri sono al collasso, gli immigrati fuggono e si ritrovano a dormire sotto i ponti, a spacciare o ad essere sfruttati come bestie. E' questa l' "accoglienza"?

Lunedì 7 novembre 2022 11:41:05

Fa pena vedere giovani...


Fa pena vedere giovani che non hanno ancora perso la buona fede dell’infanzia venire chiaramente manipolati da vecchi lupi preoccupati solo di riconquistare il potere e giovani, apparentemente meno fortunati che, per le circostanze della vita, scelgono lo sballo, la trasgressione e l’illegalità per esprimere la loro rabbia e dimenticare la sofferenza inconsapevole che viene dalla loro condizione non sempre disagiata, quasi sempre priva delle attenzioni amorevoli di una famiglia. Nel primo e nel secondo caso questa gioventu’ va tutelata con l’aiuto e l’esempio costruttivo dell’azione di uno stato amico e non patrigno che dia regole e che le faccia rispettare. Fatte le debite eccezioni, l’immaturità psicologica
di molti vent’anni riduce la loro capacità di individuare l’ipocrisia subdola di chi, fingendo di guidarli, li addottrina, proprio come la loro scarsa esperienza di vita rende difficile optare con cognizione di causa se non per il meglio, per il meno nocivo. Ne sono un esempio i ragazzi de La Sapienza che
hanno reclamato il sacrosanto diritto di palesare e difendere le loro idee mentre si contraddicevano palesemente manifestando per impedire ai loro coetanei lo stesso diritto ripetendo pedissequamente gli slogan-ritornello messi in campo ossessivamente da un sinistra meschina e arrivista che non digerisce la sconfitta elettorale. Nelle stesse ore, in un fetido capannone abbandonato, un gran numero di loro coetanei, all’apparenza meno fortunati, buttava alle ortiche la salute e metteva a rischio la vita viscidamente manipolato da sordidi affaristi senza scrupoli, venditori di degrado e di morte. Gli uni e gli altri non sono colpevoli e non vanno giudicati né condannati. Eventi come questi dovrebbero indurre tutti noi ad una seria riflessione sulla trasformazione della società italiana. Per anni abbiamo tenuto un comportamento passivo che ci ha reso complici abulici dell’ignavia dei nostri politici che, per loro comodo, ci consentivano di ignorare il rispetto delle leggi da loro lasciate nel dimenticatoio dei codici. Il conseguente, progressivo deterioramento materiale e morale del paese ha generato un malinteso senso della libertà e dei diritti secondo il quale tutto è consentito, tutti hanno diritti, nessuno ha doveri. Ne è seguita un’anarchia permissiva tipicizzata dall’assoluta mancanza di rispetto dell’autorità, della cosa pubblica e privata, delle persone e delle istituzioni che dovrebbero regolare la vita e le azioni dei cittadini. Anni di lassismo hanno portato l’Italia alla fama di Paese di Bengodi nel quale tutto è consentito. E’ questa la ragione preminente per la quale si viene in Italia da ogni parte del mondo per fare facilmente cio’ che altrove leggi che si fanno rispettare impediscono o rendono pericoloso. Si resta semplicemente allibiti quando si vedono in TV sedicenti, “emeriti” rappresentanti della cosiddetta intelligentia di sinistra, appoggiati da altrettanto sedicenti giornalisti palesemente di parte, attaccare o addirittura deridere le decisioni dell’attuale governo con il sorrisetto idiota di sempre mentre, distorcendo spudoratamente i fatti, obiettano: « il bere e il drogarsi sono consentiti dalla legge”, “ radunarsi per manifestare o festeggiare un evento non è vietato». Si osa perfino definire “ festa della musica” un’adunata di 5000 persone passibili di trasformarsi in poche ore in 5000 mine vaganti grazie all’uso smodato di alcool e droga messi a libera disposizione da affaristi senza etica che vengono anche invitati ad esprimersi in TV. La logica sembra sfuggire a queste persone quando tentano di avvalorare teorie assurde che nulla hanno a che vedere con la realtà degli eventi dei quali si sta parlando. Lo scopo è sempre lo stesso: tutelare le proprie posizioni sociali servilmente raggiunte e conservate, talora abbozzando. La pseudo sinistra sta sconsideratamente sollevando le folle, sta mettendo l’Italia a soqquadro per impedire che il governo Meloni riesca eventualmente a dimostrare che sa davvero lavorare per il bene del paese. Si mira allo sfascio dell’Italia pur di reimpadronirsi della redditizia barra di comando. Non si riesce a capire che il popolo italiano è esasperato al limite della sopportazione e che il veder crollare anche l’ultima speranza puo’ provocare una vera catastrofe. Si ignora totalmente l’evidenza di una situazione tale da poter portare in un battibaleno il paese dal semplice rischio di una degenerazione incontrollabile alla materializzazione della stessa. QUESTO modo di difendere “la libertà di espressione e i diritti”, oltre che incongruente, è pericoloso proprio come lo sono l’inqualificabile incoscienza civica e l’egoismo di questi signori. Ci si chiede: se un governo mostra di voler tentare di ridurre il caos che ha demolito il paese e cerca di riconquistare la stima e il rispetto degli altri è un governo “fascista”?

Domenica 30 ottobre 2022 10:38:37

Il commento di Zingaretti sul PD


Un icastico: "Questi pensano solo alle poltrone". Se lo dice lui... si puo' solo dirgli: "Grazie!".

Venerdì 28 ottobre 2022 17:57:45

Irresponsabilità pericolosa


La cecità di chi continua a professarsi di sinistra malgrdo le miserevoli condizioni alle quali hanno portato il nostro paese in 11 anni di governo imposto sbalordisce. I fanatici di sinistra, perfino quando criticano la loro parte ne alleggeriscono le colpe definendola "fascismo", dunque non è la sinistra che fa gli errori, ma sono fascisti in maschera. Purtroppo per tutti, la sinistra attuale non è né "fascista", né "sinistra", è un invetebrato indefinibile al quale si puo' apporre sul vaso che lo conserva al museo dei fenomeni strani solo l'etichetta di "Interessi personali", una bandiera che ormai viene sventolata senza ritegno. Paladina dei "diritti" facili da concedere con leggine attira-voti studiate ad hoc, che non richiedono nessuno sforzo - come l'aborto, lo ius scholae, la cannabis, il fine vita, ecc. - la sinistra si è data per anni alla promulgazione a gog0’ o alla proposta di questo tipo di leggi dimenticando totalmente le piu’ importantti ed impegnative come la riforma della scuola, la riforma della giustizia, le opere pubbliche, lo smaltimento dei rifiuti, la riduzione della burocrazia, la sua informatizzazione, la sanità e tanto altro. Troppa fatica. Quando si è ingarbugliata, ha fatto cadere il governo e ha delegato ai tecnici, anche loro lautamente pagati dagli italiani, assumendosi la « responsabilità » (l’ultimo dei loro ritrovati giustificativi) di restare al governo ad incassare gli stipendi e a guardare come lavoravano gli altri. La loro opera sociale si è sempre limitata all’elargizione inefficace di vari bonus (ultimo quello ai diciottenni propoto da Letta durante la campagna elettorale da finanziare con una patrimoniale). Quanto alla Meloni e alla sua squadra, le formiche della sinistra stanno lavorando alacremente alla sua caduta. Si sono intrufolate in tutti gli archivi possibili per tirar fuori filmatii e dichiarazioni vecchi di 15/20/30 anni per non parlare della pioggia ininterrotta di criitiche sulle singole parole che usa, sugli indumenti che porta, sui suoi occhi abbassati mentre parla di fascismo, sul cambio di scarpe, su quello che ha detto e quello che non ha detto, sulle virgole, sui toni, sulla voce, sull’atteggiamento, ecc. Mancano solo eventuali mammografie della Meloni o radiografie dei suoi partmers e dei suoi ministri. I libri su Mussolini e sul fascismo nascono come funghi a settembre. Tutto questo al secondo giorno di vita di un governo che ha appena balbettato. Il gioco che questi signori stano facendo é irresponsabile e pericoloso perché stanno sobillando i giovani che poi reagiscono, per ora, come quelli de La Sapienza. Quando incominceranno le Molotov, che farà la sinistra ? Certamente si mostrerà « sdegnata » come fa adesso sul fuoco continuo di Putin sugli ucraini e tuttavia, proprio mentre si « sdegnano » per questo, i suoi rappresentanti o supposti tali continuano a buttare paglia sul fuoco contro la "fascista" Meloni e il suo governo. Cosi' facendo, dimostrando di non capire o, peggio ancora, di ignorare volutamente la possibile gravità della portata delle conseguenze delle loro azioni. Definirli sconsiderati è il minimo dovuto.

Mercoledì 26 ottobre 2022 20:39:57

La volontà di danneggiare il popolo italiano


Già dalle prime dichiarazioni d'intenzione emerge la volontà di danneggiare il popolo italiano; ripristinare l'immunità parlamentare significa dare licenza di delinquere impunemente ai parlamentari che diventano sempre meno credibili allontanando ulteriormente la gente dalle istituzioni. Uno stato sempre meno credibile si ritrova con quasi il 40% di non votanti a cui si aggiungono una moltitudine di schede nulle. In sostanza i rappresentanti eletti in parlamento sono stati votati dal 50% circa degli aventi diritto. Parlate ipocritamente di famiglia tradizionale quando nel vostro privato la maggior parte di voi della destra non sapete nemmeno da che parte sta la famiglia con la 'presidentessa del consiglio' nubile e con una figlia fuori dal matrimonio 'tradizzzionale', con parecchi esponenti del consiglio con più divorzi e figli con partner diversi, con più parlamentari con procedimenti penali in corso ed è per questo che molto 'onestamente' volete ripristinare l'immunità parlamentare. Prima di tutto pararsi il deterano. Vi ricordo che la stragrande massa di non votanti, aggiunti a chi il dissenso lo ha espresso al seggio, potrebbe diventare attiva e resuscitare la resistenza per rifondare nuovamente questo stato che nonostante i morti per la libertà, durante la resistenza, e rimasto fondamentalmente fascista. Non credo, inoltre, che i voti risultanti siano quelli reali in quanto ritengo impossibile che la gente schiavizzata sul posto di lavoro da una moltitudine di imprenditori sfruttatori con salari troppo spesso da fame abbiano potuto votare per chi li schiavizzerebbe ulteriormente più tutti coloro sull'orlo della povertà ed è numericamente impossibile che i borghesi fascisti possano sommarsi per raggiungere la percentuale di voti dichiarati.

Domenica 23 ottobre 2022 13:41:05

Un'esempio concreto di fascismo di stato


Per Anna

Forse lei ha sbagliato a capire: la sinistra italiana, come gran parte dei parlamentari italiani, è dal 1945 che ha fatto delle scelte che andavano contro l'interesse degli italiani, a partire da togliatti, annoverando tra i suoi eletti troppi personaggi entrati in parlamento col solo intento di approfittare della carica per curare i loro interessi personali piuttosto che il bene pubblico. Gli organi statali hanno approfittato di tutto ciò mantenendo le regole sommerse di gestione dello stato tipiche della dittatura fascista con uccisioni degli scomodi (Moro, Falcone, Borsellino ecc), attentati dinamitardi fatti gestire dalla mafia, dai servizi segreti e dalla cia americana. La differenza però, fondamentale, e che i fascisti sono stati e sempre saranno dei repressori delle libertà individuali. Io mi chiedo come possa il presidente della repubblica dare il mandato di governo a coloro che non hanno mai condannato l'estrema destra fascista; anzi si sono sempre opposti a tentativi di porli fuorilegge. L'apologia di fascismo è stata considerata un reato dal codice penale dello stato; peccato che chi fa il saluto fascista non viene perseguito: questo è un'esempio concreto di fascismo di stato.

Domenica 23 ottobre 2022 07:42:48

Bravo Rocco!
Per una volta sono d'accordo con lei tranne che per un piccolo dettaglio che va sottolineato: da [berlusconi in poi, i fascisti erano e sono quelli della sua parte. la sedicente sinistra che ha portato il popolo italiano allla fame esattmente con i metodi che lei descrive. E' un dato di fatto, un dato storico che non ha bisogno di essere provato. Comunque non si preoccupi, chi ha appena conquistato il potere lo perderà quanto prima proprio grazie ai suoi fascisti. Ieri sera, a Stasera italia, uno dei loro rappresentanti parlando della durata del nuovo governo, ha patriotticamente affermato: "Non a lungo, spero". Il tizio ha dimostrato ancora una volta che quella parte della politica italiana se ne infischia totalmente della situazione tragica che stiamo vivendo. Vuole solo riconquistare il mangia mangia.

Sabato 22 ottobre 2022 13:34:29

Questo sarebbe il governo di qualità?


Questo sarebbe il governo di qualità? E' la naturale espressione dell'armata brancaleone che ha già perso consenso elettorale; ma del resto è stata chiara la connotazione con la scelta dei presidenti delle camere. Gente che dimostra apertamente le sue connotazioni reazionarie. Si ricordino solo che qualcuno della resistenza italiana scrisse una cosa che, purtroppo ter loro, sarà sempre vera: 'per la giustizia e la libertà non mancheranno mai i combattenti'. Coloro che non hanno votato hanno dimostrato di non avere fiducia nelle istituzioni italiane che al di la delle varie etichette politiche dimostrano sempre il fascismo predominante a contraddistinguerle. E' una forma di ribellione che prima o poi scaturirà in resistenza nella speranza di ripristinare uno stato veramente sociale ed egualitario; cosa che a partire dal sig de gasperi (prese il potere con il primo colpo di stato togliendo con la forza il governo ad un partigiano vero) non si è mai avverata con uno stato dove i suoi organi, rimasti fascisti fino al midollo, hanno sempre favorito i più abbienti a danno dei più deboli. Uno stato che succhia sangue con tasse da furto legalizzato senza la possibilità di avere servizi degni di una nazione civile; proprio come facevano i feudatari con i loro servi che utilizzavano gli stessi metodi usati dai mafiosi; solo che lo stato si fa le leggi per ottenere lo stesso risultato.

Venerdì 21 ottobre 2022 10:19:59

Incredibile Italia


Si, incredibile perché si stenta a credere quello che sta accadendo. Siamo capaci di ridicolizzarci agli occhi del mondo come nessun altro riesce a fare. Siamo gli unici che riescono ad avere politici che vincono le elezioni e che, preparando la formazione del loro governo, generano scandali autolesivi che provocano reazioni di dura critica internazionale e dubbi sulla serietà del governo nascente a tutto danno del paese. I media italiani ci mettono il buon peso: invece di sminuire, limitarsi ad accennare o a ironizzare bonariamente sulle follie di un Grande Vecchio, rincarano la dose e straparlano. Siamo unici anche nel sentirci sempre inferiori agli altri SENZA RAGIONI VALIDE E PER IGNORANZA DEL LATO GRANDE DEL POPOLO ITALIANO FATTO DI GENIALITA', DI INVENTIVA E DI PRONTEZZA DI REAZIONE. Siamo ancora unici nell'avere rappresentanti politici che invece di rassicurare i partners europei e spaventare i competitori all'estero, criticano e insinuano dubbi sulla forza e sulla validità del nascente governo del loro paese. Ai campioni dell'autolesionismo e a questo punto, anche dell'imbecillità vanno tutti i miei complimenti.

Giovedì 20 ottobre 2022 15:51:34

Ci vuole pazienza... perdere fa male


Rosiconi e rosicanti mai domi! Rassegnatevi o vivrete male. L'onorevole Meloni sarà Premier e a voi di sinistra rimane l'unica cosa da fare: riconoscere di aver perso le elezioni, un abitudine per voi, con l'aggravante che questa volta non riusciranno i giochini sporchi di Palazzo che vi hanno consentito di riprendere il potere senza aver avuto legittimazione degli italiani che hanno votato. Berlusconi piace avere i riflettori e illudervi inutilmente. Meloni è persona saggia e intelligente e non si fará fuorviare da audio rubati e da dichiarazioni di un leader politico che fatica a cedere la leadership della coalizione. Fondamentale è ciò che chiede la maggioranza dei cittadini, rosiconi esclusi. Un governo autorevole e così sarà. AMEN.

Mercoledì 19 ottobre 2022 13:04:56

L'atmosfera che si è creata


Spero proprio che chi dovrà dare l'incarico per formare il nuovo governo non sia 'dormiente' e valuti gli ultimi avvenimenti per quello che sono: il berlusca che lancia avvertimenti di tipo mafioso alla meloni ricordandole 'll'amicizia familiare che li lega col marito della stessa alle dipendenze del berlusca'. Ormai è chiara a tutti l'atmosfera che si è creata nell'armata brancaleone; peccato che i membri dell'opposizione, tranne qualcuno meno importante, non denuncino questo stato di fatto dimostrando di essere complici conniventi.

Lunedì 17 ottobre 2022 06:36:24

Punti di vista


PER ROCCO che scrive: “Cominciate a condannare e soprattutto a mettere fuorilegge le organizzazioni della destra eversiva che non si capisce bene da quali personaggi vengono finanziate”
Chi è di sinistra trova sempre argomenti per contestare le evidenze scomode e affermare l’esatto contrario della realtà dei fatti. I simboli e le scritte minacciose che continuano a spuntare minacciosi sui muri delle nostre città non sembra vengano esattamente da “organizzazioni della destra eversiva”. Chissà per quale ragione, anni orsono, un gruppo di autentici terroristi sceglie di definirsi "brigate" e perché "rosse".
Secondo il dizionario Treccani, una brigata è una "Banda di gente armata, … un gruppo organizzato di combattenti anche irregolari… o altra formazione organizzata spesso a fini eversivi”. Lei, Rocco, ha già una volta preso le difese di questi «Angioletti» ricordando eventuali dubbi sull’uccisione di Aldo Moro. Adesso, parla di “organizzazioni della destra eversiva” da mettere al bando mentre sui muri ritornano ad apparire il simbolo delle brigate rosse e striscioni con il nome di La Russa capovolto. Rimescolare le carte questa volta mi sembra piuttosto difficile anche perché il comportamento di Letta non appare dei piu’ concilianti quando si reca all’estero e non perde occasione per denigrare gli eletti dagli italiani per governare prima ancora di averli visti al lavoro. Alla sua voce, in un contesto nazionale e internazionale di eccezionale gravità e foriero di difficoltà estreme che richiederebbe stabilità e collaborazione, con notevole incoscienza sociale si associa compatta l’intera sinistra italiana che soffia irresponsabilmente sulle piazze. Dopo essersi “costituzionalmente” imposta al governo del paese per dieci anni senza essere stata eletta e dimostrandosi assolutamente inefficiente, la parte politica di nuovo rossa porta avanti la sua azione ostruzionistica come farebbe in tempi normali nel tentativo di riconquistare il potere. Chi vi rappresenta fomenta i tafferugli e incrementa la propaganda negativa senza preoccuparsi minimamente delle gravi conseguenze che le loro parole possono produrre su imbecilli pericolosi che si manifestano col rinato simbolo delle brigate rosse. Giornalisti, filosofi, imprenditori e chiunque sia disposto ad appoggiare questa azione sconsiderata, vengono sollecitati a esplicitare le loro critiche, i loro dubbi e le loro “preoccupazioni”. I piu’ sinceri sono proprio i “preoccupati” perché cio’ che temono non è la guerra né la crisi mondiale, ma la probabilità di perdere i posti al sole che hanno conquistato. Fiutando che un governo Meloni non farebbe sconti a nessuno e tentano di prevenire il danno insinuando dubbi e paure per poi mostrarsi indignati e sbalorditi al primo attentato del nuovo, latente terrorismo rosso. L’eventualità non li spaventa, bisogna far cader questo governo prima ancora che entri in funzione o, almeno, metterlo in cattiva luce agli occhi del mondo per impedirgli di lavorare con successo e di avere rapporti internazionali sereni che sarebbero produttivi PER IL PAESE
A dispetto dell’impellente bisogno di stabilità, il piu’ che loquace Letta, invece di annunciare una opposizione seria, costruttiva e responsabile ha anticipato con tono deciso: "Quando la Meloni cadrà, chiederemo nuove elezioni" aiutato da un provvidenziale Berlusconi di 86 anni. L’idea comunque non sembra cattiva anzi, basterebbe attuarla per vedere i 19.000 000 di voti del PD trasformarsi in 19 bruscolini. La trovata geniale di Letta potrebbe finalmente liberare l’Italia non dalla dittatura immaginaria di una destra “fascista”, ma da quella reale che è stata costretta a subire dal 2011 ad opera di una sinistra capillarmente organizzata, lontana anni luce dal popolo, avida, egoista e incurante delle conseguenze delle sue azioni, preoccupata soltanto di riuscire a tenere saldamente nelle sue mani le briglie della finanza e del potere ANCHE a costo di farlo sulle macerie di un paese grazie a loro desertificato.

Sabato 15 ottobre 2022 18:31:59

PER ANNA. Mi auguro fortemente che Berlusconi abbia compreso che Meloni non è Il Fini di turno, che rinsavisca, che le riconosca la leadership che le spetta dopo aver vinto le elezioni. Meloni ha scelto di procedere duramente senza condizionamento alcuno e sono certa e che la prossima volta non farà scoiting tra i parlamentari dell'opposizione se Berlusconi oserá insistere con i suoi capricci da scolaretto e temo che possa sbattere la porta, mollare tutto con notevole danno per il Paese. Lei non è ricattabile nemmeno da coloro che hanno permesso l'elezione al Senato. Questa volta ha scelto il male minore ma secondo il mio umile parere sarebbe stato meglio mediare con il suo alleato. Punti di vista... spero che Berlusca torni a fare Berlusconi per il bene del Paese.

Sabato 15 ottobre 2022 17:57:02

Togliere la fiamma dal vostro simbolo


Cominciate a condannare e soprattutto a mettere fuorilegge le organizzazioni della destra eversiva che non si capisce bene da quali personaggi vengono finanziate, comunque avere eletto presidenti di camera e senato quelli che avete scelto indica chiaramente le vostre intenzioni reazionarie e la dichiarazione di non voler dialogare con nessuno. Un'altra cosa intelligente che dovreste poi fare è togliere la fiamma dal vostro simbolo fascista.

Sabato 15 ottobre 2022 08:49:43

Per Mary
La Meloni E' una leader ed E' una vera politica. Lo sta dimostrando tenendo testa a una persona come Berlusconi che non accetta di essere diventato un numero 2 (non per colpa sua, ma per l'età). La Meloni è pienamente consapevole della gravissima situazione nazionale e internazionale e non puo' permettersi di affidare ministeri a persone che non siano piu' che qualificate. Il popolo chiede soluzioni rapide e Berlusconi con le sue impuntature le sta ritardando subendo critiche pesanti da parte della stampa mondiale. Giorgia Meloni ha dimostrato anche di saper prevedere e prevenire gli eventi anticipando l'inconsulto tentativo di blocco di Berluscuni e parando il colpo. I veri colpevoli in questa vicenda sono Tajani e tutti i politici di Forza Italia che dovrebbero avere il coraggio di far capire e convincere il loro leader che non è il momento di perdere tempo in bizze riottose per ottenere nomine a convenienza. E' tempo di lavorare per il paese che dicono di amare.. Detto in altre parole, dovrebbero preoccuparsi piu' dell'Italia che delle loro poltrone. Continuando cosi', Forza Italia è destinata a dissolversi nel nulla. Non mi sembra un comportamento intelligente e costruttivo che lo diventerebbe solo abbandonando in massa FI e passando tutti a FDI per contribuire alla ripresa del loro paese.

Venerdì 14 ottobre 2022 15:30:30

PER ANNA.

Eh no, purtroppo non mi è sfuggito. È stato fatto un lavoro di ricerca dei cosiddetti "responsabili" tra i 9 senatori di IV e qualcun altro della sinistra, forse anche 5 Stelle... partiti con i quali l'onorevole Meloni ha sempre rifiutato giustamente di dialogare. Un operazione indecente al pari di Berlusconi che per una sua fissazione (Ronzulli) avrebbe fatto un disastro ieri al Senato se non fosse riuscito ciò che senatori di FDI avevano intavolato con esponenti dell'opposizione. Un operazione alla Conte e dalla Meloni non me lo aspettavo. Meglio avrebbe fatto a concedere ai suoi alleati e accordarsi. Pessima figura di tutti e mi auguro che inizino a governare, che si sia trattato solo di un incidente anche se il nodo politico resta: Berlusconi è una mina vagante e per il bene dell'alleanza e del futuro governo va ascoltato.. se sei una leader e futura Premier lo fai.

Giovedì 13 ottobre 2022 19:41:46

Per Mary
Le ricordo che Renzi ha solo 9 senatori e La Russa ha ottenuto 19 voti dall'opposizione. La figura indegna l'ha fatta Berlusconi, che non ha ancora capito che sarebbe ora di ritirarsi perché ne sta facendo una dietro l'altra. E dire che l'ho ammirato molto, ma qualcuno vicino a lui dovrebbe davvero convincerlo che non puo' piu' fare politica. Che ritorni in Senato per compensare l'ingiustizia subita e poi si limiti a godersi i niotini e la famiglia.

Giovedì 13 ottobre 2022 18:56:56

Più maturità


Onorevole, complimenti per l'elezione del Presidente del Senato grazie ai voti di Renzi perché lei ha fatto infuriare il Berlusca per non aver concesso un ministero alla Ronzulli venendo meno così i voti dei forzisti Com'è che diceva? mai con Renzi e ora? Era meglio concedere ai propri alleati e non fare tornare lo squalo Renzi sempre pronto a sbaragliare le carte. Che errore! Si chiama Immaturità politica e mi auguro che sia stata una defaiance, la sua naturalmente. Senza i suoi alleati si prende un palo! Delusissima anche per il teatrino litigioso tra Berlusca e La Russa oggi al Senato. Vergognoso. Si ravveda e un pó di umiltà per favore da tutti voi.

Martedì 11 ottobre 2022 12:49:45

Per Anna


Ci sono più tesi autorevoli che ritengono che l'omicidio Moro fu orchestrato all'interno della dc tramite andreotti, in combutta con la cia, perché proponeva il compromesso storico. L'eversione di sinistra, anch'essa da condannare, non aveva alcun interesse politico ad eliminare chi auspicava un'alleanza di governo col pci.
fu tutta una montatura.

Martedì 11 ottobre 2022 07:27:54

Per Rocco
Anni '70, non hai dimenticato qualcosa come il piccolo dettaglio delle Brigate Rosse che arrivarono perfino ad uccidere freddamente Aldo Moro?

Lunedì 10 ottobre 2022 18:37:04

Dite di non ritenervi dei mostri, ma lo siete


Dite di non ritenervi dei mostri, ma lo siete; siete i discendenti dei fascisti che fecero stragi di italiani durante la dittatura e lo avete ampiamente dimostrato con la mancata condanna e presa di distanza dall'eversione fascista di destra che negli anni settanta e ottanta ammazzarono ancora altri italiani innocenti con attentati dinamitardi.

Sabato 17 settembre 2022 08:26:59

La paura della Meloni


La paura della Meloni è tale che la sinistra sta superando sé stessa: dopo il misterioso faldone americano, arrivano le minacce "insanguinate" delle brigate rosse... Dove saranno capaci di arrivare pur di non perdere la poltrona? Detto cio', Giorgia, il voto pro Orban è tata una vera cavolata che la UE ti farà pagare a caro prezzo quando e se guiderai il paese.

Giovedì 15 settembre 2022 10:18:04

La sinistra tutta sta rallegrando la campagna elettorale. Tutti insieme, appassionatamente, raccontano barzellette che non possono non far ridere. La piu' ripetuta è quella del "pericolo" Meloni, segue "Un governo di parte quello della Meloni", mantre un governo di sinistra non è di parte è "democrazia". Segue ancora "Salvini vuole togliere le sanzioni a Putin", quando Salvini NON vuole togliere le sanzioni ma vuole aiuti dalla UE per compensare le perdite dovute alle sanzioni. Ci sarà da piangere perché dopo la vittoria, TUTTI si coalizzeranno contro la Meloni per non farla lavorare, fare cadere il suo governo e riappropriarsi delle poltrone che non lasciano mai a raffreddarsi per troppo tempo. Chiameranno tutto questo: "Una vittoria della "democrazia" " italiana, aggiungo io, perché solo in Italia, per essere democratici bisogna essere di sinistra e nemmeno di quella vera.

Martedì 13 settembre 2022 13:08:56

Ti stimo ma voto Salvini


Cara Giorgia ammiro la tua tenacia e la tua forza. Sei infallibile. Grandissima ma io voto Salvini. Mi piacciono le persone che a volte sbagliano, inciampono, rischiano senza pensare al proprio tornaconto. Profumano di sensibilità di umanità di umiltà... Ti chiedo scusa.

Lunedì 5 settembre 2022 17:25:12

Il programma del PD è chiaro: la grande ammucchiata post elettrale per far cadere subito la Meloni rimescolando le carte per buggerare ancora una volta gli itaiani. Arrafferà di nuovo, molto "costituzionalmente, le poltrone e tornerà a "governare" come prima e peggio di prima.

Venerdì 2 settembre 2022 16:44:06

In caso di vittoria della destra


Tutti i rappresentanti della SINISTRA, CHE HA GOVERNATO PER 16 ANNI, esternano con grande serietà la loro preoccupazione che li assilla per le sorti del paese in caso di vittoria della "destra". Con la stessa aria seria ripetono a pappagallo cio' che si dovrebbe fare per salvarlo. DOMANDA: IN 16 ANNI DI GOVERNO CHE COSA HANNO FATTO LORO? Nulla! Hanno solo portato il paese alle condizioni attuali di dipendenza energetica, di degrado, di instabilità, di disoccupazione, di sporcizia e di miseria. Al loro posto mi nasconderei invece di mostrare ogni giorno in TV la mia faccia di bronzo a tutta prova.

Mercoledì 31 agosto 2022 08:04:54

Par condicio ignorata?


Ciao Giorgia!
Dov'è finita la tanto declamata par condicio in campagna elettorale? Letta, ma soprattutto Conte e gli onnipresenti rappresentanti dei 5 Stelle sono il nostro pane quotidiano, Berlusconi si è inventato la "pillolina" per apparire sul piccolo schermo piu' volte al giorno e le mini interviste a Salvini sono il prezzemolo di ogni trasmissione della Mediaset. Ti starebbero per caso facendo un bel paio di scarpine nuove, nuove? Attenta a quei due! Stanno facendo di tutto per uguagliare i tuoi sondaggi e mettere in discussione la tua leadership. Dall'inizio della campagna ti abbiamo vista solo ieri intervistata seriamente da Giordano. Vai da Del Debbio, da Porro, parla come solo tu sai fare, spiega e contesta continuamente le false interpretazioni che i tuoi stessi alleati danno delle idee che esponi. Devi essere sfinita, ma è il momento di tenere duro e di migliorare ancora di piu' i consensi per rendere impossibile ogni pianificato inciucio alla chiusura delle urne. Tutto questo tu già lo sai, ma vogliamo incoraggiarti, esserti vicini e festeggiare con te la tua vittoria. Vai, Giorgia, l'Italia ha bisogno di una mente come la tua!

Sabato 20 agosto 2022 08:36:04

Il trionfo dei bronzi


Non di quelli di Riace, ma della faccia di qualcuno degli Onorevoli Deputati e Senatori della sinistra italiana, e non solo, in bella mostra su tutti i canali televisivi nazionali e non. Destra, sinistra o centro, in campagna elettorale, la politica ha sempre piu’ o meno mentito. Tuttavia altro sono le promesse che restano tali, altro è sentire chi ha governato ininterrottamente per 16 anni, dei quali 10 senza essere stato eletto, sbalordire gli elettori con affermazioni e toni da veri attori consumati che recitano con maestria il loro copione. Letta si è preso del tempo per crearla e del tempo per formare le liste dall’ammucchiata eterogenea che si è dimostrata difficile da pettinare per i tanti nodi che sono venuti al pettine, come c’era da aspettarsi. La non facile decisione non gli ha impedito di pensare comunque ad organizzare feste dell’Unità a ritmo continuo e di suonare ancora una volta il flauto magico delle promesse che dovrebbe incantare almeno i fedelissimi. A tale scopo, si è dedicato anche a discorsi dai toni gravi nei quali con aria solenne ha dichiarato: «Le nostre priorità (…) sono lavoro, ambiente, diritti, ma la scuola siamo noi come popolo: come cresciamo, come guardiamo il mondo, come viviamo gli uni con gli altri. Conoscere è vivere». Incredibile, ma vero, il Segretario del partito che ha governato piu’ a lungo il paese, che lo ha portato al dissesto attuale senza muovere un dito, che ha aumentato fino all’inverosimile le tasse, si accorge solo ora che in Italia c’è una scuola che «forma», o piuttosto dovrebbe formare, i cittadini. I governi PD & Co stando al potere, non si accorgevano nemmeno degli scioperi del personale scolastico mal pagato e costretto a lavorare in edifici fatiscenti. Non vedevano i gruppi di alunni costretti a trasferirsi in scuole vicine per problemi nelle loro. Hanno reagito rattoppando i soffitti delle aule quando sono caduti sulla testa degli allievi e hanno delegato ai sindaci il compito di sistemare da qualche parte gli alunni costretti ad emigrare dalla loro scuola divenuta inagibile. Hanno sempre trovato soluzioni di ripiego e messo nel dimenticatoio il ricordo di un evento non troppo lontano che ci ha sconvolto: il crollo della scuola S. Francesco Iovine di San Giuliano in Puglia. Bilancio: un’intera classe di prima elementare di 26 bambini, la maestra e 2 adulti morti sotto le macerie e 61 feriti in gran parte bambini. Parlano di scuola, ma dimenticano che quando sono intervenuti per “migliorarla” hanno dato il colpo di grazia alla formazione culturale dei giovani italiani trasformando gli esami di Stato in una vera farsa con la riforma Berlinguer (Governo Prodi). A parole faranno tutto, ma chi puo’ credere alle promesse di politici che, una volta conquistato il potere, si addormentano sugli scranni degli allori e per meglio dormire sonni felici, si mettono i tappi nelle orecchie e la mascherina sugli occhi. I fatti sono fatti e le miserevoli condizioni della scuola, lo stato di abbandono dell’ambiente, la dipendenza energetica da primato del nostro paese, il degrado che da anni lo affligge parlano ai cittadini piu’ di qualsiasi comizio. Quanto ai diritti, questi eccellenti affabulatori della politica si sono sempre fermati alle promesse, con l’eccezione degli abituali bonus di contentino e di qualche piu’ o meno generosa elargizione preserva-acquista consensi finanziati con il piu’ semplice dei procedimenti: una nuova tassa o l’aumento di una vecchia, come ha in programma di fare Letta per raggranellare l’astuto tesoretto di E 10.000. - da regalare ai diciottenni che, guarda caso, votano per la prima volta. Il 18 ottobre del 2021, governo Conte II, è stato “opportunamente” modificato l’articolo 58, comma 1 della Costituzione e soppresso il preesistente limite minimo dei 25 anni di età per il Senato. Con questa riforma, il numero dei giovani votanti dovrebbe aver raggiunto le 576. 700 unità. Per avere il tesoretto, ci saranno tutti. L’ennesimo spreco che ne deriva sarà di E 5. 767.000. -. Questo è il buon governo della sinistra italiana. A riprova delle loro capacità e della loro efficacia basta ricordare che chi ignora il suo passato e promette mare e monti, è rimasto ozioso quando avrebbe potuto almeno costringere i sindaci a ripulire le città dalle montagne di spazzatura, dai cinghiali, dai gabbiani e da topi grossi come porcellini, dall’inquinamento provocato dalle discariche abusive e dai complessi industriali da bonificare come l’Ilva, un colosso ex numero uno in Europa, indispensabile per l’economia del paese che si sta lasciando morire. A sentir parlare certi Onorevoli Senatori e Deputati di questo partito in particolare, si resta affascinati, ma anche sconcertati dalla facilità con la quale riescono ad affermare, con aria piu’ che convinta, che «bisogna finalmente attuare le riforme», «debellare la disoccupazione», «ridurre le tasse ai meno abbienti», “intervenire sul risanamento del paese”. Per il buon peso, qualcuno aggiunge anche “rivedere il cuneo fiscale” che in gran parte è opera loro. Ci vuole un coraggio da leoni, ma soprattutto una faccia di bronzo verace per parlare come fanno. Hanno dimostrato e dimostrano ogni giorno di usare il potere solo per modellare il sistema a loro uso e consumo. Il Rosatellum, la legge elettorale che adesso falsamente denigrano, ma che in 5 anni non hanno cambiato, è il loro capolavoro. Si ha l’impressione che il grande PD faccia funzione di una enorme agenzia di collocamento che recluta nelle sue fila chiunque ritenga possa portare voti o finanziamenti, dal potente al semplice cittadino al quale si concede magnanimamente il posto di portaborse o di spazzino comunale, anche se è un laureato, purché la sua famiglia, i suoi amici, i compaesani tutti informati dell’evento e speranzosi di cavare il ragno dal buco anche loro, portino acqua al suo mulino. Non si tralasciano neppure i novantacinquenni che hanno un nome come l’attuale candidatura della Lollobrigida a Latina ad opera del comunista Rizzo, di qualche virologo ambizioso o di chiunque sia apparso per svariati motivi piu’ di una volta sui giornali o in TV. Hanno creato e favorito la PD-dipendenza elargendo denaro pubblico a gogo’ sempre in forma assolutamente “costituzionale” presentando gli sprechi come “uno stipendio in piu’”, un bonus o un contributo una tantum, al solo scopo di accrescere il loro potere e di garantirsene la continuità. In sedici anni questa “politica” li ha messi in grado di muovere i fili dappertutto. Hanno assoggettato i grandi opportunisti facilitandone gli interessi perché è da loro che ricevono una buona parte dei finanziamenti che servono a sviluppare meglio i loro tentacoli divenuti tanto potenti da riuscire a distorcere, modificare, falsificare, pilotare tutto e tutti compresa la caduta di governi non graditi. Il centro-destra ha a che fare con una vera Idra di Lerna, il mitologico serpente dalle sette teste al quale se ne tagliava una, ne crescevano due. Come per l’Idra, bisognerebbe battere il PD con l’aiuto dei cittadini dunque in modo assolutamente legale e democratico, senza dimenticare pero’ di cauterizzare immediatamente le ferite per evitare che le sue teste rinascano moltiplicate come accade da anni. Malgrado i sondaggi, il compito si presenta a dir poco arduo visto il radicamento capillare delle spire di questo mostro che ha assoggettato il paese, gode di forti appoggi interessati e di leggi “costituzionali” che favoriscono il “sistema”. La campagna elettorale della sinistra è curiosamente imperniata sul pericolo del ritorno della dittatura fascista mentre la dittatura è già al governo in Italia da sedici anni, una dittatura di sinistra “costituzionalmente” corretta e molto abilmente mascherata da “democrazia”.
Destra, sinistra, centro, alleati o separati, quello che ogni italiano vorrebbe è che finalmente l’Italia fosse affidata a gente seria, competente, efficace e soprattutto capace di governare.

Martedì 2 agosto 2022 22:57:52

Più rifletto sulle sue affermazioni e più i dubbi crescono


On. Meloni, più rifletto sulle sue affermazioni e più i dubbi crescono. Sono anni che annaspiamo per restare a galla nell'oceano dell'incertezza e dell'ipocrisia dove invece la politica nuota allegramente. Non metto assolutamente in discussione la sua coerenza ma... alcune cose non tornano, ad esempio non mi sembra giusto continuare ad alimentare la guerra inviando armi all'Ucraina dal momento che è trapelata la notizia che parte di esse prendono poi il volo per altre destinazioni mentre nulla si fa per aprire delle trattative serie per porre fine alla guerra tutt'altro mi sembra si stia facendo esattamente il contrario, ricordo sommessamente che all'ultimo incontro, credo il G20, non è stata fatta ne la foto ne la cena di gala per la presenza di un esponente russo, provocazione bella e buona non certo un gesto di distensione senza considerare il fatto che con le sanzioni chi ci sta rimettendo è il popolo come del resto accade per i popoli coinvolti in questa guerra assurda, a rimetterci le penne sono infatti giovanissimi figli di mamma mentre chi la alimenta con spot patriottici fa le vacanze, con tutto il denaro che gli viene gentilmente offerto dall'Europa sottraendoli dalle tasche dei contribuenti, a Forte dei Marmi o si fa immortalare su Vogue, questo è quello che si sa di uno dei contendenti mentre nulla è dato sapere dell'altro ma certamente anche lui starà comodamente stravaccato al sicuro mentre la migliore gioventù soccombe sotto il fuoco “nemico”per tutelare la spasmodica voglia di potere dei veri nemici che vedrei con gran favore sfidarsi a duello sarebbe più onorevole e dignitoso come dire un modo intelligente come quello leggendario tra gli Orazi e i Curiazi, visto il periodo di crisi sarebbe un bel risparmio di armi, aiuti economici ma soprattutto di vite che non hanno prezzo. Quindi tanto per schiarirmi le idee mi piacerebbe sapere se è veramente del parere che bisogna continuare ad inviare armi.
Considerato che cominciano a sentirsi rumori di guerra tra Kosovo e la Serbia, tra Cina e Taiwan ritiene di dover far inervenire l'Italia in caso di conflitto? Il nostro paese si sta trasformando in un refugium peccatorum, solidarietà, accoglienza, disponibilità, aiuti a gogò agli stranieri ma... agli italiani chi ci pensa stritolati come sono da aumenti vertiginosi per i quali sono disponibili pochi spiccioli, un'elemosina, che viene presentata come un aiuto risolutivo dei problemi che sarebbero tali se gli aumenti fossero come quelli che riguardano gli esponenti politici, i sindacati e la casta in genere che, nella peggiore delle ipotesi sono paragonabile allo stipendio di un operaio. Altra cosa che mi lascia perplessa è la sua opposizione al superbonus 110% l'unica vera misura a favore degli italiani considerato lo stato degli immobili che gli italiani, da 30 anni nel tritacarne dei governi con la perdita del potere d'acquisto non sono in grado di proteggere, il bene materiale più importante che con tanti sacrifici erano riusciti a realizzare ma che inevitabilmente ha bisogno di manutenzione senza considerare il risparmio energetico considerata anche la situazione attuale ma la confusione che si è venuta a creare con regole pasticciate e improvvisate giornalmente hanno impedito a molti, a troppi, di vedere ristrutturare il proprio l'immobile come invece hanno beneficiato i soliti raccomandati. Del resto se ci sono stati degli abusi, come sostiene il governo che ne ha perfino dato la cifra, vuol dire che si è a conoscenza di chi ha approfittato non avendone diritto o avendo alterato i costi, basterebbe la restituzione monetaria del bonus invece di gettare il bambino con l'acqua sporca. Se invece non si conoscono i nomi delle ditte o dei proprietari che hanno usufruito del bonus senza alcun diritto vuol dire che qualcuno, il governo tanto per non fare nomi, ci sta prendendo in giro Vogliamo parlare della totale dipendenza dagli Stati esteri? Quale mente perversa ha messo in atto una simile idiozia pagando gli agricoltori a suon di milioni, avevamo ancora la nostra cara Lira, per abbandonare le campagne, con la conseguenza che al territorio è venuta a mancare anche la tutela, costringendo il popolo a nutrirsi con prodotti esteri di dubbia provenienza e scarsa genuinità, basta pensare al grano proveniente dalla zona di Chernobyl.
Altra cosa che non credo interessi solo a me ma quali intenzioni ha in caso vinca le elezioni nei confronti del vaccino e del green pass, intende seguire le orme di Speranza? C'è, per il momento, un'altra cosa su cui andrebbe fatta chiarezza e riguarda il TFS, non si capisce per quale motivo i soldi accantonati durante la vita lavorativa e investiti dall'INPS debbano essere tassati, un vero salasso. Attendiamo chiarimenti sul programma per decidere anche perché c'è un Onorevole che sembrerebbe più vicino alle necessità e alla tutela degli italiani e mi creda lo dico con rammarico ma sinceramente nel suo programma, per quel che fin'ora ci è dato sapere non mi sembra che gli italiani sia il suo primo pensiero come una brava madre di famiglia naturalmente farebbe.
Cordialmente

Lunedì 1 agosto 2022 12:52:30

La svendita della nostra nazione


On. Meloni, in questi anni abbiamo assistito alla svendita incontrollata e incontrastata della nostra NAZIONE per colpa di una sinistra traditrice e di un'opposizione che ha lasciato a desiderare, che fa acqua da tutte le parti, per cui voglio sperare che lei con un ennesimo scatto d'orgoglio patriottico ponga fine alle liberalizzazioni che inevitabilmente sottrarrà le nostre eccellenze e i nostri beni avendo una capacità economica, in quanto per lo più multinazionali, che saranno difficilmente contrastabili da parte degli imprenditori italiani e in modo particolare dalle piccole e medie aziende che costituiscono la spina dorsale economica del nostro paese. L'ultima schifezza, se la notizia è vera, sembrerebbe che si sta pensando a liberalizzare la gestione dell'acqua, voglio sperare sia una bufala perché non sarebbe accettabile un' ennesimo furto. Lei che più volte dai palchi ha sostenuto di essere PATRIOTA ce lo dimostri sottraendoci dalle ganasce europee che ci hanno solo danneggiato. Dobbiamo tornare alla SOVRANITA' Nazionale, ritornare a battere moneta grazie alle riserve aurifere, purtroppo in questo inizio di campagna elettorale lei si sta dichiarando europeista convinta e questo dai suoi sostenitori non è accettabile, io stessa comincio a nutrire dubbi, anzi certezza, che l'Italia possa mai riprendersi e tornare ad essere la più grande potenza europea finché saremo al guinzaglio dei paesi del nord. Finiamola con i dictat e le sanzioni europee ci bastano e avanzano quelli messi in campo quotidianamente dal nostro governo. Riprendiamoci l'Italia, basta con la manfrina che la concorrenza serva ad abbattere i costi a favore degli utenti perché è noto che poi si mettono d'accordo e gli italiani restano intrappolati tra le ganasce di stranieri che non vedono l'ora di mettere le mani sul nostro ineguagliabile territorio che dalla notte buia dei tempi è stata sempre oggetto di invasioni di popolazioni barbare che oggi vengono a farci lezione di umanità ma si guardano bene di portare a casa loro, in barba alla legge sul mare, gli extracomunitari che raccolgono sulle O. N. G. (tedesche, francesi, olandesi...) durante le scorribande nel Mediterraneo, chiaramente organizzate per tale scopo visto che sono onnipresenti dimostrazione che tali “salvataggi” sono finalizzati per invadere l'Italia con il benestare della sinistra che invece di aiutare famiglie e giovani a crearsene una, confidano negli africani per aumentare la natività di figli naturalizzati italiani e non italiani, cominciamo ad utilizzare in maniera corretta il nostro vocabolario, questi “nuovi italiani” stanno chiaramente dimostrando ciò che non necessita di dimostrazione perché come noi italiani non rinunceremmo mai alla nostra cultura così questi naturalizzati italiani non rinunceranno mai alla loro e lo stanno dimostrando con una violenza mai ricordata non dimentichiamo che l'Italia come la Grecia sono state la culla della cultura e per questo vogliono affossarle del resto con la Grecia le potenze straniere lo hanno già fatto in un recente passato ed ora lo stanno facendo con l'Italia. Stiamo diventando ostaggio di questa gente. Oggi purtroppo tutti gli Stati con i loro politici, giornalisti, opinionisti... stanno interferendo con ingerenze a gamba tesa sulla nostra politica e i risultato è che l'Italia da prima POTENZA INDUSTRIALE d'Europa è diventata una discarica, in attesa di essere colonizzata perché di questo passo sarà la destinazione finale, basta vedere in quale degrado è precipitata con la complicità della sinistra in particolar del PD che si straccia le vesti affrontando i non problemi e mettendo nel dimenticatoio i veri problemi del popolo italiano.
Ci affidiamo a lei nella speranza di riuscire salvare quello che resta del nostro meraviglioso, ineguagliabile, invidiato paese e la ricetta non può che essere:
1) uscire dall'U. E., essere atlantista non implica necessariamente l'adesione alla U. E. ;
2) riportare in auge la Lira;
3) blocco navale
4) impedire la scomparsa del contante per un duplice motivo: impossibilità di fare la spesa se i sistemi informatici vanno in tilt e in secondo luogo smetterla di giustificare una scelta che non ha giustificazione dal momento che siamo così controllati che se si volessero davvero prendere gli evasori non sarebbe un problema;
5) non gettare più il denaro dei contribuenti per mantenere nelle patrie galere immigrati rispedendoli da dove vengono;
6) pene certe per chi si macchia di crimini e finiamola con la manfrina dei problemi psicologici anzi a miglior ragione dovrebbero essere controllati in strutture sanitarie create allo scopo se non vogliamo tenerli in galera.
L'elenco è lungo ma mi fermo qui sperando rifletta su quanto da me suggerito.
Un cordiale saluto.

Domenica 30 gennaio 2022 09:13:04

I falsi commenti


Dopo l'elezione di Mattarella bis Luigi Di Maio ha commentato: "Non ci sono vincitori, ha vinto il Paese". Il commento di Di Maio è una falsità perché ha vinto solo il partito delle poltrone ed il popolo italiano ha perso. La gente continua ad essere massacrata di tasse per salvare il partito delle poltrone incapace di risolvere i problemi del paese. I ritocchi sull'IRPEF di poche decine di euro vengono annullati e abbondantemente oltrepassati dal rincaro delle bollette energetiche, dall'enorme aumento dei beni alimentari. Chi possiede un immobile che non sia la prima casa e non ha redditi continua ad essere perseguitato dal fisco con l'estorsione legalizzata chiamata IMU.
Purtroppo devo dire che la gente continua a tenere gli occhi chiusi e continua a votare, anche se con un ridimensionamento, partiti come PD e 5 Stelle principali responsabili del declino economico e sociale della nazione.

Domenica 30 gennaio 2022 02:18:07

La costituzione


Sign. ra Meloni, intanto complimenti vivissimi per quei 90 voti, i più puliti, più netti, trasparenti, significativi di tutti. Sono il miglior lasciapassare per levarsi dal pantano in cui siamo sprofondati, per liberare finalmente le grandi forze vive e vivibili del nostro Paese. Fra poco - e prepariamoci ad avere sempre un qualificato gruppo dirigente da mettere continuativamente in attivita', per non incartapecorire come coloro che ci hanno amministrato da decenni. Grazie.

[Farsi coraggio]
Nella peggiore delle ipotesi, non prima di 7 anni.

[Sara' presto]
Tutto quel ciarpame verra' presto eliminato, con calma, determinazione e correttamente. Ilnostro Paese, liberandosene, sapra' realizzare grandi obiettivi, ma prima bisogna fermare quelli che lo hanno rovinato. Ormai e' questo che accadra'.

Esaudito!

Sabato 29 gennaio 2022 23:10:24

Da stasera lei ha una elettrice in più


Penso che nella vita come un politica autorevolezza, coerenza ma soprattutto la dignità siano valori ai quali non si dovrebbe rinunciare mai... Valori che non riconosco più nel mio leader di riferimento del centrodestra e che invece Lei, Onorevole Meloni, ha sempre dimostrato di avere. Una brutta serata davvero ma da stasera lei ha una elettrice in più. Sicuramente non aiuta a cancellare una triste pagina politica ma forse a strappare un sorriso quello si... Buonasera Onorevole.

Sabato 29 gennaio 2022 22:05:08

Un teatrino indecoroso


Un teatrino indecoroso, segno evidente di uno stallo politico e frutto di una incapacità dei nostri dirigenti a dir poco, imbarazzante. Eppure credevo ancora che potesse esserci della coerenza, della lotta per la salvaguardia di ideali, pensavo potessimo contare su programmi stabili e di spessore, ero disposta ancora a sacrifici per il bene comune e per evitare che la nostra cara Italia continuasse ad essere un groviglio di assistenzialismo sterile ed infruttifero, di lavoro nero, di sotterfugi sociali e compromessi, speravo in un rinnovo derivante dal sacrificio a discapito dell'accettazione... Insomma, dott. ssa Meloni ci è rimasta solo lei. Mi auguro in elezioni prossime e vicine, in cui poter esprimere il nostro diritto di voto ed esercitare il nostro dovere di cittadini. (Se ancora fosse consentito). Buon lavoro e confidi sempre nell' appoggio di chi ancora resta saldo nei propri principi.

Sabato 29 gennaio 2022 21:29:49

La coerenza premia


Grande Giorgia,
coerente fino all' ultimo ma come già consigliato tempo fa scrollati di dosso il fardello della Lega e di quel partitino chiamato Forza Italia. L'unico con il quale coalizzarti è Gian Luigi Paragone. Una cosa è certa alle prossime elezioni sarai la Presidente del primo partito italiano per aver rinuciato di far parte di questa vergognosa sceneggiata. L'Italia e gli italiani contano su di te affinché questo meraviglioso paese non si fondi più sui bonus, sui ristori e sul volontariato ma torni ad essere una REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO!
La coerenza premia, CONTINUA COSÌ

Sabato 29 gennaio 2022 19:58:00

Messa in scena


Le strategie per arrivare ad un Mattarella bis sono state tutte una farsa, era tutto concordato, questa è la verità. Patetica la messa in scena degli scatoloni per il trasloco. Ancora una viola il popolo italiano è stato ingannato da una classe politica che rappresenta solo se stessa ed inganna il popolo italiano per mantenere con i sacrifici della gente il potere nonostante l'incapacità di amministrare la nazione.

Sabato 29 gennaio 2022 14:17:13

Sul Mattarella BIS


Gli unici che sarebbero convintamente contenti della permanenza al Quirinale dell’attuale Presidente sono
1) Leu (2-3% del consenso popolare),
2) gran parte della Sinistra e coloro che temono sia a rischio il loro seggio (M5S & C).
Spero che di ciò sia consapevole Mattarella a cui tutti riconosciamo coerenza e serietà. Sulle performance, in questa settimana, dell’attuale Parlamento occorre calare un velo di pietoso silenzio. Auspico che Mattarella indichi Draghi quale suo successore.

Sabato 29 gennaio 2022 14:02:12

Cara Giorgia vorrei, darti un consiglio anche, se non ne hai bisogno perché, sei grandissima. Manda via Salvini perché sennò non vinceremo mai vedi le ultime elezioni e per ultimo, l elezioni del presidente della Repubblica

Sabato 29 gennaio 2022 11:37:35

Presidente della repubblica e regimi totalitari


Vorrei che qualcuno dicesse pubblicamente ed apertamente la verità chiara ed evidente. Il PD non voterà mai un candidato o una candidata al Quirinale il cui nome viene pronunciato dal centro destra, se lo stesso nome venisse pronunciato dalla sinistra andrebbe bene per il PD. La verità é che il PD gioca sugli effetti psicologici sull'elettorato ritenendo che un nome pronunciato dal centrodestra potrebbe, se eletto presidente della repubblica, portare un certo vantaggio elettorale ai proponenti. La storia ci insegna che tutti i regimi totalitari e dittatoriali hanno sempre fatto leva sugli effetti psicologici che influenzano le opinioni del popolo, da Hitler a Stalin a Mao. Non c'è da meravigliarsi, il PD è coerente con le strategie tipiche dei regimi totalitari che vogliono che i cittadini facciano sacrifici al servizio dei gerarchi del partito. Non per nulla nel PD circola il nome di Giuliano Amato come possibile presidente. Durante il governo Amato sono stati varati provvedimenti contro il popolo italiano per salvare la classe politica incapace di amministrare la nazione, vedasi l'adeguamento penalizzante delle pensioni secondo gli indici ISTAT mentre prima venivano adeguate per come venivano adeguati i salari, vedasi l'allora minimum tax che ha fatto chiudere migliaia di piccoli artigiani e giovani professionisti, vedasi il prelievo forzoso ed improvviso sui conti correnti dei cittadini, vedasi l'introduzione di tasse sulla proprietà degli immobili anche se non danno alcun reddito, tutti provvedimenti volti a salvare la classe politica ai danni dei cittadini. Stesso ragionamento vale per il governo Monti voluto dalla sinistra per massacrare ulteriormente i cittadini con tasse anche in spregio alla Costituzione. Il Pd ipotizza anche il nome di Pier Ferdinando Casini personaggio che ha sempre cercato il carro del vincitore, dalla DC a Forza Italia e poi al PD ma nonostante ciò viene considerato dalla sinistra un candidato proponibile come presidente della repubblica e questo sempre per salvare la classe politica ai danni dei cittadini. Tutto viene giustificato con l'ipocrisia di salvare l'Italia. L'Italia è il popolo italiano non la classe politica che governa e vuole essere salvata con immani sacrifici dei cittadini.

Sabato 29 gennaio 2022 10:37:42

Se Casini verrà eletto Presidente non avrete mai più il mio voto


Buongiorno onorevole... ammiro molto la, sua coerenza e determinazione che tornerà molto utile in questa fase confusionaria quirinalizia... Conto su Lei affinché si elegga presto un Presidente superparters e di elevato profilo preferibilmente non appartenente nemmeno lontamente all'area di sinistra. Loro hanno fatto le barricate e noi ci dividiamo offrendo l'altra guancia ! ! Vergognosa la dichiarazione di Berlusconi e il voto dei parlamentari di Fi!
Stanno facendo ciò che si auguravano Letta e compagnia. Ora se ci sarà convergenza sul voltagabbana Casini e verrà eletto Presidente non avrete mai più il mio voto perché dimostrerebbe tutta la vostra debolezza politica. Siete maggioranza nel Paese ma estremamente piccoli in Parlamento. Onorevole, mi raccomando..

Venerdì 28 gennaio 2022 18:12:42

PD e 5 Stelle hanno capovolto i principi basilari della politica


PD e 5 Stelle hanno capovolto i principi basilari della politica. I cittadini eleggono i parlamentari per essere rappresentati nell'amministrazione della nazione di conseguenza i parlamentari sono dei delegati chiamati a svolgere una funzione al servizio del popolo e per questo impegno vengono pagati dai cittadini. Possiamo ben dire che i principi fondamentale della politica impongono che i parlamentari siano al servizio dei cittadini ma il PD e i 5 Stelle hanno invertito questi principi pretendendo che i cittadini siano al servizio dei politici. Nel PD circola il nome di Giuliano Amato come possibile presidente della repubblica. Voglio ricordare, a chi lo avesse dimenticato, che prima del governo Amato le pensioni venivano adeguate per come venivano adeguati i salari, con il governo Amato le pensioni sono state adeguate secondo gli indici ISTAT penalizzando fortemente i pensionati, per non parlare poi dell'allora minimum tax che a fatto chiudere migliaia di piccoli artigiani e giovani professionisti. Titti provvedimenti contro il popolo italiano e chi ha varato provvedimenti contro il popolo italiano per salvare i politici non può e non deve fare il presidente della repubblica. DP e 5 Stelle pretendono che il popolo, massacrato di tasse, faccia sacrifici al servizio dei politici incapaci di amministrare la nazione.

Domenica 23 gennaio 2022 21:32:53

Fosse un errore di stompa per Ricciardi, Dio e tutti noi ce ne scampi e liberi!!!

Domenica 23 gennaio 2022 19:15:02

Scelta presidente della repubblica


Sento fare il nome di Andrea Riccardi come possibile futuro presidente della repubblica. Ancona una figura che possiamo definire burocratica. Troppi burocrati nella politica. È ora, vista la greve situazione economica italiana, che si comincia a pensare a figure provenienti dall'imprenditoria che alimenta l'economia del paese.

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